La potenza di Dio, la generazione del Verbo, la creazione e la conservazione delle cose nell'essere da parte di Dio. La potenza di Dio nelle sue varie espressioni: la potenza diDio in assoluto, della generazione del Verbo, della creazione, della creazione della materia informe e della conservazione delle cose nell'essere da parte di Dio. Tematiche, come si vede, di grande complessita che permettono al grande filosofo e teologo domenicano di manifestare a pieno le sue straordinarie capacita di indagine metafisica.
I miracoli, la semplicita dell'essenza divina, cio che e detto di Dio fin dall'eternita, le persone divine, le processioni delle persone divine. Le Questioni Disputate si sono formate lentamente, durante 16 anni di magistero, vissuti da Tommaso d'Aquino in piena collaborazione con la vita delle nascenti universita (Parigi in primo luogo). Il presente volume, come il precedente, tratta della potenza di Dio, sviluppando anche temi trinitari. I volumi VIII e IX delle Questioni, insieme formano il trattato De Potentia che e decisivo per la comprensione del pensiero metafisico di Tommaso e che si caratterizza teologicamente per la novita, la solidita e la genialita della dottrina. Le questioni discusse in questo volume riguardano i miracoli, la semplicita dell'essenza divina, le relazioni divine, le persone divine e la processione delle divine persone.
Davvero Dio soffre?". Questo libro si propone di dare una risposta a questo interrogativo che non riguarda solo la teologia ma il "nostro stesso essere uomini e donne soggetti al dolore". " Una domanda inquietante per il cristiano di oggi: Davvero Dio soffre?". La nostra sofferenza arriva fino a Dio? Perche il dolore? Gesu soffre solo nella sua natura umana? Don Cristoforo Charamsa cerca di dare una convincente risposta a questi interrogativi facendo leva sulla Tradizione e l'insegnamento della Chiesa e sulla "dottrina perenne" di S. Tommaso d'Aquino. "
La domanda chi e l'uomo?" e essenziale per ognuno di noi ed e particolarmente importante per i cristiani perche la Rivelazione ci insegna che l'uomo e creato a immagine e somiglianza di Dio. " San Tommaso approfondisce le categorie bibliche che riguardano la Creazione nella sua prima opera sistematica, lo Scritto sulle Sentenze, aprendo delle prospettive fino ad allora quasi del tutto ignorate, come la relazione tra l'immagine di Dio e la coscienza di se, o la presenza dell'immagine di Dio anche nella corporeita umana. Inoltre, egli sviluppa il tema dell'assimilazione a Dio e della divinizzazione dell'uomo mediante l'immagine divina prodotta dalla grazia santificante e della gioia eterna.
Nelle Quaestiones Quodlibetales S. Tommaso risponde da vero maestro alle domande di attualita del suo tempo. Da questo si scopre che l'attualita teologica medievale e, in fondo, l'attualita di sempre. Fra gli scritti dell'Aquinate le Questioni De quodlibet" rivestono un'importanza particolare proprio a motivo della loro natura. Infatti la loro caratteristica sta nel fatto che mentre nelle normali questioni disputate era il Maestro a fissare in anticipo l'argomento da discutere, nelle questioni "De quodlibet" ( su vari argomenti) il Maestro si metteva a disposizione di chiunque per rispondere ai piu vari quesiti su qualsiasi argomento venisse sollevato. Vediamo cosi un S. Tommaso a immediato contatto con i problemi del suo tempo, immerso nel contesto storico in cui viveva e che ovviamente lo condizionava. "
Nelle Quaestiones Quodlibetales S. Tommaso risponde da vero maestro alle domande di attualita del suo tempo. Da questo si scopre che l'attualita teologica medievale e, in fondo, l'attualita di sempre. Fra gli scritti dell'Aquinate le Questioni De quodlibet" rivestono un'importanza particolare proprio a motivo della loro natura. Infatti la loro caratteristica sta nel fatto che mentre nelle normali questioni disputate era il Maestro a fissare in anticipo l'argomento da discutere, nelle questioni "De quodlibet" (su vari argomenti) il Maestro si metteva a disposizione di chiunque per rispondere ai piu vari quesiti suqualsiasi argomento venisse sollevato. Vediamo cosi un S. Tommaso a immediato contatto con i problemi del suo tempo, immerso nel contesto storico in cui viveva e che ovviamente lo condizionava. In questo II tomo: Quodlibet 1-6 e 12. "
Agile, semplice, chiara ed essenziale biografia di san Giovanni della Croce (1542-1591). L'autore narra la vita del grande mistico spagnolo, spiegando anche il senso profondo della sua opera e del suo messaggio Nel 1542, quattro anni prima della morte di Lutero e tre anni prima del Concilio di Trento, nasce in Spagna a FontevivosJuan de Yepes che incarnera, nella sua vita, la risposta che Dio vorra dare agli uomini turbati di quel secolo. Sara chiamato Dottore mistico", e ci lasciera la piu alta poesia d'amore della letteratura spagnola. Si vorra chiamare Giovanni della Croce, e sembra vivere "altrove", ma e ben incarnato nella vita di tutti i giorni, della povera gente, del suo Ordine religioso, nella direzione spirituale di chi si rivolgeva a lui per essere aiutato. "
Interessante confronto fra il Castello di Kafka e il Castello Interiore di Teresa d'Avila.
