
POLITICA /1
La nota di Cl in vista delle prossime elezioni
POLITICA /2
La "Nota dottrinale" sull'impegno dei cattolici in politica promulgata nel 2002 dalla Congregazione per la Dottrina della Fede, a firma Joseph Ratzinger
POLITICA /3
Il documento della CdO
GIUSTIZIA /1
Le parole del Papa durante la visita al carcere di Rebibbia
GIUSTIZIA /2
Il dialogo del Papa coi carcerati di Rebibbia
GIUSTIZIA /3
L'intervento del ministro Severino durante la Visita del Papa a Rebibbia
GIUSTIZIA /4
Il video della visita del Papa a Rebibbia
FRANCIA
Il documento con le parole di Gilles Bernheim, Gran Rabbino di Francia
NY ENCOUNTER /1
Lettera di Joshua Stancil, carcerato del North Carolina
NY ENCOUNTER /2
L'intervento di padre Peter John Cameron all'incontro su "La fede, anima della vita"
NY ENCOUNTER /3
Intervista a Paul Bhatti
NY ENCOUNTER /4
Chesterton, il «sismografo dell’umano»
SPAEMANN
Stralci dal libro "Fini naturali"
HADJADJ
L'intervento al Meeting 2009, "Le immagini della ragione"
SOCIAL NETWORK /1
Il messaggio di Benedetto XVI per la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali
SOCIAL NETWORK /2
L'introduzione a "Cyberteologia" di Antonio Spadaro
ARCHITETTURA
La serie continua con Aldo Rossi
TESTORI
Dedicazione dell'auditorium di Palazzo Lombardia a vent'anni dalla morte
PARIGI
Alla manifestazione «io c'ero, e conto (anche se non mi contate)»
LA MORTE DI GIACOMO
La lettera della mamma: «L'altro sì che ci ha chiesto Dio»
Spiegazione di segni e simboli del sacramento della Penitenza e della Riconciliazione. Con illustrazione dei contenuti teologici, liturgici e spirituali.
L'ultimo numero (Regno-doc. n.1, 2013)
Documento
Beati gli operatori di pace. Messaggio per la XLVI Giornata mondiale della pace
di Benedetto XVI
Regno-doc. n.1, 2013, p.1
«La pace è costruzione della convivenza in termini razionali e morali, poggiando su un fondamento la cui misura non è creata dall’uomo bensì da Dio» (n. 2). Posto sotto questa premessa, nonché sotto l’icona biblica delle beatitudini – che sono adempimento di una promessa di Gesù Cristo – il messaggio di Benedetto XVI per la Giornata mondiale della pace 2013 individua l’azione dell’«operatore di pace» nella sollecitudine per il bene comune. Quest’ultimo si persegue innanzitutto quando si rispetta e si difende «la vita umana in tutte le sue dimensioni» e quando si riconosce e si promuove «la struttura naturale del matrimonio», ma anche quando si garantisce la libertà religiosa e quando si salvaguarda la funzione sociale dello stato e il diritto al lavoro (n. 4). Un intero paragrafo del messaggio (n. 5) è poi dedicato dal papa all’evocazione di un nuovo modello di sviluppo e di economia, basato sul principio di gratuità anziché sulla massimizzazione egoistica del profitto. L’ultima parte del documento (nn. 6-7) indica i soggetti chiamati a esercitare una vera e propria «pedagogia della pace»: la famiglia, le comunità religiose, le istituzioni culturali.
Documento
Tre temi: famiglia, natura del dialogo, evangelizzazione. Discorso alla curia romana
di Benedetto XVI
Regno-doc. n.1, 2013, p.6
Anche nel 2012 Benedetto XVI ha interpretato l’incontro natalizio con i cardinali e con altri membri della curia romana e del Governatorato (21 dicembre) come occasione per «riflettere un po’ più dettagliatamen te» su alcuni dei «temi fondamentali» toccati nei momenti salienti della sua attività. A proposito della famiglia, riferendosi al recente intervento del gran rabbino di Francia sui matrimoni omosessuali (cf. in questo numero alle pp. 54ss), mostra, con grande preoccupazione, co me si stia passando a una «nuova filosofia della sessualità», secondo la quale «il sesso non è più un dato originario della natura», bensì «un ruolo sociale del quale si decide autonomamente ». Quanto al dialogo interreligioso, che egli distingue da quello con gli stati e da quello con le società, le culture, la scienza, il papa ne individua il criterio di fondo nella «responsabilità comune per la giustizia e per la pace», sottolineando che in esso il cristiano non deve temere per la propria identità, anzi: «Nella religione si ha a che fare con la verità», un mare in cui si può «prendere tranquillamente il largo». Infine, la breve annotazione sull’evangelizzazione (un commento a Gv 1,39), in vista del documento postsinodale.
