Queste pagine sono offerte per un orientamento pratico alla preghiera contemplativa: indicano al battezzato i passi che bisogna fare per adorare Dio con tutto il cuore. A chi si rivolge questo libro? "Nostalgia per la preghiera? Fame di preghiera? Bisogno di pregare? Molti cristiani oggi avvertono il disagio di un pregare generico, che si traduce solo in domanda di aiuto o di grazie. Alcuni temono, pregando, di sottrarsi agli impegni concreti della vita. Altri considerano la malattia o la stanchezza come ostacoli insuperabili. Tuttavia dobbiamo far posto ad un rapporto vivo e personale con Dio. La preghiera personale produce ricchi frutti spirituali. Imparare a pregare: a chi avverte questo bisogno ci rivolgiamo, per aiutarlo, perché si realizzi il suo desiderio che la preghiera fluisca piena e continua, facendo un tutt'uno con la sua vita". Questo libricino completa il testo intitolato: "Chiamati con il Battesimo alla preghiera contemplativa". La rielaborazione ha uno scopo preciso: che l'invito alla preghiera contemplativa appaia sempre più rivolto a tutti.
Concepito come un'enciclopedia pratica della preghiera, questo libro risponde a numerose domande sull'argomento, aiutando ciascuno a rafforzare e consolidare la sua preghiera nel quotidiano. Uno strumento utile per imparare a pregare o a migliorare la propria preghiera da soli, in coppia, in famiglia.
Le riflessioni del volume aiutano giovani e adulti a rendersi conto del bisogno di conoscenza del mistero trinitario, considerato dall'autore "la grande chiamata dell'uomo all'amore", e renderlo mistero vitale nella nostra esperienza di uomini e cristiani.
Il volume raccoglie una serie di meditazioni sul Vangelo nate da un'esperienza di "deserto" vissuta dall'autore. Lo scopo è quello di presentare un modello semplice di come si può meditare il Vangelo, considerato da P. De Foucauld "il miglior compagno per l'adorazione".
Nell'ultimo millennio il rosario ha rappresentato, per molti cristiani, la preghiera fondamentale, sostituendo perfino la liturgia, a causa dell'incomprensibilità della lingua latina. Attraverso la ricostruzione dell'origine del rosario come salterio della Vergine, l'autore ripercorre con acutezza storica e passione teologica l'evoluzione di questa preghiera tanto cara al popolo cristiano. Ne illustra così il calco biblico originario insieme anche alle deviazioni e alle incrostazioni che lungo i secoli hanno staccato dalle sue radici questa preghiera. Il libro che ne risulta è sempre stimolante, a volte perfino provocatorio, presentando anche una proposta di recupero biblico, patristico e liturgico del rosario nella sua dimensione di ruminatio della Parola alla luce della tradizione.