Maria di Nazaret come nessuno l’ha mai raccontata. Con un linguaggio estremamente semplice, attuale, immediato, e in alcuni tratti persino divertente, affiora il volto di Maria di Nazaret come quello di una ragazza semplice, pura, umile, coinvolta, insieme al suo ragazzo, in una storia stravolgente da cambiare totalmente e per sempre la sua vita. L’umile e semplice ragazza di un paesino sperduto della Galilea, diviene un faro luminoso per l’intera umanità, una stella per tutte le generazioni dei secoli, una star, o meglio una umile star.
Se di Guardini negli ultimi anni si sono per lo più discusse le opere teologico-filosofiche, non bisogna dimenticare il suo costante interesse per l'aspetto cultuale della vita religiosa (si ricordino Lo spirito della liturgia e I santi segni). Nell'opera che qui ripresentiamo, Guardini si sofferma sul Rosario come forma di preghiera della vita cristiana. Egli mostra come gli elementi che la costituiscono, la ripetizione dell'Ave, l'intercalarsi del Pater, il ritmo delle decine, creino un'atmosfera di alta elevazione spirituale, in cui può disporsi l'autentica contemplazione che è suggerita dai Misteri. Con rapide, originali intuizioni è presentata la loro ricchezza scritturistica e teologica e l'armonica concatenazione. Pagine che guidano il lettore a riscoprire il senso autentico di una delle forme del culto più care alla tradizione cristiana.
Dopo la ricostruzione della storia degli eventi dalle origini a oggi (nel primo volume) e l'indagine sui messaggi e i segreti che hanno accompagnato i quarant'anni di apparizioni (nel secondo volume), questo terzo testo dedicato al "caso Medjugorje- completa la ricognizione che Saverio Gaeta fa sulla vicenda della Regina della Pace. L'esperto studioso delle rivelazioni mariane qui analizza tutte le iniziative medico-scientifiche che, negli anni, sono state attuate per verificare le condizioni fisiche e psicologiche (e di conseguenza la credibilità) dei veggenti durante le apparizioni. Ricostruisce inoltre accuratamente la dialettica tra accettazione e negazione dei fenomeni da parte del Magistero della Chiesa: a partire dalle polemiche tra frati francescani e la diocesi di Mostar, fino a una rilettura e interpretazione della sorprendente "Relazione finale-, scaturita dal lavoro della Commissione vaticana, guidata dal cardinale Camillo Ruini, incaricata di fare luce sui fenomeni delle apparizioni. Con il suo stile, giornalistico ma ben consapevole delle questioni ecclesiastiche, politiche e scientifiche in gioco, l'Autore offre, in questa trilogia, una rilettura di quarant'anni di polemiche, accoglienze, rifiuti, dibattiti sull'evento di Medjugorje, offrendo come sempre una pista originale per la comprensione di uno dei fenomeni insieme più partecipati e più sconcertanti di tutta la tradizione mariana.
Poche pagine per entrare in maniera profonda e originale nel cuore vero del mistero e del messaggio di Fatima attraverso una novena di preghiera. In un percorso di nove giorni si ripercorrono le tappe salienti delle apparizioni di Fatima, che hanno segnato la storia del XX secolo, e del messaggio della beata Vergine Maria, attraverso la testimonianza dei tre Pastorelli riportata da suor Lucia. Oltre alla novena meditata, il libro propone anche una novena breve e un triduo. I testi preparano alla festa del 13 maggio e del 13 ottobre (anniversario dell'ultima apparizione) e accompagnano il fedele, nel cammino della vita, ogni volta che desidera ristorarsi alle fonti che scaturiscono dal cuore immacolato di Maria. Accogliamo anche noi l'invito della Madonna e, sull'esempio dei tre Pastorelli di Fatima, preghiamo per i peccatori, per gli ammalati, per la pace e per il trionfo del cuore immacolato di Maria.
La devozione a Maria è tanto necessaria, per la salute e la perfezione, quanto è necessaria la grazia. Ma l’anima della vera devozione a Maria è l’amore; anima dell’amore è la cognizione; e anima d’ogni cognizione, in via ordinaria, è lo studio. Lo studio così, come insegna anche Aristotele nell’Etica, è una “cagione accrescitiva d’amore”. In sostanza nulla è voluto, cioè amato, se prima non sappiamo cosa sia; perché conoscendo ammiriamo e ci devolviamo ad esso.
È evidente, quindi, la necessità dello studio attento anche in campo mariano. Di qui l’importanza del Dizionario sistematico di Mariologia del padre Roschini, un’opera che aiuterà il lettore nella difficile impresa di conoscere sempre più e sempre meglio Maria. Lo stile di padre Roschini è breve, conciso, esatto, tipicamente tomistico. Quel che scrive ha un significato preciso, non può essere interpretato diversamente e non vi si trova una parola in più o una in meno.