Documento
Verso le unità pastorali. Documento finale del XXIX Sinodo diocesano di Brescia
di XXIX Sinodo diocesano di Brescia
Regno-doc. n.1, 2013, p.10
«La nostra pastorale è fondata da secoli sulla parrocchia e sul parroco strettamente legati tra loro». Una relazione assoluta ed esclusiva, per la quale «nella parrocchia il parroco è tutto, fuori della parrocchia è niente. Questa definizione pastorale ha avuto degli enormi meriti (…). Siamo però testimoni e attori, oggi, di cambiamenti profondi che obbligano a ripensare la situazione». Con queste parole il vescovo di Brescia, mons. Luciano Monari, consegnava alla sua Chiesa lo «Strumento per la riflessione e la consultazione diocesana» (aprile 2011) in vista del XXIX Sinodo locale sulle «unità pastorali», incaricato di una lettura dei «segni dei tempi» (l’accresciuta mobilità e disponibilità dei fedeli alla corresponsabilità, la diminuzione dei preti ecc.) per la necessaria riforma della presenza territoriale e della cura pastorale nella diocesi. La definizione delle «unità pastorali» (compito, struttura, soggetti) è stata il cuore dell’assemblea sinodale, riunita tra l’1 e il 9 dicembre scorsi, di cui pubblichiamo il Documento finale approvato dal vescovo e a lui consegnato. Diversa la scelta di mons. Enrico Solmi, vescovo di Parma, che ha decretato l’istituzione delle «nuove parrocchie» della sua diocesi senza ricorso allo strumento sinodale (cf. riquadro a p. 18).
Documento - Parte / Inserto
Parma: le «nuove parrocchie»
di E. Solmi
Regno-doc. n.1, 2013, p.18
Lo scorso 4 dicembre in occasione della festa patronale, mons. Enrico Solmi, vescovo di Parma, ha decretato l’istituzione delle «nuove parrocchie» attraverso le quali viene riformata la presenza territoriale e la cura pastorale della sua Chiesa locale. Riportiamo di seguito i passaggi fondamentali del decreto.
Documento
Sulla situazione politica, in vista delle prossime elezioni. Comunicato dell’Ufficio stampa di CL
di Comunicato dell’Ufficio stampa di CL
Regno-doc. n.1, 2013, p.20
«L’unità del movimento non è una omologazione politica, tanto meno si identifica con uno schieramento partitico». Con una nota, pubblicata sul sito ufficiale del movimento lo scorso 2 gennaio, Comunione e liberazione (CL) ha inteso prendere posizione rispetto alle recenti tormentate vicende politiche che hanno coinvolto figure vicine o appartenenti a CL, e ai resoconti mediatici che paventano «divisioni e contrasti all’interno del movimento sulle scelte elettorali dei prossimi mesi». Vi si legge che CL «guarda con simpatia chi, tra i suoi aderenti, decide di assumersi il rischio di un tentativo politico». Tuttavia, prosegue la nota, «l’impegno politico in senso stretto riguarda la persona e non CL in quanto tale». Se qualsiasi iniziativa «per il solo fatto di essere stata promossa da persone di CL (…) diventasse meccanicamente “del movimento” – ribadisce il testo citando don Giussani – l’esperienza ecclesiale finirebbe per essere strumentalizzata, e le comunità si trasformerebbero (…) in coperture di decisioni e di rischi che invece non possono che essere personali ». Da questa posizione di «irrevocabile distanza critica», il movimento scruterà e giudicherà «l’evolversi delle iniziative politiche e delle proposte» in vista delle prossime elezioni.
