
ALLEGATO
Porta Fidei
Lettera Apostolica di Benedetto XVI in forma di Motu Proprio
PAGINA UNO
La vita come vocazione
Gli appunti dagli interventi di Davide Prosperi e Julián Carrón alla Giornata d’inizio anno degli adulti e degli studenti universitari di Cl. Mediolanum Forum, Assago (Milano), 29 settembre 2012
EDITORIALE
Il dono più prezioso
PRIMO PIANO
Perché l'Anno
della Fede?
Si apre il tempo voluto dal Papa per «conoscere in modo più profondo le verità che sono la linfa della nostra vita». In queste pagine un’introduzione al lavoro
di Stefano Alberto
Storie
Con la loro stessa vita
di D. Perillo, A. Stoppa, P. Bergamini
STATI UNITI
Che faccia avrà l'America?
Il voto del 6 novembre si avvicina. Oggi si guarda a tutto, tranne che a ciò che Obama e Romney vogliono fare davvero. Ma come cambia il Paese se vince l’uno o l’altro?
di Mattia Ferraresi
SIRIA
Guerra e destino
di Gian Micalessin
EUROPA
O si rifà l'Unione...
di Ubaldo Casotto
CASO ILVA
Missione Taranto
di Alessandro Banfi
VITA DI CL
Il risveglio dei giganti
Perché vale la pena ritornare in classe? Duecento insegnanti si sono confrontati sulla sfida che li attende ogni giorno. Ecco i loro racconti
di Paolo Perego
MISSIONE
Un viaggio indelebile
di Paola Bergamini
Rivista bimestrale n. 29/nov.-dic. 2012.
Oggi si viaggia molto, annullando però l'esperienza della "strada" nella velocità. Anche perciò ci è parso utile riflettere su tale dimensione, che si allaccia a quella della "via". Percorrere una via implica una strada, un sentiero, una pista, una traccia da seguire, sulle rocce o sul mare o nel bosco o in un deserto o nella neve. A sua volta, l'aprire una via crea una forma di strada. Né la strada è un provvisorio passaggio da una casa o località all'altra, per ritrovare la "stanzialità", che sarebbe la "norma". È invece condizione di possibilità del vivere umano. Il mondo è umanizzato non meno dalle strade che dalle case: infatti le guerre distruggono prima di tutto le strade e i ponti. Guai se non "abitassimo" anche le strade, e se non vivessimo anche le case come tende mobili e crocicchi di incontro. La strada ha suggerito molte metafore (farsi strada, trovare la propria strada, essere su una cattiva strada, ecc.) ed è all'origine del termine "metodo". Non basta essere arrivati a un certo punto. Va precisato il metodo, la strada seguita, così che anche altri ci possano poi arrivare, e noi stessi ci possiamo arrivare di nuovo. Strada dice un aspetto essenziale della nostra ragione e della organizzazione ragionevole dell'esperienza. "Via" ci rinvia all'etica, quando si parli di "retta via". Se il moralismo impone rigide prescrizioni, il rigore morale chiede di seguire con rettitudine la via individuata in coscienza come giusta, anche se non rettilinea: vie tortuose, anche interrotte (gli Holzwege, di cui parla Heidegger), possono condurre a scoprire nel bosco radure, a raggiungere luoghi inesplorati dell'esperienza umana. Ci auguriamo che il presente quaderno, nella varietà degli aspetti considerati, possa offrire ai lettori luci sui loro personali percorsi.
Contratto sociale, diritti, libertà, uguaglianza
Hobbes, Locke, Rousseau, Condorcet, Wollstonecraft, Mills, Constant, Tocqueville
Marx, Arendt, Berlin, Bobbio, Rawls, Habermas, Walzer, Sen
Libertà ed eguaglianza rappresentano i due valori indisgiungibili della democrazia.
Secondo la concezione tocquevilliana, esiste "un punto estremo in cui eguaglianza e libertà si toccano e si confondono", come quando tutti i cittadini hanno l'eguale libertà di concorrere al governo della cosa pubblica e vi partecipano in maniera effettiva.
L'accostamento diretto tra libertà ed eguaglianza sub specie libertatis - ovvero la giusta o l'eguale libertà - tipico della tradizione liberale, ha retroagito normativamente sulla tradizione democratica, ponendo la libertà come limite e insieme come complemento necessario dell'eguaglianza.
La libertà è così valore fondativo da estendere a tutti. Come scrive Vittorio Foa: "Il mio diritto non è un credito, è un rapporto da misurare col diritto e le aspettative degli altri ed è misurabile con lo spazio di libertà, di autodeterminazione che dà non solo a me ma anche a quelli cui riesco a pensare".
Come leggere e interpretare la Bibbia ora che è posta nelle nostre mani.
Rivista bimestrale n. 441/442, ottobre-novembre 2012.
Dedicato sia a chi frequenta quotidianamente la Messa, sia a chi non può prendervi parte, il libretto tascabile contiene la liturgia della Parola e le parti proprie delle celebrazioni eucaristiche feriali e festive, affiancate dal commento di fratel MichaelDavide Semeraro osb e da una preghiera quotidiana. Segnala i Santi del giorno e le feste, giornate e ricorrenze della Chiesa cattolica, delle altre confessioni e religioni; propone inoltre una lectio continua della Bibbia. Ogni mese offre il rito della Messa, il calendario liturgico, quattro modelli di santità, due catechesi mistagogiche per calarsi in un tempo e in gesto liturgico. Le letture e il salmo sono proposti in corpo più grande per rendere più agevole la lettura. Uno strumento utile per chi desidera ogni giorno confrontarsi con la Parola di Dio.
Rivista mensile di informazione e formazione apologetica, n. 116/settembre-ottobre 2012.