Il volume propone per la prima volta la traduzione italiana del Discorso sulla Santa Pasqua a lungo attribuito a Giovanni Crisostomo e a lungo considerata una delle sue migliori opere oratorie. I temi trattati attingono al registro teologico sul significato che assume la risurrezione del Signore per l’umanità non senza tener conto dei riflessi etico-pratici che questo evento comporta sulla vita degli uomini: questo giorno infatti, in cui la morte è annichilita e il diavolo sconfitto, diventa per tutti «presupposto della pace, punto di partenza della riconciliazione, soppressione delle guerre» (dall’Introduzione).
L'autrice , con uno stile fresco e vivace, propone un itinerario di Quaresima da vivere nell'ascolto della Bella Notizia, che continua a farsi strada nel cuore del mondo. Possa ogni giorno il Vangelo scandire le ore, i pensieri, le azioni e i passi dei discepoli di Gesù.
Sei adorazioni eucaristiche per la preghiera personale e comunitaria nel tempo di Quaresima e di Pasqua (Anno C). Una proposta di preghiera per contemplare la misericordia di Dio e vivere la gioia della riconciliazione con il Vangelo di Luca. 1. Il fico sterile (Lc 13,1-9) 2. Il padre misericordioso e il figlio minore (Lc 15,11-24) 3. Il padre misericordioso e il figlio maggiore (Lc 15,25-32) 4. Il "buon" ladrone (Lc 23,35-47) 5. Le donne della risurrezione (Lc 24,1-12) 6. Gesù risorto appare agli Undici (Lc 24,36-53).
Carlo Maria Martini ci accompagna verso la Pasqua con la saggezza e la profondità delle sue parole. Trenta brevissime meditazioni e un quaderno per la riflessione personale, così da offrire al lettore e devoto un piccolo diario dell’anima con cui pregare e meditare.
Una raccolta di omelie e riflessioni in preparazione alla Pasqua , in cui siamo invitati a vivere la nostra fede nelle fede nella croce e nella risurrezione di Gesù come strumento di lotta pacifica per una società all'insegna della solidarietà, della legalità e della responsabilità sociale.
Il volumetto offre un percorso di Quaresima ":in pillole":, composto da brevi schemi di preghiera e proposte di riflessione e azione. Un cammino verso la Pasqua fatto di gesti quotidiani, con l’:obiettivo di ricavare un momento di preghiera nelle ore di pausa dal lavoro, in treno, a casa, con gli amici e in parrocchia.
Il presente volume si configura come un vero e proprio compagno di viaggio per il nostro cuore e la nostra anima. Esso propone, come anticipa il titolo, le meditazioni della studiosa cattolica di fama interazionale, Phyllis Zagano, sulla Quaresima e il Triduo pasquale. Attraverso le sue pagine sarà possibile riflettere su numerosi temi che spaziano dalla vita di tutti i giorni all'essere cristiani: lo scopo e condurre il lettore giorno dopo giorno alla celebrazione del Mistero della morte e resurrezione di Cristo nella propria vita. Il periodo di riflessione si apre con le meditazioni proposte in occasione del mercoledì delle Ceneri e per tutta la prima settimana di quaresima tocca temi come: la solitudine e il silenzio «croce degli esseri umani», il concetto di digiuno, le ferite della vita quotidiana, le tentazioni, la preghiera, i mali contemporanei e le ragioni che ci allontanano dalla nostra umanità, il male, la rabbia, il rancore. La seconda settimana di quaresima è caratterizzata da meditazioni sul giudicare e l'essere giudicati, sull'umiltà, sugli status symbol e l'apparire, sulla capacità di ascoltare e di aspettare, sulla speranza. La terza settimana affronta temi come: le profezie e i profeti, il perdono, il rispetto delle regole, l'amore, il compito della vita spirituale. La quarta settimana richiama a valori come la fiducia, la libertà, la verità, mentre la quinta settimana invita a riconoscersi in Cristo, ad ascoltare, a riflettere sulla morte, su Dio e sull'essere suoi figli, sul Figlio di Dio e sulle opere del Padre. Le meditazioni proposte per la Settimana Santa aiutano a comprendere il Mistero della morte e resurrezione attraverso riflessioni sul tradimento e il rinnegamento, il Corpo e il Sangue di Cristo e l'Ultima Cena e ancora l'attesa piena di speranza e paura del Sabato Santo e la gioia della domenica di Pasqua, giorno della resurrezione di Nostro Signore.
