La preghiera del Rosario, con l'aggiunta, da parte del Sommo Pontefice, dei misteri luminosi", centrati su alcuni episodi della vita di Cristo. "
Il Rosario e preghiera della famiglia; la famiglia che prega resta unita. A partire da queste convinzioni, l'autore ci consegna gustose pagine per capire e meditare il Rosario.
Questo libro è un tentativo di ridare parola alla cosiddetta "Madonna di Don Bosco", la famosa pala della chiesa di Valdocco, cuore della spiritualità salesiana. L'autrice coinvolge il lettore in un affascinante percorso che compone gli aspetti storico-politici, ecclesiali, artistici, il cammino stesso della spiritualità di don Bosco, le sue esperienze, le scelte, le motivazioni profonde di un quadro che è una chiave ermeneutica fondamentale dell'opera del Santo. Il testo è corredato fuori testo di immagini.
A dire d’Oropa e della sua spiritualità bastano le parole che si possono vedere – incise in lettere d’oro – sul frontone dell’antica Basilica: “Davvero fortunato chi avrà fissato in te i suoi occhi e dai tuoi materni sguardi sarà stato accarezzato...”. Una spiritualità, quella della Vergine bruna di Oropa, fatta d’incontro, di ascolto, di dialogo, di contemplazione... E per favorire questa “sosta orante”, Oropa – lungo i secoli – ha costruito una chiesa e anche una casa. Il libro offre una presentazione sintetica della storia e della spiritualità del santuario mariano di Oropa (Biella).
Giugno 1981: la Madonna «appare» a Medjugorje, nell'ex Jugoslavia (oggi Bosnia-Erzegovina) a sei piccoli veggenti e dialoga con loro. A tutt'oggi le apparizioni continuano. Qual è il dono di Medjugorje? Che cosa vuole Dio attraverso la Vergine? Rispondono i protagonisti: Marija, Ivan, Mirijana, Vicka, Jakov e Ivanka hanno reso possibile questo libro. Ma anche p. Jozo Zovko, parroco all'inizio delle apparizioni, che dà un bilancio a distanza di tempo, e l'abbé René Laurentin, profondo conoscitore dei fatti. In chiusura l'avvincente saggio Perché Medjugorje? di p. Livio Fanzaga, direttore di Radio Maria, ci conduce nel cuore di queste premurose sollecitudini mariane (pp. 512).
Esistono davvero i miracoli? Come si dimostrano? Ci sono ancora delle guarigioni a Lourdes? Perché non tutti i malati guariscono? Che il tema "miracoli" susciti grande interesse è largamente testimoniato dall’ampio spazio che i media oggigiorno gli concedono.
L’autore, medico incaricato di ricevere tutte le persone la cui guarigione, inaspettata, è legata a Lourdes, raccoglie nel volume le domande più consuete che gli vengono rivolte dopo ogni conferenza sui miracoli certificati. Dalle sue risposte traspare come i miracoli, oggi al pari di ieri, tocchino profondamente la persona in tutte le dimensioni del proprio essere: fisica, psichica e spirituale.
Un libro agile e accattivante, che si rivolge ai pellegrini di Lourdes, ma soprattutto a tutti coloro che desiderano indagare questi fenomeni a cavallo tra scienza e fede.
Note sull’autore
Patrick Theillier, medico da oltre venticinque anni, nel 1998 risponde all’appello di mons. Jacques Perrier, nuovo vescovo di Tarbes e Lourdes, e pone la propria candidatura, che viene accolta, alla carica di medico permanente del "Bureau médical" dei santuari di Lourdes. È anche presidente dell’Associazione medica internazionale di Lourdes, che raccoglie oltre diecimila specialisti sanitari di settantacinque paesi
Il dialogo fra le varie confessioni religiose, in particolare quelle monoteiste, è di grande attualità. Anna Maria Cenci - nota al pubblico di Radio Maria ai cui microfoni tiene da oltre dieci anni il programma "La Bibbia in briciole" - scrive queste pagine affinché ogni cristiano possa comprendere, e qualcuno riscoprire, il significato profondo della sua fede.
Lourdes, Pirenei, 11 Febbraio 1858: Bernadette Soubirons, esile ragazzina di quattordici anni, racconta di aver incontrato nella grotta di Massabielle una figura radiosa e gentile, la "Signora dagli occhi azzurri". Da quel giorno fino al 16 Giugno Bernadette rivide la stessa scena per altre diciassette volte. Nel 1954 l'abbé Renè Laurentin riceve dal vescovo di Tarbes l'incarico di ricostruire con precisione quegli eventi prodigiosi. Il suo appassionato lavoro, al termine di oltre un ventennio di appassionate ricerche, viene infine coronato dalla monumentale pubblicazione dei Documenti autentici. Questo volume è la minuziosa ricostruzione delle diciotto apparizioni e fornisce una preziosa riflessione sul loro significato da parte dell'uomo di fede che le ha studiate più e meglio di chiunque altro. Una lettura affascinante in cui lo stile divulgativo si intreccia felicemente con le cadenze di romanzo e con il rigore filologico.
Secondo un’antica tradizione risalente al 1433, ogni anno, salvo eccezionali interruzioni, l’immagine della "Madonna di San Luca" – di regola ospitata nell’omonima basilica bolognese posta sul colle della Guardia – viene portata processionalmente in città nel mese di maggio ed esposta nella basilica Metropolitana. È uso che una fitta folla di bolognesi riaccompagni l’immagine fino alla cerchia delle mura della città, nel suo viaggio di rientro al colle, e lì si congedi da questa attraverso un’orazione di saluto pronunciata dal cardinale arcivescovo. Il volume raccoglie il "Saluto all’immagine della Beata Vergine di san Luca" espresso nelle parole del card. Giacomo Biffi, dall’anno 1984 all’anno 2000.
Note sull’autore
Card. Giacomo Biffi, arcivescovo di Bologna.