questa lettura tridimensionale della forma di vita delle sorelle povere di san damiano, mette in evidenza il contenuto biblico-patristico, teologico e giuridico che sottosta la regola di santa chiara. L'autore, nei lunghi anni di docenza presso il pontificio ateneo antonianum" di roma, tra le altre cose, ha avuto l'o pportunita di approfondire dal punto di vista biblico, teologico e giuridico alcune tematiche di vita francescana e clariana. I suoi interessi si sono orientati di preferenza verso la regola dei frati minori, confermata da onorio iii il 29 novembre 1223 e verso il testamento, in quanto "discorso d' addio"; per quanto riguarda le clarisse si e`orientato verso la regola di santa chiara, confermata da innocenzo iv il 9 agosto 1253, e alcune tematiche proprie della vita clariana. Il volume che affonda le radici nella lettura biblica della regola francescana (roma 1977) e nel codice di comunione dei frati minori (roma 1999), e`utile per conoscere la forma di vita delle monache clarisse. Si tratta di una lettura biblico-patristica, teologica e giuridica della regola di santa chiara. Questa lettura aiuta a scoprire le motivazioni che hanno spinto chiara e le sue sorelle a seguire cristo nella immolazione contemplativa della loro vita. "
Questo volume e uno straordinario affresco di un'epoca chiave nella storia della Chiesa e della civilta occidentale (1535 -1552), segnata da vivaci scambi culturali con il mondo orientale ancora poco conosciuto
In questo rigoroso e documentato saggio storico vengono illuminate le situazioni in cui l'esperienza religiosa ebbe a confrontarsi con fattori politici, culturali e sociali in continua evoluzione.
IL VOLUME, A CURA DI MARIO SPINELLI, E`UN COMMENTO AL CANTICO DEI CANTICI DA PARTE DI GUGLIELMO DI SAINT- THIERRY, DEL 1137.
UN VERO E PROPRIO MANUALE, DIVISO IN TRE LIBRI, SULLA FORMAZIONE CULTURALE DEI CHIERICI ATTRAVERSO LA COMPRENSIONE DELLE SACRE SCRITTURE. Opa occidentale la rinascita carolingia", quel complesso di eventi culturali, politici e amministrativi che vede nella scuola palatina,ricostituita da carlo magno e diretta da alcuino, la culla di un movimento culturale unitario di dimensione europea e una fucina di giovani talenti. Tra essi rabano mauro riportera nella sua vita spirituale e nella sua attivita di scrittore i frutti della preziosa guida spirituale del maestro alcuino, tra cui l' opera de institutione clericorum,nata sulla scia dell'esige nza di ribadire i punti salienti di una riforma voluta da carlo magno, che prevedeva l'in troduzione di una liturgia corretta e uniforme e un clero istruito. Un vero e proprio manuale compilatorio che riassume diverse tematiche, dalla gerarchia ecclesiastica ai sacramenti, dalle feste canoniche ai canti sacri,alla formazione culturale dei chierici attraverso la comprensione delle sacre scritture. Dominante risulta l autorita degli scritti dei padri, ai quali l autore costantemente si riferisce:essenziale uomo di chiesa, egli si preoccupa della formazione di una clero per il quale la cultura risulta fissata in un ruolo strumentale, al servizio dei doveri sacerdotali. "
Il volume presenta la biografia di Cipriano scritta da Ponzio, quella di Ambrogio scritta da Paolino di Milano, e quella di Agostino scritta da Possidio.
Opere giovanili sulla conversione di colui che fu vescovo di Costantinopoli.
Crisostomo consola Stagiro, monaco con il quale in passato ha condiviso la scelta eremitica, alle prese con un momento di depressione.
Commento al primo capitolo della Genesi: anche Ambrogio, il pastore" per eccellenza, non poteva esimersi dall'affrontare l'argomento. "
Un prezioso documento della vita e della spiritualita del primo cristianesimo e un bell'esempio dell'arte di uno dei massimi scrittori cristiani.
Composta di sette capitoli, l'opera illustra l'ordine sacro della Chiesa, corrispondente all'ordine angelico.
Anche in questo scritto, Tertulliano mette la sua forza polemica al servizio della difesa della dottrina cristiana.