Documento
I cristiani sono perseguitati in Nigeria? Conferenza di mons. M.H. Kukah, vescovo di Sokoto, Nigeria
di M.H. Kukah
Regno-doc. n.1, 2013, p.22
I cristiani in Nigeria non sono perseguitati. Lo ha detto mons. Matthew Hassan Kukah, vescovo di Sokoto, in una recente conferenza tenuta presso l’università statunitense di Notre Dame (5.11.2012) al convegno su «Seed of the Church: Telling the Story of Today’s Christian Martyrs» (Seme della Chiesa: raccontare le vicende contemporanee dei martiri cristiani»). Qui infatti il conflitto è espressione «della grande debolezza » dello stato, incapace «di fermare e punire» i colpevoli di una violenza che colpisce in modo trasversale tutta la popolazione. La via verso una soluzione deve fare leva sull’ambito politico e su quello del dialogo. Sul primo, si deve da un lato «rafforzare la democrazia (…) che in molti paesi africani è ancora ai primi stadi»; ma dall’altro Stati Uniti ed Europa «dovranno riesaminare » la propria politica internazionale perché essa non provochi direttamente o indirettamente «sofferenze e persecuzione dei cristiani» in altre parti del mondo. Sul secondo, poiché la «violenza in nome della religione ha fatto crescere paura e sospetto fra cristiani e musulmani», la Chiesa in particolare «deve sostenere con più vigore la cultura del dialogo con l’islam».
Documento
La verità dell’amore umano. Documento dei vescovi spagnoli sul matrimonio e la famiglia
di I vescovi spagnoli
Regno-doc. n.1, 2013, p.32
Le numerose «ombre» che si addensano sul matrimonio, cellula fondamentale della società («le pratiche abortive, le separazioni coniugali…, l’uso degli anticoncezionali e le sterilizzazioni, le relazioni sessuali prematrimoniali…, la prostituzione, la violenza nell’ambito della vita domestica, l’assuefazione alla pornografia, alle droghe, all’alcol, al gioco, a Internet»), in Spagna sono state addirittura favorite da «un insieme di leggi che hanno annacquato la realtà del matrimonio e, ancor più, hanno lasciato senza protezione il bene fondamentale della vita nascente», durante i due governi socialisti 2004-2011. Il documento La verità dell’amore umano. Orientamenti sull’amore coniugale, l’ideologia di genere e la legislazione familiare, approvato dalla 99a Assemblea plenaria dell’episcopato spagnolo il 26 aprile 2012 e pubblicato il 4 luglio, ribadisce l’insegnamento tradizionale della Chiesa cattolica in merito ai temi che ruotano intorno al matrimonio e alla famiglia e suggerisce una difesa di tali valori anche «con le denunce, se la situazione lo richiede, come è necessario fare in questo tempo».
Documento
Matrimonio omosessuale: ciò che spesso si dimentica di dire. Gilles Bernheim gran rabbino di Francia
di G. Bernheim
Regno-doc. n.1, 2013, p.55
Il disegno di legge col quale s’intenderebbe aprire il matrimonio e l’adozione alle coppie omosessuali ha sollevato in Francia un dibattito nel quale i rappresentanti delle principali confessioni religiose, a partire dai vescovi (Regno-doc. 19,2012,621ss), hanno fatto udire la loro voce contraria. Anche il gran rabbino di Francia, Gilles Bernheim, ha offerto una sua riflessione – dal titolo Matrimonio omosessuale, omogenitorialità e adozione: ciò che spesso si dimentica di dire (18.10.2012) – alla quale ha fatto riferimento il papa nel suo discorso augurale alla curia romana (cf. in questo numeroalle pp. 6ss). «Nella visione del mondo che io condivido – scrive Bernheim – il matrimonio non è unicamente il riconoscimento di un amore. È l’istituzione che coniuga l’alleanza dell’uomo e della donna con la successione delle generazioni. (…) È un atto fondamentale nella costruzione e nella stabilità sia de gli individui sia della società». Con una critica accurata di tutti gli argomenti dei sostenitori della legge, il rabbino vede nella rivendicazione del matrimonio omosessuale il passo decisivo di un progetto ideologico «molto più ampio, inteso a negare la distinzione dei sessi, cancellare le differenze e (...) far saltare i fondamenti eterosessuali della nostra società».
