Descrizione dell'opera
Il Natale invita a meditare sul Verbo che si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi. Rispondere alla crisi educativa attraverso il confronto con la parola di Dio e soprattutto grazie a testimoni che si sono fatti carne, mettendosi a diposizione e attualizzando ciò che Gesù è venuto a fare duemila anni fa, è la prospettiva della novena proposta dagli autori. Non un riferimento a generici testimoni, dunque, ma a coloro che hanno speso la propria vita educando e proiettando se stessi e soprattutto la comunità nell'ottica dell'evangelizzazione e della missione attraverso le sfide educative.
Lo strumento è adatto a essere utilizzato sia per la catechesi, sia per la liturgia.
Sommario
Introduzione. I. Testimone della prevenzione. S. Giovanni Bosco. II. Un testimone interessato a... tutto. Don Lorenzo Milani. III. Un testimone della pace. Don Tonino Bello. IV. Una testimonianza per nascere e rinascere. S. Gianna Beretta Molla. V. Una testimonianza scritta con la matita. Madre Teresa di Calcutta. VI. La Chiesa senza paura. Papa Giovanni Paolo II. VII. Una testimonianza senza tramonto. S. Francesco d'Assisi. VIII. Una testimonianza coraggiosa. Don Pino Puglisi. IX. Una piccola testimonianza. S. Teresa del Bambin Gesù.
Note sugli autori
ANTONIO RUCCIA (Modugno [BA] 1963), presbitero della diocesi di Bari-Bitonto, è impegnato nella pastorale fin dall'ordinazione (1987). Dall'ottobre 2008 è direttore della Caritas diocesana di Bari-Bitonto. Ha conseguito il dottorato in teologia pastorale presso la Pontificia Facoltà Lateranense in Roma. Attualmente è docente di teologia pastorale presso la Facoltà Teologica Pugliese di Bari e presso la Pontificia Facoltà Urbaniana di Roma. È membro del Forum dei Pastoralisti d'Italia. Tra le sue pubblicazioni, oltre a numerosi articoli su riviste di taglio pastorale: Ripensare la parrocchia, La Scala, Noci 2001; Parrocchia, quale futuro?, Queriniana, Brescia 2003; Itinerari di fede per la parrocchia, EDB, Bologna 2005; Parrocchia e Comunità, EDB, Bologna 2007.
MIMMA SCALERA (York-Toronto [Canada] 1971),a.s.c., laureata in scienze politiche presso l'Università di Bari, è attualmente docente di diritto ed economia presso il Liceo linguistico "Preziosissimo Sangue" e l'Istituto tecnico professionale "De Lilla" di Bari. È impegnata nell'animazione giovanile in parrocchia. Progettista e membro del Consiglio Nazionale dell'AGIDAE, collabora con la rivista Consacrazione e Servizio dell'USMI. Ha pubblicato Polis Interculturale Mediterranea. Le acque del Mediterraneo luogo di incontro tra culture diverse, EMI, Bologna 2005.
INSIEME i due autori hanno pubblicato: Novena dell'Immacolata. Maria, donna dei tempi nuovi e Novena di Natale. Meditazioni di don Oreste Benzi, Edizioni Messaggero, Padova 2008; Dal presepe di Dio alla Chiesa del presepe. Attendere il Natale, vivere la storia. Novena di Natale, EDB, Bologna 2010; Andiamo fino a Betlemme. Novena di Natale con don Tonino Bello (2010).
Nell’Anno della Fede, l’Autore ci propone un percorso di riflessione sul Natale come luogo di annuncio dell’amore di Dio.
Ogni cristiano è chiamato ad essere testimone della Parola, a far sperimentare agli altri quanto è grande l’amore di Dio per ciascuno. Tutti siamo chiamati ad annunciare, con la vita prima e poi con la parola, la “buona notizia” che Gesù, abitando in mezzo a noi, illumina la nostra esistenza, dà senso alle nostre giornate. Una lettura ricca di gioia e di speranza da tradurre in vita vissuta. Uno strumento di preparazione al Natale per singoli e comunità.
