"Penso ai miei avi, i figli di Israele, nei giorni immediatamente successivi al vortice che li aveva strappati all'Egitto... se ne avevano ancora la forza, avranno compreso che gli era accaduto un miracolo, che gli era stata concessa la possibilità di reinventarsi, di redimersi". Dall'Introduzione di David Grossman.
Le note di questo volumetto intendono avvicinarci un po' di più a Gesù, utilizzando il metodo dell'"identikit". Le tre parti in cui è diviso considerano infatti l'aspetto esteriore, la psicologia, l'originalità di Cristo.
"Chi segue me avrà la vita eterna": di che vita si parla? Oltre le incrostazioni spiritualistiche e pietistiche che hanno ridotto il cristianesimo ad una sorta di polizza assicurativa, un premio nell’aldilà e un bel niente nell’aldiqua, l’autore di questo brillante saggio conduce il lettore all’apprendimento dell’ABC del credente e del cristianesimo a tutti coloro che non hanno ancora spento il proprio interesse profondo per una vita piena e autentica. Un libro sul cristianesimo per chi sta cercando e non si accontenta delle risposte preconfezionate.
Per tutti coloro che non hanno pregiudizi e vogliono superare i luoghi comuni sul cristianesimo.
Il testo fa seguito al volume "Prendi il libro e mangia! 1. Dalla creazione alla Terra Promessa", pubblicato nel 1997, e affronta il periodo che va dal tempo dell'anarchia sotto i Giudici alla fine del regno con l'esilio di Israele e di Giuda. Il titolo è una citazione di Ezechiele (3,1) ripresa in Apocalisse (10,9). Frutto di una pluridecennale esperienza di predicazione "sul campo", cioè non dal pulpito, l'opera ha preso anche le forme di corso di teologia spirituale alla Pontificia Università Gregoriana e di lezioni guidate durante viaggi in Terra Santa. Il libro è diviso in due parti: un racconto biblico e una lectio, entrambi narrazioni fatte da credenti che parlano all'interno della grande tradizione spirituale d'Israele e della Chiesa, leggendo la Bibbia non secondo i moderni metodi storico-critici o letterari, ma "come un insieme di testimonianze di una stessa grande tradizione" (Pontificia Commissione Biblica, L'interpretazione della Bibbia nella Chiesa, 1.C). Caratteri salienti di questa lettura spirituale a quattro mani sono l'esperienza continua della memoria, per svelare il senso di un cammino che in parte è già stato effettuato dalla storia e in parte resta da percorrere, e l'assunzione di responsabilità verso il presente, quello del singolo, della famiglia, della società. La narrazione e la lectio sono state proposte alle comunità ebreo-cattoliche di Israele, tenendo quindi conto dell'inculturazione del messaggio evangelico nel contesto giudeo-cristiano di oggi.
Nata in Francia più di sessant'anni fa, laica, sposata con tre figli, lascia tutto - casa comodità lavoro - per trasferirsi a Spello, in Umbria, con il marito e la figlia minore. Qui apre una comunità, la Casa della Povera Gente, dove tutti sono accolti nel più schietto spirito evangelico francescano.Maddalena è continuamente richiesta da ogni parte d'Italia per parlare di Dio e di come è avvenuto il suo folgorante incontro con lui. Dopo anni e anni di ricerche e sbandamenti, è un incontro davvero clamoroso e per noi contagioso. Ascoltiamo così la voce di una donna che unisce in sé cultura, umiltà, pienezza di vita, obbedienza alla Chiesa e allo Spirito.Ricordiamo le sue precedenti pubblicazioni: Il canto dell'allodola (Gribaudi 1991), Passava beneficando (Marietti 1999).
Pino Stancari, nato nel 1946, è entrato a diciotto anni nella Compagnia di Gesù. Dal tempo dell'ordinazione (1975) vive in una piccola residenza della Compagnia a Castiglione Cosentino Scalo, dedicandosi all'esegesi, alla predicazione, agli esercizi spirituali.
Da questo impegno quotidiano al servizio della parola di Dio, che costringe Stancari ad una continua "itineranza evangelica" per le strade d'Italia, sono nati anche i suoi pochi testi pubblicati: Lettura spirituale dell'Esodo (Borla 1979); Commento alla lettera ai Romani (Cens 1992); I Patriarchi (Cens 1994); La Calabria tra il sottoterra e il cielo (Rubbettino).
Un'opera nuovissima e complessa.