Ciò è tanto più importante in quanto a partire dagli anni ’50 anche la Mariologia è stata variatamente intaccata da insegnamenti solo in apparenza secondo le basi patristiche, l’insegnamento Biblico, quello del Magistero al quale Cristo ha affidato la custodia e l’esposizione della Rivelazione divina e quello della Tradizione monumentale. Le sentenze dei vari Köster, Semmelroth, Rahner e Müller, in particolare, sono note per aver creato una corrente «Ecclesiologica», fondata cioè sui rapporti che legano Maria alla Chiesa o all’umanità redenta anziché su quelli che la legano a Cristo, per reagire contro la corrente o concezione «Cristologica».
Dunque anche in Mariologia l’insegnamento è andato impoverendosi sempre più. Il Dizionario del Roschini è quindi fondamentale (perlomeno da avere a disposizione, da salvare e conservare) perché insegna la Mariologia in tutta la sua purezza, estensione e portata fondandola sull’impalcatura della filosofia sistematica, onde porge al lettore le definizioni e le divisioni esatte di ogni concetto che impiega e poi lo illustra ampiamente, fornendone la ragione teologica.
Questo dizionario, insieme al Rosario, non solo ci presenterà Maria come Donna e come Madre, ma anche come Regina; a tutti coloro che di questa Madre e Regina vogliono conoscere di più, per amare di più, e attraverso Lei giungere più vicini a Dio, consigliamo lo studio di questo magnifico libro in cui è contenuta la dottrina autenticamente cattolica sulla Madonna e che è un capolavoro di pietà e di teologia, di cultura storica e artistica e di altissima verità.
Il quarantesimo anno delle apparizioni mariane a Medjugorje ha indubbiamente un significato particolare. Rievoca innanzitutto il periodo delle peregrinazioni del popolo di Israele nel deserto, prima di entrare nella terra promessa. Quaranta è anche il numero dei giorni durante i quali Gesù, con la preghiera e il digiuno, si è preparato ad affrontare e a vincere satana nel deserto. Ambedue questi eventi biblici sono una chiave di lettura per comprendere le più importanti apparizioni della Madonna nel corso della bimillenaria storia della Chiesa. Sono anche quelle conclusive, come in due occasioni la Madonna ha affermato, precisando che è venuta a chiamare il mondo alla conversione per l'ultima volta. Con la celebrazione del quarantesimo anno delle apparizioni, non possiamo certo ipotizzare cambiamenti improvvisi, tuttavia il cuore avverte che siamo giunti a un momento di svolta. La Madonna stessa ha avvertito che le prove sono in arrivo e lo scatenamento della pandemia ha costituito uno shock mondiale le cui conseguenze sono inimmaginabili. Questo libro ha lo scopo di presentare gli straordinari insegnamenti della Regina della pace, che sono luce per gli occhi e gioia per il cuore (Padre Livio).
Un pratico strumento dalla forma di calendario da tavolo che facilita la recita del Rosario. Contiene tutti i testi dei misteri e delle litanie da recitare. Ogni pagina aiuta la memorizzazione e lo scorrere della decina con un cursore da spostare ad ogni Ave Maria. In questo modo si possono coinvolgere meglio anche i bambini nella recita in famiglia.
Nell'avventura umana e spirituale di Paolo VI - certamente fra le più alte non solo del XX secolo, ma di gran parte della storia della Chiesa - ebbe un ruolo fondamentale la sua profonda interpretazione del ruolo di Maria. Rintracciare la "Maria di Paolo VI- significa tornare a guardare alla fede e alla carità con tutta la densità che esse pretendono dal nostro sguardo. Il volume include Preghiere e Devozione alla Vergine.
Maria, in Pio XII, si presenta come figura che davvero cambia le prospettive di interpretazione della vita dei popoli e delle nazioni. Il suo misterioso legame con Fatima (con l'attenzione ai "messaggi- riguardanti la consacrazione del mondo intero al Cuore Immacolato), il culto alla Salus populi romani e, infine, la proclamazione del dogma dell'Assunta, non furono mai, per lui, delle semplici "devozioni- astratte dalle vicende storiche, ma un modo per rileggere la storia alla luce della fede. Il volume include Preghiere e Devozioni alla Vergine.
La devozione di papa Francesco a Maria è nota a tutti i fedeli, così come la sua particolare attenzione alla preghiera del Rosario. Papa Francesco crede profondamente alla protezione mariana, ulteriormente invocata nei giorni del virus con la visita all'icona della Salus populi romani. «Ho pensato di proporre a tutti di riscoprire la bellezza di pregare il Rosario. Lo si può fare insieme, oppure personalmente, ma in ogni caso c'è un segreto per farlo: la semplicità». Papa Francesco.
Martini è stato, di fatto, uno dei maggiori biblisti italiani (e non solo) nel XX secolo: coniugando la sua spiritualità ignaziana e la formazione esegetica al testo biblico ci ha lasciato straordinari commenti al Vangelo, tra i quali ne abbiamo scelti alcuni che possono fare da originale guida al nostro pregare i misteri del Rosario e che sono riportati in queste pagine. Pregare il Rosario con Carlo Maria Martini è un vero e proprio cammino all'interno della Parola, una ruminazione del Verbo, un metodo di accostamento sia alla preghiera mariana che alla riflessione su Cristo.