Questa novena segue il racconto di Luca sull'annuncio dell'angelo ai pastori di Betlemme, e propone al lettore alcuni significativi racconti che introducono alla preghiera per aiutarlo a vivere nel Natale la gioia di un incontro speciale. I pastori che si recano alla culla di Betlemme, nel Natale del Signore, contemplano Dio che si è fatto bambino, Dio che si dona agli uomini. Per questo fanno festa, cantano, ed esultano di gioia. Ritornano quindi a casa "glorificando e lodando Dio" per quanto hanno visto e udito, divenendo in tal modo i primi testimoni della Buona Notizia. È così che anche noi siamo invitati a celebrare la Natività di Gesù, oggi troppo spesso ridotta a una festa mondana.
Natale è una bella festa di compleanno: si accendono le luminarie, si addobbano gli alberi, ci si fa i regali ... e si dimentica di invitare il festeggiato!
La Chiesa, a Natale, ricorda la nascita di Gesù nella storia, e ci invita ad aspettare il suo ritorno alla fine dei tempi. In mezzo ci siamo noi, chiamati a far nascere Gesù nella nostra vita.
Come? Imitando le persone che, duemila anni fa, lo hanno accolto.Vogliamo pregare con loro, perché Gesù, oggi, nasca nel nostro cuore.
Paolo Curtaz è valdostano e alterna il suo tempo fra la montagna, la sua famiglia e la voglia di conoscere le cose di Dio. Ha una formazione teologica, e, da anni, scambia le sue riflessioni con chi condivide la sua ricerca. Ha scritto numerosi libri di spiritualità, tradotti in rumeno, polacco, spagnolo e portoghese. Cura due siti, tiraccontolaparola.it, che utilizza per la riflessione biblica e paolocurtaz.it, un blog nato per allargare la riflessione ai temi della vita. Collabora con una rivista, Parola e preghiera, che vuole fornire una traccia di preghiera per l’uomo contemporaneo. Con l’associazione Zaccheo, di cui è presidente, organizza numerose serate e week-end di esegesi spirituale in giro per l’Italia e propone viaggi biblici in Israele. Ha fatto il prete con passione per vent’anni e ora, in altro modo, continua a raccontare di Dio. Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato: La Parola spezzata (2006), La Parola compiuta (2007), La Parola incarnata (20082), La lettera perduta (20082), Cristiano stanco? (20105), Dov’è Colui che è nato? (20102), Convertirsi alla gioia (20104), L’ultimo sì (2010), ABC della fede cristiana (2010), Gesù zero (2011), In coppia con Dio (20106), Il grande abbraccio.Via Crucis (2011) e Sul dolore. Parole che non ti aspetti (2012). Nel 2011 ha pubblicato per Mondadori Strade Blu Perché restare cristiani. Il suo libro più recente è L’Amore e altri sport estremi (Edizioni San Paolo 2012).
Una suggestiva Novena, per prepararsi alla venuta del Signore in famiglia, a partire dalla Sacra Famiglia di Gesù e dalla casa degli sposi di Nazaret. Anche in vista del prossimo Incontro Mondiale delle Famiglie che si terrà a Milano nel 2012, le riflessioni di don Luigi Galli aiutano ad avvicinarsi al mistero dell'Incarnazione che celebriamo e festeggiamo nel giorno del Natale. Perché le famiglie, e in particolare gli adulti e le coppie di sposi, possano accogliere degnamente e con la dovuta preparazione spirituale la venuta di Gesù che si fa uomo come noi.
Qual è il Mistero del Natale? Che cosa si nasconde dietro la vicenda di un Bambino nato tanti anni fa? Giorno dopo giorno, in questa Novena, ogni ragazzo è invitato ad andare alla ricerca del "segreto", insieme agli amici con cui si riunirà per la preghiera. A guidarli ci saranno alcuni personaggi che, con un salto indietro nel tempo, torneranno al villaggio di nome Nazaret, in compagnia del giovane Gesù, per ascoltare da lui un importante "segreto". Un modo affascinante per accompagnare i ragazzi nei giorni immediatamente precedenti il Natale, nella preghiera e nella riflessione sul significato del Mistero dell'Incarnazione. Età di lettura: da 6 anni.
