
Savona, 18 marzo 1536: l’apparizione, con un messaggio, della Madre di Misericordia nella Valle del Letimbro segna l’inizio di una lunga storia, ricca di eventi religiosi, assistenziali e culturali.
Il Santuario Nostra Signora di Misericordia ha ricevuto la «Rosa d’oro» – conservata nella cripta – da papa Benedetto XVI nel corso della sua visita il 17 maggio 2008, mentre il 18 marzo 2009 è stato insignito del titolo di «Santuario nazionale di tutte le Confraternite d’Italia ». Sul lato destro della piazza è visibile il muro sul quale le confraternite d’Italia hanno la possibilità di collocare una piastrella in ceramica a ricordo della loro visita.
destinatari
Un libro destinato a tutti i pellegrini.
l’autore
Giuseppe Militello (1965) è parroco nella diocesi di Savona-Noli. Dottore in Ecclesiologia presso la Pontificia Università Lateranense, insegna all’Istituto Superiore di Scienze religiose della diocesi di Albenga-Imperia. All’insegnamento unisce l’impegno di responsabile dell’Opera diocesana Pellegrinaggi e di Coordinatore diocesano dei Gruppi di preghiera di Padre Pio. Tra le sue più recenti pubblicazioni vanno ricordate: Un vescovo al Concilio (Roma 2001), San Giuseppe. Custode del Redentore (Roma 2003), Nostra Signora di Misericordia (Savona 2006), Accanto al papa prigioniero (Savona 2007), Via Crucis (Milano 2009).
Andiamo alla scuola di Maria, questo libro ci offre varie strade complementari per andare incontro a Maria che bussa alle porte del nostro cuore e della nostra mente. Così potremo accoglierla nella nostra vita quotidiana con più efficacia. Da vera Madre, ci plasmerà a immagine di Suo Figlio. Pagine dense da meditare e soprattutto da mettere in pratica per poter “... contemplare il volto di Cristo alla scuola di Maria. Non si tratta solo di imparare le cose che [Cristo] ha insegnato, ma di «imparare Lui». Ma quale maestra, in questo, più esperta di Maria?” (Giovanni Paolo II) Il Sale offerto in queste pagine apre per noi la vera avventura, la sola che merita di essere vissuta, quella di ricevere la pienezza del Dono di Cristo Risorto.
A Medjugorje milioni di persone hanno abbandonato la vita di peccato per incamminarsi sulla via delle virtù; altre hanno abiurato l'ateismo dopo aver fatto esperienza dell'esistenza di Dio. Altre ancora sono guarite da traumi profondissimi o da rancori incancellabili. In questo libro sono state raccolte testimonianze di conversione e avvenimenti eccezionali accaduti in quel benedetto luogo dell'Erzegovina.
Contenuto
Le più belle preghiere a Maria qui raccolte dal teologo Valentino Salvoldi in questo primo volume che contempla Maria, nel mistero dell’annunciazione, quale “Donna del sì”: “Fiat”. L’Autore continuerà l’opera con tre libri, dedicati ad altri momenti della vita di Maria: il canto di lode nell’incontro con Elisabetta: “Magnificat”, la riflessione sulle parole e i fatti visti: “Conservabat”; la presenza ai piedi della croce: “Stabat”. Con quattro verbi viene colta l’originalità e unicità della vita della Vergine Madre, cantata da poeti, mistici e santi di tutti i tempi. E le loro preghiere sono rese ancora più vivide ed eloquenti dalle opere d’arte che, sfidando i secoli, sono anch’esse preghiera.
Destinatari
Tutti e in particolar modo devoti a Maria.
Autore
VALENTINO SALVOLDI, laureato in filosofia e teologia morale, docente di antropologia culturale, ha condiviso la sua competenza all’Accademia alfonsiana di Roma, in collaborazione con Bernard Häring, dopo aver insegnato per quattordici anni in Nigeria, Burundi e Zambia. Ora è «professore visitatore» soprattutto nei paesi del Sud del mondo. È anche giornalista e ha pubblicato numerosi libri tradotti in altre lingue.
La Chiesa ha riconosciuto la veridicità delle apparizioni di Laus, nel cuore delle Alpi francesi, dove la Madonna è apparsa a Benoîte Rencurel, un'umile pastorella di 17 anni. Preghiamo una novena in compagnia di Benoîte, ripercorrendo la sua storia e i luoghi della straordinaria esperienza di vita vissuta per 54 anni con la madre di Dio, per chiedere al Signore le grazie di guarigione e di conversione che elargisce con abbondanza in questo splendido e singolarissimo luogo.
Ogni mistero del rosario è commentato da due brevi passi biblici che indirizzano e aiutano meditazione e preghiera. Il formato tascabile permette di portare sempre con sé queste pagine: preziosa espressione di amore a Maria.
Autore
Tommaso Cuciniello, licenziato in teologia biblica, è parroco della parrocchia di S. Anna a Giugliano in Campania (NA).
Breve compendio di mariologia, come guida ad entrare nel segreto della impareggiabile Donna del creato.
Figlia dell’onnipotente Signore, Madre della divina Sapienza fattasi carne, Sposa dello Spirito Santo, amore sconfinato.
Per l’umanità Maria è modello e guida, maestra di vita contemplativa, vergine sacerdotale.
Vicenda personale e storia si incrociano in questo racconto a metà tra tragedia e vicenda di fede. Lo sfondo è duplice: l’infanzia alla ricerca della fede e la tragedia rwandese. Su tutto l’apparizione della Madonna a un gruppo di ragazzi: per l’autrice è la prova della verità della sua fede ritrovata; per il popolo rwandese e per il mondo una testimonianza indimenticabile. La Madre di Dio annuncia e descrive in modo particolareggiato ciò che sta per accadere: il genocidio di un popolo. Forse mai politica e religione si erano intrecciate in modo così stretto; mai un’apparizione si riferiva, nella sua profezia, a un fatto così concreto.Anche una delle veggenti perderà la vita durante la strage.
