
Sezione monografica / theme section: Retorica, scuola, religioni ad Antiochia (IV-V sec. d.C.) - Rhetoric, school, religions at Antioch (4th-5th c.)- Chiara Spuntarelli, Introduzione- Giancarlo Rinaldi, Antiochia nel secolo quarto. Interazioni tra pagani e cristiani e note prosopografiche- Andrea Pelizzari, Retori e scuole ad Antiochia e in Oriente nella corrispondenza degli ultimi anni di Libanio (388-393)- Catherine Saliou, Parole et religion à Antioche au IVe siècle. Une approche spatiale- Alberto J. Quiroga Puertas, The Palimpsestic City. Fourth Century A.D. Antioch through Spatial RhetoricSergio Zincone, Ispirazione biblica e echi della tradizione classica nel De educandis liberis di Giovanni Crisostomo- Chiara Spuntarelli, Universalismo e provvidenzialismo cosmico nel progetto educativo di Teodoreto di Cirro.
Tra gli anni trenta e cinquanta del secolo ottavo avviene la grande svolta nel mondo antico: il progressivo distacco di Roma e dell'Occidente da Bisanzio per via dell'iconoclastia degli imperatori bizantini, e parallelamente il progressivo avvicinamento tra il papato e il popolo franco.
Juan Maria Laboa è nato a Psajes de San Juan (Guipuzcoa, Spagna) il 15 agosto 1939. E' laureato in Filosofia e Teologia e ha conseguito il dottorato in Storia della Chiesa presso l'Università Gregoriana di Roma e la laurea in Storia presso l'Università Complutense di Madrid. Per quindici anni ha insegnato Scienze politiche presso la Facoltà di Scienze politiche di Madrid. E' professore emerito di Storia della Chiesa contemporanea alla Università Pontificia Comillas di Madrid e dirige il Dipartimento di Storia della Chiesa presso la stessa università E' direttore della rivista "XX Siglos de Historia della Iglesia" e fa parte dell'International Adiviser Committee della collana "Per una storia d'Occidente. Chiesa e società", diretta da Guy Bedouelle presso la Jaca Book.
Sembra incredibile, ma anche alla base di alcuni "modelli" di santità ci sono dei combattimenti spirituali che si sviluppano più duramente di una battaglia. Antonio M. Sicari mette qui a fuoco i poli del conflitto che travaglia la vita interiore di Teresa di Gesù, seguendolo dall'inizio alla fine. Le immagini a corredo del testo obbediscono al tracciato dei momenti biografici presi in esame.
È un documento di interesse sulla vita quotidiana e la dottrina dei monaci siriani, in un'epoca fiorente della Chiesa nestoriana, alla quale appartiene Giuseppe Busnaya (869-979). Sebbene indirizzato a quanti conducono una vita di solitudine, la genuinità del cibo spirituale che viene offerto in questo libro può essere recepito anche da quanti vivono in un cenobio o nel mondo. Giuseppe nasce nel villaggio di Beit Edrai nell'869. Rimasto orfano di padre, si occupa di crescere i suoi fratelli e la sorella. All'età di trent'anni circa, Giuseppe entra nel monastero di Rabban Hormizd. Dopo quattro anni trascorsi nel cenobio si ritira a condurre vita solitaria in una cella non lontana dalla comunità, e infine si ritira a vita solitaria. Rimarrà in una stretta e povera cella per circa dodici anni. Nel 929, dopo trent'anni di vita monastica trascorsi nel monastero di Rabban Hormizd, Giuseppe si trasferisce nel monastero di Mar Abramo di Beit Çayarê, dove continua a vivere nel silenzio di una cella. Rabban Giuseppe comincia ad esercitare la paternità spirituale. Il 4 settembre 979 muore Rabban Giuseppe.
La storia inedita contenuta all'interno del volume di Michèle Jarton, mette in evidenza la precisa volontà della Federazione Internazionale delle Università Cattoliche di servire la comunità umana sino agli estremi della terra. All'interno di questo volume è contenuta la storia delle origini e dello sviluppo di una struttura accademica contemporanea nata nel 1924 con lo scopo di risanare i legami che uniscono le università cattoliche e di internazionalizzare i loro sforzi a beneficio della fede e della scienza. L'idea di una federazione delle università cattoliche prende forma nel corso del XX secolo nella stessa area, l'Europa Occidentale, in cui agli albori del XIII secolo nacque su iniziativa della Chiesa l'universitas studiorum. La FIUC riunisce oggi 216 università cattoliche di tutto il mondo e la sua storia è stata segnata dalla presenza di uomini coraggiosi e determinati che hanno saputo adattare, talvolta reinventandola, la struttura dell'istituzione in modo da non venir mai meno al principio di "cattolicità" della Federazione. Non a caso la storia della FIUC risulta essere funzionale alla comprensione della storia istituzionale della Chiesa.
Il volume mette in luce in maniera sintetica ed efficace l'intuizione che ebbe San Vincenzo de' Paoli nel promuovere e valorizzare la capacità delle donne di ogni condizione ad operare per alleviare la povertà e la sofferenza.
Nel presente volume il cardinale Filoni traccia una storia più completa della presenza dei cristiani in Iraq, a cominciare dagli inizi dell'annuncio del Vangelo fino ad oggi. "Riuscirà questa molteplice e ricca presenza cristiana a sopravvivere nel prossimo futuro, oppure scomparirà?". È la domanda di fondo che anima il volume, che prende avvio con un inquadramento geo-politico della regione per poi ripercorrere la storia fin dal I secolo, con la predicazione in Mesopotamia attribuita a san Tommaso e ai discepoli Addai e Mari. Questo libro offre "una conoscenza della nascita, dell'evoluzione e dello sviluppo della comunità cristiana in Mesopotamia; ma anche della sua bellezza, delle crisi e delle umiliazioni subite che mettono in rilievo il contesto socio-politico e la testimonianza di fede anche nelle attuali persecuzioni".
L'Autore, inviato speciale del settimanale Tempi, ci offre un reportage di prima mano sulla drammatica situazione che vivono i cristiani nelle aree sotto l'influenza dell'estremismo islamico fondamentalista.
Questo secondo volume di "Un sentiero tra gli stemmi" prende in esame oltre centocinquant'anni di storia della Cattedra episcopale crotonese in età moderna, dalla fine del Concilio di Trento (1563) al 1730 circa, coincidente con il governo dello spagnolo Anselmo de La Peña. È il periodo in cui l'auspicata riforma tridentina - con la convocazione periodica dei Sinodi trova concretamente applicazione sul territorio, tuttavia non senza patire prima equivoci, ritardi e incomprensioni di vario tipo. A pastori colti e lungimiranti che si renderanno protagonisti di fruttuose campagne di evangelizzazione in loco subentreranno altri il cui comportamento non lascerà quasi traccia o addirittura sarà biasimato dai più, senza che però l'orgogliosa fede popolare della gente crotonese - nel suo radicato attaccamento mariano, come nella ricca devozione ai santi - venga mai meno. Sono gli anni in cui gli effetti del cosiddetto "privilegio carolino" appaiono in tutte le sue nefaste conseguenze, mentre il delicato rapporto tra il trono e l'altare conosce più volte periodi di contese turbolente.
In uscita, uno dei libri più richiesti della letteratura cristiana: i tre Manoscritti autobiografici di Teresa di Gesù Bambino, estrapolati direttamente dalle prestigiose Opere complete di Teresa di Gesù Bambino (LEV-OCD) e inquadrati da una corposa Prefazione di taglio teologico-spirituale ad opera del grande teologo p. François-Marie Léthel ocd.