«Uno studio appassionante! La morte del Messia di Raymond Brown incorona due millenni di studi cristiani riflettendo "sullo scandalo della crocifissione". Nessuno studioso di relazione ebraico-cristiane dovrebbe mancare di studiare questa ponderata, partecipe e documentata trattazione dei Racconti della passione. Brown ancora una volta ha dimostrato la sua posizione come Padre, Rabbi e maestro di tutti noi». Burton L. Visotzky (Jewish Theological Seminary of America)
Dalla quarta di copertina:
«Il biblista R. Brown assume in quest'opera come linea di demarcazione del racconto della passione e morte di Gesù non l'ultima cena, ma la scena del Getsemani con Gesù orante sotto gli ulivi del podere oltre il torrente Cedron. Da quel momento egli procede orizzontalmente, cioè ricostruendo e vagliando ogni quadro con il contributo dei quattro evangelisti. Si ha così la possibilità di isolare in "sinossi" le variazioni del racconto e le coincidenze. Un racconto strutturato in quattro atti: la preghiera notturna e solitaria di Gesù nel Getsemani ove avviene il suo arresto; il processo giudaico; il processo romano; la crocifissione con la relativa sepoltura […]. In un periodo in cui alcuni rigettano con arroganza il metodo esegetico storico-critico considerandolo come un'arida esercitazione filologica che priva il testo sacro della sua trascendenza, Brown mostra sul campo quanto sia fecondo lo studio serio e severo delle parole per scoprire l'epifania della Parola […].
L'opera è un punto fermo imprescindibile di quelle pagine che ci narrano la storia di poche ore che hanno, però, inciso profondamente e indelebilmente nella vicenda dell'umanità». Gianfranco Ravasi dall'Introduzione
PER ENTRARE CORRETTAMENTE NEL MONDO DEI TESTI BIBLICI QUESTO LIBRO SI PROPONE COME STRUMENTO PER UNA LETTURA CORRETTA E COMPLETA. IL VOLUME NASCE DA UNA CONCRETA ESPERIENZA DI LETTURA DELLA BIBBIA ATTUATA CON GRUPPI DI CONTESTI E CULTURE DIVERSI. UNA CERTEZZA HA GUIDATO QUESTA LETTURA: ACCOSTARSI AL TESTO BIBLICO, CON L'AIUTO DI ALCUNE I NDICAZIONI DI METODO, E`MENO ARDUO DI QUANTO SI IMMAGINA. RICHIEDE COSTANZA, FIDUCIA E VOLONTA. A QUESTE CONDIZIONI E`POSSIBILE RAPPRIOPRIARSI DEL TESTO BIBLICO, FREQUENTARLO" COME UN AMICO. LE PAGINE L ETTE E PROPOSTE SONO UNA PROVOCAZIONE PER RISCOPRIRE IL VOLTO DEL DIO BIBLICO NELL'ESODO, NELLE PAGINE SULLA CREZIONE, NEI PROFETI E NEI SALMI, NEL VANGELO DI MARCO. E' UNA PROPO STA DI LETTURA ESEMPLIFICATA, CHE CHIEDE DI ESSERE VERIFICATA, CON L'UNICA PRETESA DI CON VINCERE IL LETTORE DELLA POSSIBILITA DI DIVENTARE PROTAGONIS"
e' vero che, come vuole il co ncilio vaticano ii, la bibbia deve essere letta con lo stesso spirito con il quale e`stata scritta, ma e`pure vero che essa deve essere letta in loco, cioh con l'animo aperto e se nsibile verso l'ambiente vita le nel quale ci si trova. E' certo, infatti, che dio, anche e soprattutto attraverso la bibbia, vuole parlare oggi come ieri ad ogni uomo e ad ogni donna di buona volonta. Questa ricerca di p. Poucourta costituisce un esempio di quanto sia necessario e provvidenziale il rapporto tra la bibbia e una terra, un paese, un popolo, una civilta: non solo la terra santa, non solo il popolo di israele, ma ongi terra e ogni popolo che si apre al soa storica prima che valore teologico: egli si fa guida a chi desidera sapere come e fino a qual punto la bibbia abbia ispirato e sostenuto il cammino di fede del continente africano.
Il libro contiene: il testo ebraico di tutti i Salmi; la traslitterazione in italiano di ogni versetto; una nuova traduzione aderente al testo originale; un'introduzione sulla lingua e la grammatica ebraica; indicazioni bibliografiche per ulteriori approfondimenti.