Dedicato sia a chi frequenta quotidianamente la Messa, sia a chi non può prendervi parte, il libretto tascabile contiene la liturgia della Parola e le parti proprie delle celebrazioni eucaristiche feriali e festive, affiancate dal commento di fratel MichaelDavide Semeraro osb e da una preghiera quotidiana. Segnala i Santi del giorno e le feste, giornate e ricorrenze della Chiesa cattolica, delle altre confessioni e religioni; propone inoltre una lectio continua della Bibbia. Ogni mese offre il rito della Messa, il calendario liturgico, quattro modelli di santità, due catechesi mistagogiche per calarsi in un tempo e in gesto liturgico. Le letture e il salmo sono proposti in corpo più grande per rendere più agevole la lettura. Uno strumento prezioso per chi desidera ogni giorno confrontarsi con la Parola di Dio.
RUBRICA
Per comunicare meglio
1. La comunicazione è come il cinese: si impara! (pag. 3)
(Roberto Laurita)
DOSSIER
Le nostre grandi parole 36. Espiazione
Presentazione a cura della Redazione (pag. 11)
1. Espiazione: significati del termine nel linguaggio comune e in quello religioso (pag. 13)
(Valeria Boldini)
2. Espiazione secondo il Nuovo Testamento (pag. 17)
(Maurizio Gronchi)
3. Unirsi alle sofferenze di Cristo (pag. 23)
(Lilia Sebastiani)
4. Espiazione: indicazioni per la predicazione (pag. 28)
(Chino Biscontin)
5. Espiazione: breve antologia di testi (pag. 33)
(Benedettine dell Isola S. Giulio)
SUSSIDIO
Per un cuore che sia libero. Digiunare insieme in famiglia (pag. 37)
(Roberto Laurita)
PREPARARE LA MESSA
Dal mercoledì delle ceneri alla Veglia pasquale
Presentazione a cura della Redazione (pag. 63)
Mercoledì delle ceneri
Interpretare i testi:
Conversione interiore (pag. 65)
(Maurizio Girolami)
Programmare la celebrazione (pag. 73)
(Fausto Negri, Luigi Guglielmoni)
1a domenica di quaresima
Interpretare i testi:
A Dio solo renderai culto (pag. 82)
(Maurizio Girolami)
Programmare la celebrazione (pag. 93)
(Fausto Negri, Luigi Guglielmoni)
2a domenica di quaresima
Interpretare i testi:
Videro la sua gloria (pag. 102)
(Maurizio Girolami)
Programmare la celebrazione (pag. 111)
(Fausto Negri, Luigi Guglielmoni)
3a domenica di quaresima
Interpretare i testi:
Se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo (pag. 120)
(Maurizio Girolami)
Programmare la celebrazione (pag. 130)
(Fausto Negri, Luigi Guglielmoni)
4a domenica di quaresima
Interpretare i testi:
Padre, ho peccato verso il Cielo e davanti a te (pag. 138)
(Maurizio Girolami)
Programmare la celebrazione (pag. 148)
(Fausto Negri, Luigi Guglielmoni)
5a domenica di quaresima
Interpretare i testi:
Neanch’io ti condanno (pag. 157)
(Maurizio Girolami)
Programmare la celebrazione (pag. 167)
(Fausto Negri, Luigi Guglielmoni)
Domenica delle palme
Interpretare i testi:
Benedetto colui che viene nel nome del Signore (pag. 176)
(Maurizio Girolami)
Programmare la celebrazione (pag. 186)
(Fausto Negri, Luigi Guglielmoni)
Triduo pasquale
Giovedì santo (pag. 197)
(Fausto Negri, Luigi Guglielmoni)
Venerdì santo (pag. 209)
(Fausto Negri, Luigi Guglielmoni)
Veglia pasquale (pag. 221)
(Fausto Negri, Luigi Guglielmoni)
ADAMANTIUS 18 (2012)
Nuovi testi di Origene: 29 Omelie inedite sui Salmi
- Origene, Omelia I sul Salmo 67
- M. MOLIN PRADEL, Novità origeniane dalla Staatsbibliothek di Monaco di Baviera: il Cod Graec. 314
- L. PERRONE, Riscoprire Origene oggi: prime impressioni sulla raccolta di omelie sui Salmi nel Cod. Monac. Graec. 314
1. Contributi
1.1.1 SEZIONE MONOGRAFICA