La Chiesa riconosce ufficialmente questa apparizione come vera e la pone accanto a Lourdes, Fatima, Guadalupe.
Destinatari
Un libro dedicato a un ampio pubblico, che colpisce non solo i devoti di Maria, ma inquieta tutti, per la forte immediatezza dei testi profetici.
Gli autori
Immaculée Ilibagiza è nata in Rwanda e ha studiato Ingegneria Elettronica alla National University. Ha perso la maggior parte della sua famiglia nel genocidio del 1994. Quattro anni dopo, è emigrata negli Stati Uniti, dove ha iniziato a lavorare alle Nazioni Unite a New York. Adesso passa tutto il suo tempo a tenere conferenze e a scrivere libri. Nel 2007 ha fondato l’associazione benefica Viva Per Raccontare, che si occupa di aiutare gli orfani ruandesi. Ha ricevuto una laurea ad honoris causa dalle Università di Notre Dame e di St.John, e nel 2007 le è stato conferito il Premio Internazionale di Mahatma Gandhi per il Perdono e la Riconciliazione. Ha scritto insieme a Steve Erwin Viva per raccontare e Guidata dalla fede.
Steve Erwin è nato a Toronto e vive a Manhattan. Scrittore e giornalista del New York Times è co-autore dei due best-seller, "Viva per raccontare" e "Guidata dalla fede".
Atti del XVII Simposio Internazionale Mariologico (Roma, 6-9 ottobre 2009). La Pontificia Facoltà Teologica Marianum" programma, con frequenza biennale, i "Simposi Internazionali Mariologici" per la promozione degli studi sulla Madre di Dio nel contesto dell'"oggi", con un previsto scambio interdisciplinare tra docenti ed esperti di mariologia e discipline congiunte. "
Recensione
In cammino con Maria, giorno dopo giorno, accompagnati dalla Parola di Dio e da alcuni testimoni, santi canonizzati e non, piccoli e grandi, conosciuti e meno noti, che ci aiuteranno ad avvicinarci a lei nella sua personalità di donna, di sorella e di madre. Con la sua presenza accanto a noi ci sarà più facile percorrere il cammino della vita e testimoniare il Vangelo con fedeltà e coraggio.
Il sussidio è adatto per la preghiera e la riflessione personale, o per la celebrazione del mese mariano in famiglia e in gruppo, e si articola in varie parti:
- un brano della Parola di Dio
- una testimonianza mariana (testi preparati dalla scrittrice Maria Di Lorenzo)
- l’impegno di vita: un pensiero suggerito da san Massimiliano Kolbe
- una preghiera finale
Recensione
Il rosario: preghiera antica e sempre nuova che sta conoscendo una nuova primavera e che Maria non si stanca di raccomandare alla recita di quanti si rivolgono a lei per impetrare aiuto e consolazione, per affidare gioie e dolori. Una preghiera dall’incedere lento, meditativo, a tratti monotono, che ci permette però di riposare il cuore e con Maria fissare il nostro sguardo in quello di Cristo.
Accanto ai misteri tradizionali (della gioia, della luce, del dolore e della gloria), il libretto presenta altri dieci schemi legati al tempo liturgico o al mistero di Maria, e adatti alla preghiera personale o comunitaria.
“Da quando Dio ha un cuore umano,
il male non ha più l’ultima parola.
Il messaggio di Fatima
ne è un’ulteriore conferma.”
Dalla Presentazione di Papa Benedetto XVI
Tra il 2000 e il 2003 il cardinale Tarcisio Bertone raccolse, per volontà di papa Wojtyla, la testimonianza definitiva di suor Lucia, l’ultima dei tre pastorelli di Fatima. Da quegli incontri emerge l’evento prodigioso che segnò l’intero Novecento: le profezie sulla Seconda guerra mondiale, le deviazioni della Russia diventata atea e comunista, il lungo enigma del “Terzo Segreto”, ufficialmente svelato da Giovanni Paolo II nel 2000. Attraverso una rigorosa ricognizione dei documenti che riporta, tra gli altri, le pagine autografe di suor Lucia e l’interpretazione teologica dell’allora Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede Ratzinger, Bertone, che con lui ha condiviso la storia della pubblicazione e di interpretazione della Terza Parte del Segreto, mette in luce la rilevanza di un messaggio che è fra i più “politici e profetici” del XX secolo e tocca il destino dell’intera umanità. In Fatima c’è il “mistero di sangue” che ha segnato la vita di Karol Wojtyla, quel “vescovo vestito di Bianco che cammina fra i cadaveri dei carbonizzati”, e c’è Benedetto XVI che, quasi a sigillo dei suoi primi cinque anni di pontificato, va pellegrino nel santuario portoghese. Da Segretario di Stato, Bertone si sofferma sull’accidentato cammino della Chiesa nel mondo contemporaneo, e allo stesso tempo sulla centralità della devozione mariana per due papi tanto diversi tra loro come Giovanni Paolo II e Benedetto XVI. A distanza di quasi un secolo il messaggio della Madonna di Fatima non ha perso la sua efficacia: continua a essere una provocazione spirituale per un Occidente in bilico tra relativismo e indifferenza, tentato di vivere come “se Dio non esistesse”. Materia incandescente di riflessione e invito personale alla conversione, alla penitenza, alla preghiera.