L'originale sussidio propone 12 incontri di preghiera a partire da altrettante icone di varia provenienza, per celebrare le più importanti feste religiose cristiane: Natale, Epifania, Battesimo di Gesù, Presentazione di Gesù, Domenica del-le Palme, Venerdì Santo, Pasqua, Ascensione, Pentecoste, Trasfigurazione, Assunzione di Maria, Esaltazione della Croce. Per ogni incontro, la lettura-spiegazione artistico-spirituale dell'icona, la lettura del brano biblico, testi per la meditazione alternati da Salmi, invocazioni.
Il volume raccoglie il frutto di una ricerca condotta dall'autore, nell'arco di due anni, su tutto il territorio italiano al fine di studiare come l'iconografia cristiana ha tradotto in immagini il contenuto del Credo, o Simbolo della Fede. Si sono prese in esame solo le opere d'arte, delle piu' varie tipologie (pittura, scultura, arte lignea, arazzi), in cui e' presente il Credo sia sotto la forma dello stesso testo scritto che nella forma della narrazione" degli articoli del Simbolo. Le opere censite sono state schedate, raccolte e commentate per tipologia iconografica, anche sulla base degli studi specialistici gia' presenti in letteratura. Si e' considerata sia la distribuzione nell'arco temporale, con particolare attenzione al Medioevo, che la localizzazione geografica delle opere stesse. Il volume raccoglie anche numerose illustrazioni delle piu' significative rappresentazioni iconografiche del Credo, con una particolare attenzione alla citta' di Siena. Il volume e' corredato da una Prefazione di Mons. Timothy Verdon e da una Postfazione di Ryszard Knapinski. "
Dopo lo studio fondamentale di Pietro Tosca del 1902, gli affreschi della cripta della cattedrale di Anagni, a 50 km da Roma, non avevano mai trovato un'analisi così estesa ed esauriente come questa L'autore paragona le scene dipinte e i testi della Sacra Scrittura nella loro versione latina con corrispondenze tra i testi patristici e l'esegesi medievale. Si passa poi ad una analisi stilistica stabilendo la provenienza dei maestri dell'opera e a datare le pitture con più precisione di quanto non si fosse finora fatto...
Come conciliare l’intelligenza e il cuore in un mondo segnato dalla tecnica e dall’economia? L’avventura spirituale deve forse rinnegare la modernità, e quest’ultima rende illusorio ogni slancio spirituale? Non è piuttosto l’avventura scientifica che apre nuovi spazi per una meditazione sull’uomo, sulla natura e sul suo Creatore? Thierry Magnin risponde a queste domande meditando sulla scienza di oggi per mezzo di parabole suggerite dall’avventura scientifica contemporanea. Non si tratta di concordare scienza e fede, e neppure di confrontare direttamente quello che dice la scienza con quello che dice la fede. Si tratta piuttosto di meditare su alcuni valori evangelici partendo da immagini prese dalla scienza di oggi: l’unità e la molteplicità, l’albero genealogico, l’irraggiungibile origine, l’eclissi, la mondializzazione e il ricercatore… Ogni parabola è basata su un dialogo tra uno studente e il suo professore di materie scientifiche, e comprende due parti: il dialogo scientifico e una meditazione spirituale.
Un libro per tutti, studenti e professori, laici e non credenti, scienziati e teologi per aiutare a porre in modo corretto la questione tra ragione e fede.
Thierry Magnin è dottore in scienze e in teologia. Prete diocesano dal 1985, parroco, è responsabile di una Scuola di Vangelo per giovani dai diciotto ai trent’anni ed è impegnato nel dialogo pastorale nel settore scienza e fede in Francia e in Europa. Professore di fisica alla Scuola Nazionale Superiore delle Miniere di Saint-Étienne, è direttore del laboratorio di fisica dei materiali, membro del comitato nazionale del CNRS, "laureato" dell’Accademia delle Scienze.