- L’ Apocrifo di Giovanni e la primitiva tradizione gnostica (a cura di A. CAMPLANI)
- Presentation of the theme section (A. CAMPLANI)
- Introduzione: L’Apocrifo di Giovanni (C. GIANOTTO)
- The Right and the Left Penis. Remarks on Textual Problems in the Apocryphon of John (U.-K. PLISCH)
- Le mythe gnostique de Seth et de sa race est-il conforme aux Écritures hébraïques? (B. BARC)
- Dio e gli dèi: tracce di teogonia egiziana nell’ Apocrifo di Giovanni? (D. TRIPALDI)
- La tradition johannique dans l’Apocryphe de Jean (J.-D. DUBOIS)
- Intertextuality and Conceptual Blending in the Apocryphon of John (Z. PLEŠE)
- The Apocryphon of John and the Development of the ‘Classic’ Gnostic Myth (A. LOGAN)
1.1.2 ARTICOLI
- Vangelo di Tommaso e Diatessaron: traiettorie parallele. Il Diatessaron e i problemi della ricerca (E. STORI)
- Panis quotidianus. Tertulliano e Origene: le due direttrici esegetiche e la loro recezione (C. BURINI DE LORENZI)
- Strategy of Argumentation in Origen’s Contra Celsum (R. SOMOS)
- La questione dei cibi (Rm 14) nel Commento di Origene alla Lettera ai Romani (F. COCCHINI)
- Le Omelie su Luca da Origene a Gerolamo (e Ambrogio): considerazioni introduttive (S. TAMPELLINI)
- Augustine’s Exegesis of Rom 1:17 and 4:5. Continuity in Augustine’s Combination of Iustitia, Fides and Gratia? (A. DUPONT)
- «Res Origenis referre»: gli Origeniana di Pierre-Daniel Huet e il loro contesto storico-culturale (E. RAPETTI)
1.2. Note e Rassegne
- On a Commentary Attributed to Eusebius of Caesarea and Nilus (the Monk / the Anchorite) (R. CEULEMANS)
- Michée 5,1 dans les Catéchèses prébaptismales de Cyrille de Jérusalem: recension «lucianiste», «hexaplaire» ou «testimoniale»? (S. GRIGNON)
- I Cesti di Giulio Africano (L. BOSSINA)
- Further Refl ections on the Platonism of Origen (M.J. EDWARDS)
- Un nuovo libro su ortodossia ed eresia nella chiesa antica (M. SIMONETTI)
- Origeniana Decima: Origen as Writer (D. PAZZINI)
- XII Convegno del Gruppo Italiano di Ricerca su Origene e la Tradizione Alessandrina. «I Commenti di Origene ai Salmi: contributi critici e prospettive d’edizione» (Bologna, 10-11 febbraio 2012): Bilan, problèmes, tâches (G. DORIVAL)
2. Notiziario
3. Repertorio bibliografico
Religione e magia nelle saghe nordiche
SOMMARIO
SEZIONE MONOGRAFICA / THEME SECTION
Atti della Giornata di studio Religione e magia nelle saghe nordiche
Proceedings of the Seminar Religion and Magic in the Norse Sagas
- CARLA DEL ZOTTO - GIULIA PICCALUGA, Presentazione
- MARCELLO MELI, Rune e magia nella Saga di Egill
- SILVIA COSIMINI, Espedienti magici nella Korm√°ks saga
- MARIA CRISTINA LOMBARDI, Magia, trasformazione e divinità femminili nelle fonti nordiche
- CARLA DEL ZOTTO, Si√∞askipti e riti pagani nelle saghe islandesi
- BRYAN WESTON WYLY, Óðinn as a son of god
- ALESSIO PICCININI, Óláfr Tryggvason: un ospite speciale alla corte di Vladimir il Santo. Variaghi cristiani nella Rus’ pagana del X secolo: le testimonianze della Óláfs saga Tryggvasonar di Oddr Snorrason e della cronaca russa Povest’ vremennyh let
- DARIO GAETANO COPPOLA, Armi incantate e negromanzia nella Hervarar saga ok Hei√∞reks. Tyrfingr e il risveglio di Angant√Ωr: riti e armi ponti tra i mondi
SAGGI / ESSAYS
- CHIARA GHIDINI, The Unjami Ritual at Iheya Island in the Northern Ryukyus. A Preliminary Study
- LEONARDO SACCO, The 21th Century Religious Awakening and the Conversion to New Religious Movements. Falun Gong & Jesus Army in a Historico-Religious Perspective