Il testo presenta cinque brevi meditazioni ispirate dalla scultura di Pericle Fazzini Resurrezione, che si trova in Vaticano, nell’Aula Paolo VI.
Ognuna delle meditazioni evidenzia un aspetto particolare della gura del Risorto: 1) L’incendio (sull’«ardore di Dio», che erompe dalle rocce tra lingue di fuoco puri catore);
Il vento (sullo Spirito vivi cante di Dio); 3) Il potente
(sulla gentilezza composta di Gesù che, nella vittoria della risurrezione, ha il garbo di riporre in ordine i teli e di posare in un altro luogo il sudario avvolto); 4) L’orchestra e il solista (sull’unicità di ogni essere umano e al tempo stesso sulla sua appartenenza al Creato); 5) Cielo e terra (sulla continuità tra realtà terrena e realtà celeste, come dimostrato dalla scultura del Risorto che, mentre sale verso l’alto, mantiene lo sguardo in basso, rivolto verso gli uomini).
Dall'alto della croce il Cristo ha consegnato le sue parole ultime, che la tradizione ha raccolto in un settenario. Custodite dalla fede della chiesa, esse non sono state in verità le "ultime" parole di un morente, ma piuttosto le "penultime" parole del Vivente, di colui che è la Parola, il Crocifisso risorto. Queste parole estreme e solenni suonano come un testamento, il testamento dell'amore. La "passione" dell'amore non è mai scevra dalla fatica di amare, fatica che è stata espressa e illuminata da queste parole che forse, in alcune ore della nostra vita, saranno state anche le nostre parole, o potranno esserlo... Così la croce si erge come fatica estrema dell'amore e, su di essa, il Cristo che entra nella morte dà voce, parola e senso alla fatica di ogni vita.
Lasciarsi toccare da Dio per essere «ri-creati», lasciarsi incontrare da Lui nelle «vie del cuore» fino a diventare le sue mani è l'augurio di questo libro che racconta cammini interiori, fatti anche di «Vangelo scritto dalle storie di fratelli e sorelle cronologicamente più vicini a noi. Cammino che fa della vita un'esistenza in cui è necessario «tornare al cuore».
Le ultime Sette Parole, la cui tradizione è più antica di quella della Via Crucis, sono il Testamento di Gesù; nelle versioni di Marco/Matteo, Luca e Giovanni costituiscono tre diversi tentativi di riassumere in parole-chiave il progetto che guidò la sua esistenza. Alla sua scuola, facciamo nostri i suoi «sentimenti» (cf Fil 2,5), imparando a trasformare la «prova» fatta di sofferenza e ingiustizia in un cammino di «accoglienza», segnato dal perdono, dalla compassione, e da una radicata fiducia in Dio, da conquistare nella preghiera.
Offre sei Adorazioni eucaristiche per la preghiera personale e comunitaria nel tempo di Quaresima e di Pasqua. Una proposta per vivere la conversione e la vita nuova contemplando il volto di Cristo.
1. Il Volto rivelato - «Tu sei il Figlio mio, l’amato»
2. Il Volto trasfigurato - «È bello per noi essere qui»
3. Il Volto del dono - «Prendete, questo è il mio corpo»
4. Il Volto del perdono - «Quello che bacerò, è lui»
5. Il Volto splendente - «È risorto, non è qui»
6. Il Volto benedicente - «Il Signore fu elevato in cielo»
Un sussidio agile, in un formato maneggevole.