Di come visse e del perché il 25 Dicembre fa tutte quelle peripezie per portare gioia in ogni casa in cui c'è un bambino.
La Befana vien di notte con le scarpe tutte rotte, con le toppe alla sottana: viva, viva la Befana.
Questo volume raccoglie le dodici "Letture al caminetto" che la Radio Svizzera italiana trasmise tra il 1996 e il 1999, riproposte nel Cd-Rom allegato. Si tratta di letture pensate per i non specialisti o meglio, come dice lo stesso autore, indirizzate "non ai forzati della letteratura quali sono gli studenti liceali, ma a chi desidera alimentare la propria educazione sentimentale". Un'educazione, dunque, che non è perseguita attraverso l'imposizione, ma muove dal convincimento, di marca squisitamente francescana, che diletto e verità possano andare a braccetto. Una raccolta di testi che vanno dal Medioevo al Novecento scritti, oltre che in italiano, in latino umanistico, in macaronico, nei dialetti settentrionali di alcune ninne nanne.
Dal serpente del giardino dell’Eden all’Arca di Noè, dall’asinello del Presepe alla colomba dello Spirito Santo. Tutta la Bibbia, antico e nuovo Testamento, è disseminata di episodi dove gli animali sono presenti, sullo sfondo, o addirittura in prima fila nei panni di co-protagonisti. La rappresentazione artistica, dando corpo alla narrazione, li ha raffigurati nei dipinti e negli affreschi di tutti i tempi.
Questo libro è una “chicca”, una preziosa antologia di dipinti che racconta la storia della salvezza attraverso la presenza degli animali che sono da sempre compagni di strada e insieme testimoni delle vicende terrene e celesti dell'uomo.
Il sussidio contiene le consuete nove celebrazioni per ogni giorno della novena in preparazione del Natale. La struttura celebrativa adotta uno schema semplice, ma efficace: un'introduzione con il saluto, l'enunciazione del tema, una breve lettura biblica con un adeguato commento che la attualizza e infine la conclusione. Nella sua chiarezza, lo schema permette facilmente gli opportuni adattamenti alle situazioni locali, come la scelta dei canti, dei simboli o dei gesti che possono arricchire le celebrazioni.I temi proposti mirano ad approfondire e rafforzare la fede nella persona di Gesù che viene come Parola viva, come salvatore e liberatore, come pane che nutre, come germoglio santo, che realizza le antiche promesse. Queste brevi celebrazioni si possono facilmente integrare con la liturgia eucaristica.
Destinatari
Comunità parrocchiali e religiose che desiderano valorizzare i nove giorni che precedono il Natale. Possono essere utilizzate anche per la preghiera in famiglia.
Autore
Eustorgio Mattavelli, sacerdote della diocesi di Milano, è autore di numerosi sussidi per le celebrazioni comunitarie, nei quali trasmette tutta la sua ricca esperienza pastorale e la sua creatività liturgica.
In occasione del Natale 2002 l'Arcivescovo di Milano, Dionigi Tettamanzi, dedica a tutti i bambini un libriccino in cui svela il segreto del presepio e racconta la storia della nascita di Gesù. Tanti bei disegni a colori e un testo semplice e chiaro, scritto a grandi caratteri, rendono questo volumetto adatto anche ai lettori più piccoli.
Il presepe è la più bella tradizione natalizia italiana. La leggenda vuole che sia stato Francesco d'Assisi a crearla, la storia dice che da secoli l'artigianato e l'arte italiana si sono cimentati con la rappresentazione plastica della natività. Questo libro offre un panorama del presepio italiano, dalle origini a oggi, e si concentra in particolare sulle opere di carattere popolare e su quelle figure generalmente mobili, che si allestiscono durante le feste natalizie. Non manca una documentazione di quelli ormai stabili ospitati in chiese e musei. Ma il testo presenta anche varie opere d'arte che riuniscono tutte le tipiche caratteristiche del presepe italiano: sculture, bassorilievi, terrecotte, stucchi.
Un classico per ragazzi in una nuova edizione rinnovata nel formato e nella grafica. Le bellissime storie di Santucci parlano di cose quotidiane come il pane, il frumento, l’olio, i muli, le rondini e le stelle; e di personaggi che non sono eroi potenti ed eleganti ma bambini, carrettieri, frati cantori, ranaioli, pastori o ladri. L’autore pesca sapientemente dalle antiche tradizioni apocrife, medioevali, regionali, riproponendo storie altrimenti perdute. Ne risulta un vivace affresco, composto di 72 racconti, di un mondo normale dove si nasconde il meraviglioso che si può scorgere solo con occhi semplici.