Sì, una novena decisamente originale per una Festa eccezionale. È stato molto felice Neil Armstrong, il primo essere umano che ha messo piede sulla Luna a dichiarare: "La cosa più straordinaria non è che l'uomo sia arrivato sulla Luna, ma che Dio sia sceso a camminare sulla Terra". Ben detto, Neil! Natale è una Festa immensa, incommensurabile. Novità assoluta. Una Festa così vuole una preparazione speciale. Ecco il perché della nostra novena! Novena sostenuta da una convinzione: il modo migliore per accogliere il Natale di Cristo è rispondere alla sua nascita con la nostra rinascita. Una rinascita che ci coinvolga dalla testa ai piedi, passando per gli occhi, le orecchie, il naso, la bocca, le mani, il cuore.
C'è un luogo privilegiato, oltre alle chiese e alle case, in cui costruire il presepe: è il cuore dell'uomo, dove Gesù viene ad abitare: "Nulla della nostra umanità ti è estraneo perché tu ne sei l'origine e tu ne sei, magnificamente, il fine. Ravvivando l'attesa del tuo nascere dentro di noi e del tuo venire in mezzo a noi non possiamo che fare memoria di quel filo rosso che remotamente prepara il tuo venire". Nel cammino verso il Natale, la novena accompagna ogni giorno il fedele con una preghiera di introduzione, scritta da Milena Simonotti, un brano del Vangelo e una ulteriore proposta di lettura dall'Antico Testamento, una riflessione di fratel MichaelDavide e un'invocazione. Una tavola inedita di Giuseppe Cordiano impreziosisce il sussidio e invita alla meditazione.
Originale Novena natalizia pensata per i giovani. Per ogni giorno: un Salmo e una Lettura biblica; Block-notes: un appunto spirituale per iniziare la meditazione; Post-it: un breve messaggio che accompagna l'intera giornata; I-pod: suggerimento musicale per... "pregare due volte"; Blue tooth: una preghiera per riallacciare i contatti con il Signore. Al termine della Novena, una Veglia per la notte di Natale.
Un quadro molto particolare, che racconta la Natività secondo il pittore fiammingo Maestro di Flémalle, accompagna le riflessioni di questa Novena di Natale. Accostarne i particolari, trarre spunto dalle figure rappresentate in scena, seguire la suggestione restituita da paesaggi e colori è ciò che l'autore propone al lettore, per predisporre il cuore e la vita alla venuta del Signore. Sotto la preziosa guida di don Galli, ci apprestiamo quindi a intraprendere nuovamente il cammino verso il Natale, consapevoli che solo lasciandosi illuminare dal Mistero dell'Incarnazione la nostra vita acquisterà il suo senso più vero.
Il Natale è la festa della speranza. La speranza vera nella nascita, per noi, del Salvatore: quel bambino così piccolo, che arricchirà profondamente la nostra vita se decideremo di fargli spazio, di metterci in ascolto, di seguirlo... Se, emergendo dalla "corsa ai regali", sapremo dedicargli - e dedicarci - un tempo di silenzio, di preghiera, di pace. Con Finalmente con noi. Novena di Natale, monsignor Sigalini scuote, come sempre riesce a fare, le coscienze, in questo tempo di attesa e di festa per il Natale, con un linguaggio schietto, originale, attento ai cambiamenti in atto nella società di oggi. La Sacra Famiglia e il Presepe ci aiuteranno a comprendere come e perché Gesù è - ancora e finalmente - qui con noi.
Lungo i giorni della novena di Natale il sussidio accompagna all’incontro col Bambino avvolto in fasce nella mangiatoia. Gli scritti di don Tonino Bello, posti come a commento del brano quotidiano di Sacra Scrittura, stimolano ad accorgersi che il Natale può essere nuovo se si diviene capaci di scelte coraggiose, profetiche e radicali nel solco della tradizione biblica, al fine di divenire collaboratori del Signore in grado di trasformare la propria vita e quella di tanti fratelli.
Strutturata in modo liturgico e lineare, la novena è pensata come momento di preghiera, ma anche quale occasione di riflessione.
Sommario
Introduzione. Primo giorno: Andiamo fino a Betlemme. Secondo giorno: Vivere protesi verso il futuro. Terzo giorno: Diciamo «Eccomi» con Maria. Quarto giorno: Camminiamo a piedi nudi. Quinto giorno: Cara città… Sesto giorno: Condividiamo la nostra casa con i poveri. Settimo giorno: Ricerchiamo l’altro nel volto. Ottavo giorno: Osiamo la pace per fede. Nono giorno: Tanti auguri.