Il libro dei Proverbi in un versione tascabile ed elegante nella versione della Bibbia CEI
Origene lamentava che i cristiani suoi contemporanei ignoravano il "levitino"; a distanza di molti secoli non è cambiato molto se l'autore di questa nuova versione nella Prefazione all'opera dichiara che "il Levitico ha il poco invidiabile primato di essere il libro biblico meno letto", anche da coloro che hanno una certa confidenza con la Bibbia. Si tratta di un libro non facile, ma molto importante per comprendere il significato antropologico del culto, senza di cui la persona umana non si riconosce appieno, e per interpretare le radici della liturgia cristiana. Il volume è articolato in tre parti: una introduttiva, la traduzione e il commento e una terza parte che ne sottolinea il messaggio teologico.
"A mio giudizio, il punto d'incontro tra il canonico e l'immaginativo è esattamente il luogo in cui avviene l'interpretazione più fedele e responsabile. Mi aspetto che questo sia l'approccio interpretativo di quanti considerano la Bibbia come norma e parola viva di Dio". Questa la filosofia dietro all'opera in cui Brueggemann - uno dei massimi esperti di esegesi veterotestamentaria - introduce i lettori all'ampio contesto teologico e cronologico dell'Antico Testamento. Brueggemann illustra, senza inutili tecnicismi, le principali tematiche e metodi dell'esegesi veterotestamentaria contemporanea offrendo indicazioni per una lettura responsabile sul piano teologico e documentata dal punto di vista critico.
Rivista bimestrale dell'Associazione Biblica Italiana, n. 1/gennaio 2005. Il libro dei Salmi 1. Alla scoperta del Salterio.
Rivista bimestrale dell'Associazione Biblica Italiana, n. 2/marzo-aprile 2005.
Rivista bimestrale dell'Associazione Biblica Italiana, n. 3/ maggio-giugno 2005. In questo numero: Il secondo Libro dei Salmi. - Il secondo Salterio davidico. - Supplica in un momento tragico. - Le nozze del re Messia. - Pieta di me, o Dio". - Il canto del desiderio. - "Dio, da al re il tuo giudizio". - Dio re. - Il salmo 16. - I Salmi della Liturgia delle Ore. - I Salmi nel gruppo biblico. "
Rivista bimestrale dell'Associazione Biblica Italiana, n. 5/ settembre-ottobre 2005. Il quinto libro dei Salmi.
Rivista bimestrale dell'Associazione Biblica Italiana, n. 6/novembre - dicembre 2005. Il Quinto Libro e la Dossologia finale.
I Salmi come grammatica della preghiera. In quest'opera P. Beauchamp sa presentare in veste semplice e non erudita, un lavoro che unisce esegesi, teologia e antropologia.
Le principali piste esplorate dagli esegeti per capire l'importanza di una delle pagine piu sublimi dell'Antico Testamento. La legatura" di Isacco in Genesi, 22 rappresenta senza dubbio il culmine della storia di Abramo. Ad una lettura superficiale, l'ordine iniziale di Dio appare scandaloso, incoerente ed inumano. Ma e proprio la morte di di Isacco che Dio esige per mettere alla prova Abramo? E se la prima prova di Abramo consistesse nel dover interpretare una parola ambigua, e nello svelare in tal modo la vera natura della relazione che egli ha con Dio e con il proprio figlio? L'approccio narrativo di questa pagina difficile permette di apprezzare il valore dell'arte della messa in scena, di cui i narratori biblici sono maestri, e consente di entrare piu in profondita nello spessore della verita del testo. "
Il Salmo 50, il famoso Miserere dalle parole iniziali latine, è la preghiera di purificazione più diffusa nel mondo da tremila anni. Il re Davide riconosce i suoi peccati davanti al Profeta Natan, messaggero del Signore, ed implora il perdono di Dio confidando nella sua infinita misericordia. Il prezioso commento di Cassiodoro, qui riproposto in un italiano moderno e scorrevole, ci guida alla conoscenza dei "profondi misteri" di questo Salmo, che invita l'intera umanità ad imitare Davide nella penitenza e nell'abbandono fiducioso in Dio, che desidera la salvezza di tutti gli uomini.
Nel IV secolo, il retore Procopio di Gaza (465-530 ca.) diede inizio a un genere nuovo di letteratura patristica che chiamiamo oggi catene. Se gli interi codici contenenti i testi dei più noti Padri e scrittori ecclesiastici non erano a portata di tutti, anche per motivi economici, era tuttavia possibile offrire i testi scritturistici corredandoli di un commento antologico formato da piccoli o lunghi estratti di commenti di diversi Padri, copiati dai redattori in modo ordinato accanto o sotto a ciascun versetto biblico. Ne risultò un genere nuovo di esegesi, un genere "corale", dove la voce di grandi autori offriva una valida interpretazione per ogni versetto dei singoli libri della Scrittura. La "Catena palestinese", è un testo di primaria importanza perché raccoglie estratti di quanto resta degli antichi commenti sui salmi, in massima parte andati perduti.