Ricostruzione storica delle vicende legate alla famiglia di Teresa d'Avila, i cui membri vennero accusati di avere origini ebraiche. L'autrice dimostra la piena consapevolezza che la santa aveva della sua discendenza ebraica, trovando ampi riscontri nei suoi scritti e nella sua dottrina. L'ascendenza ebraica della famiglia di Teresa d'Avila, che effetti" ha avuto sulla sua vita? Il contributo di Cristina Dobner e duplice. Da una parte si tratta di una ricostruzione della vicenda teresiana, con un'ampia documentazione finora per lo piu inedita in italiano. Dall'altra si tenta di rilevare la consapevolezza che la Santa aveva delle sue origin i ebraiche. L'autrice si rende conto di introdursi in un sentiero inedito, ma affascinante"
Raccolta delle piu belle preghiere di Edith Stein. Ebrea, filosofa, insegnante, carmelitana, martire del nazismo, e una delle grandi donne" del nostro tempo: la sua vastissima cultura la rende importante e conosciutissima anche dai non credenti, ma non le impedisce di farsi conoscere con grande efficacia anche alle persone piu semplici. Questa raccolta delle sue piu belle Preghiere permette di accostarsi a Cristo con i suoi occhi, gli occhi di una donna che in Lui trovando Cristo trovo la vera ragione per vivere e per morire"
Studio sull'opera di Giovanni della Croce, il Cantico Spirituale. L'amore che anima l'intera vita di Giovanni della Croce e ne ispira gli scritti, assume nel Cantico Spirituale tutta la forza di una vocazione, di una passione. Il Cantico e l'opera prediletta di Giovanni della Croce, la sua creazione piu amata e piu laboriosa. Con essa inizia la sua attivita letteraria nel carcere di Toledo. Il Cantico riflette l'anima dell'autore. Giovanni ha cantato e vissuto i momenti decisivi della sua esistenza in chiave d'amore. Per lui amare e la vita intera. Non e un trattato sull'amore, ma un canto dell'amore, dell'amare piu che dell'amore, tra l'anima e lo sposo Cristo. Simbolo e realta si affermano insieme fin dal primo momento: la bellezza del simbolo e della poesia esprime con maggior forza il realismo dell'incontro e della crescente comunione tra Dio e l'uomo.
Teresa di Gesu Bambino, Dott. Della Chiesa, ha donato al mondo la dottrina della scienza dell'Amore e della piccola via". In lei tutto conserva il sapore della semplicita della fanciulla, nella maturita e nell'arditezza del soldato che combatte per Cristo. " La scrittura di S. Teresa di Lisieux cela significati e intenzioni originali e audaci, tutte intrise alla Parola di Dio. L'uso spontaneo dei simboli lega il suo sentire e la sua prosa; come in un'immaginetta di maniera, dipinta pochi mesi dopo l'ingresso nel Carmelo. Vi si scorge: il monte dell'amore, la nave e il mare, il cielo, il S. Cuore e una colomba. Tutto si magnetizza nella colomba, in Teresa stessa, nel simbolo del bianco uccello, lieta e pacifica nel suo aspro soffrire perche ha intuito il volere del Dio dell'amore: rendere il suo breve messaggio.