
Terminate le apparizioni ai tre pastorelli, il 10 dicembre 1925 la Madonna apparve a Lucia con al suo fianco il Bambino, che le disse: "Da parte mia annuncia che Io prometto di assistere, nell'ora della morte, con tutte le grazie necessarie alla salvezza, tutti quelli che nel primo sabato di cinque mesi consecutivi si confesseranno, riceveranno poi la Santa Comunione, diranno una corona del Rosario e mi faranno compagnia per quindici minuti, meditandone i misteri, con l'intenzione di offrirmi riparazione".
La novena per pregare l’Immacolata Madre e Regina Celeste seguendo gli scritti della Serva di Dio Luisa Piccarreta.
“Questo testo raccoglie in 58 lingue moderne, un canto di lode alla Madre di Dio, come piccolo nuovo Akàthistos, consacrato a Colei che, prefigurata nel roveto ardente, fu irradiata dal fuoco dell’Onnipotente, e rimase Vergine intatta nel concepire e nel dare alla luce il Verbo della vita. La Vergine Maria rimane come una nuova Torre d’avorio, incrollabile, che riunifica tutti i linguaggi e le parole dei figli di Dio, dispersi, e li richiama a tornare alla Verità dell’Evangelo eterno, attraverso l’umiltà della natura umana del Cristo, Verbo eterno del Padre, da Lei generato.
Lo Spirito Santo attraverso la preghiera concorde della Chiesa nascente, con Maria, la Madre di Gesù, scende copioso a Pentecoste sotto forma di lingue di fuoco sopra gli Apostoli, rendendoli così capaci di esprimersi, e di essere compresi da tutti coloro che sono da Dio chiamati alla ricomposizione della famiglia umana. È un invito a ripartire dal Cenacolo, da Gerusalemme fino agli estremi confini della terra”.
Antonino Marino
Maggiori informazioni http://www.librerianicolacalabriaeditore.it/products/marino-antonino-cantico-delle-genti-alla-madre-di-dio-lingue-di-fuoco-dal-cenacolo/
Le novene più belle e popolari a beneficio di tutte le anime. Quando recitiamo con amore una novena, sia per ottenere una grazia personale che per ringraziare degnamente il Signore, instauriamo un particolare filo diretto con il Cielo, che ci permette di dialogare con Gesù, con la Madonna, con gli Angeli e con i santi in un reciproco scambio d’amore.
Era il 24 giugno 1981 quando per la prima volta sei adolescenti del villaggio di Medjugorje affermarono di aver incontrato la Regina della Pace. Negli anni, la Madonna è apparsa migliaia di volte ai sei veggenti - e continua a farlo quotidianamente per tre di loro, dovunque si trovino - affidando importanti messaggi per la conversione dell'umanità e per la salvezza del mondo. Oggi Medjugorje è meta di milioni e milioni di pellegrini ed è giunto il tempo di fare chiarezza perché "o si tratta dell'abbaglio più colossale della storia dell'umanità o dell'evento più importante nella storia del Cristianesimo dopo la Risurrezione di Cristo." Per questo Saverio Gaeta ha cercato le prove scientifiche che attestano la veridicità delle apparizioni e che documentano la realtà di miracoli e guarigioni inspiegabili. Ha indagato sui dieci segreti affidati ai veggenti, segreti su drammatici avvenimenti futuri che saranno rivelati tre giorni prima del loro verificarsi.
Un libro strenna di trasparente bellezza, tra letteratura e spiritualità, che parla di Maria nel suo disegno e nel suo esistere storico.
«L’anima mia fa grande Dio» … Dio fa grande Maria. Partendo dalle parole del Magnificat, Piero Coda canta Maria. Il suo cammino in Dio, «intessuto di luci e ombre, di attese, di sconcerto, di brevi gioie, di dolorosi presentimenti, di certezze, di speranze, di interrogativi, di distacchi, di tragedie». L’insondabile mistero di Maria in un dialogo a tu per tu con lei, denso e ricco di sapienza.
Lo studio della figura di Maria e del suo ruolo nel disegno di Dio è parte integrante della teologia cattolica. Maria non costituisce il centro del disegno di Dio - esso infatti spetta a Gesù Cristo, che rimanda sempre alla sacra Trinità -, ma è inserita per volontà divina al centro del disegno. Ogni sguardo complessivo alla fede cattolica incontra inevitabilmente - e fortunatamente! - la madre di Gesù. Il libro presenta in modo sintetico gli aspetti principali della dottrina mariana e si rivolge in primo luogo agli studenti del ciclo di base degli studi teologici. Per questo motivo l'esposizione cerca di coniugare le dimensioni proprie della fede cattolica con le esigenze di carattere scientifico della teologia e con la mentalità critica distintiva del nostro tempo.
Da oltre 18 anni Luz de María de Bonilla riceve messaggi da Nostro Signore Gesù e dalla Nostra Santissima Madre Maria. I messaggi contengono insegnamenti, profezie e avvertimenti, che in molti casi si sono puntualmente verificati.
Le apparizioni della Madonna di Zaro ebbero inizio l’8 ottobre 1994, quando due bambine di nove e undici anni, durante una passeggiata nel bosco, riferirono di aver visto la Vergine, che le aveva invitate a pregare “per l’umanità in pericolo”.
Questo libro vorrebbe aiutare chi già recita il rosario a vivere più compiutamente questa forma di preghiera, e chi ha scarsa familiarità con la “corona” ad avvicinarsi e a scoprire la ricchezza di un “metodo” che da secoli accomuna i semplici, i dotti, i poveri, i grandi mistici, i peccatori convertiti, i santi. «Preghiera meravigliosa nella sua semplicità e profondità, preghiera così facile e al tempo stesso così ricca, il rosario merita di essere riscoperto dalla comunità cristiana... Guardo a voi tutti, fratelli e sorelle di ogni condizione, a voi famiglie cristiane, a voi ammalati e anziani, a voi giovani: riprendete con fiducia tra le mani la corona del rosario, riscoprendolo alla luce della Scrittura, in armonia con la liturgia, nel contesto della vita quotidiana» (Giovanni Paolo II).
L'AUTORE
Emanuele Giulietti è nato a Roma il 1° marzo 1975. Si è laureato in Ingegneria Meccanica nel 2002 e ha ottenuto il Dottorato di Ricerca in Ingegneria Meccanica e Industriale nel 2011. Ha collaborato per circa dieci anni alla cattedra di Fluidodinamica e Aerodinamica dell’Università Roma Tre e attualmente è ricercatore presso l’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile). Ha pubblicato vari articoli scientifici su riviste nazionali e internazionali. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato Storia del rosario (2013).
Su Maria, la madre di Cristo, i Vangeli forniscono solo pochi particolari, offrendo della sua figura una descrizione essenziale, che nulla concede alla curiosità e all'aneddoto. Ma nel corso dei secoli, a partire dai Vangeli apocrifi, la straordinaria devozione che l'immagine della Vergine ha saputo suscitare ha finito per arricchire la sua biografia di numerosi dettagli. Tra la fine del Seicento e il secolo scorso, sono apparse quattro "Vite di Maria" che le loro autrici hanno presentato come ispirate, e che come tali sono state accolte da una gran massa di devoti. A scriverle sono quattro grandi mistiche - Maria di Àgreda, Anna Katharina Emmerick, Maria Valtorta e Consuelo -, le quali hanno prodotto complessivamente un corpus di migliaia di pagine che, pur restando nell'ambito dell'ortodossia, è stato accolto dalla Chiesa in maniera discordante e con alterne fortune, ma nello stesso tempo ha avuto una enorme diffusione tra il popolo dei fedeli. Che valore hanno questi testi da un punto di vista storico? Qual è la loro autenticità? Come orientarsi e trovare una strada di comprensione al loro interno? E qual è il loro valore spirituale? In questo libro, monsignor Laurentin, insieme a Francois-Michel Debroise, studioso e appassionato di testi mistici, esamina settantasette episodi fondamentali della vita della Vergine, individuando, con un metodo comparato, i punti di convergenza e mettendoli a confronto con la verità rivelata dei Vangeli. Prefazione di Vittorio Messori.

