
Nel rievocare la figura del Cardinale Pietro Gasparri (18521934), Segretario di Stato di due Papi, grande artefice della codificazione canonica del 1917 e della stipula dei Patti lateranensi del 1929, vengono illustrate le vicende poco note che indussero il porporato a scrivere le proprie Memorie, solo parzialmente edite nel 1972 da Giovanni Spadolini. In tali vicende fu coinvolto Giuseppe Dalla Torre (18851967), noto esponente del movimento cattolico italiano ed allora direttore del quotidiano della Santa Sede "L'Osservatore Romano", per ragioni di ufficio strettamente legato alla persona del Gasparri. Il Dalla Torre iniziò a stendere la biografia del Cardinale e continuò a collaborare con lui nella redazione dell'opera rimasta in molta parte sconosciuta -, anche dopo che il Gasparri, ormai a riposo, aveva deciso di scriverla personalmente. In appendice è pubblicato un profilo biobibliografico del direttore del giornale vaticano.
Nel clima di slancio e di entusiasmo per la vittoria della Lega Santa a Vienna (1683), che arrestava l'espansione dell'impero ottomano, Tirso Gonzàlez de Santalla, cattedratico a Salamanca e futuro generale della Compagnia di Gesù, diede alle stampe un "Manuale per convertire i maomettani" in cui forniva ai missionari dettagliate istruzioni e consigli sulla predicazione agli islamici, in Europa e in terra di missione. Il "Manuale", ricco di esempi tratti dall'esperienza diretta del gesuita, ebbe numerose edizioni e traduzioni. Emanuele Colombo fornisce ampi intarsi di questo fortunato libro e dei carteggi di Gonzàlez: uomo colto e illuminato, il gesuita riferisce incontri e dialoghi che approdano alla conversione, ma anche, talvolta, alla conferma di diffidenze e incomprensioni.
Presentazione storica della Riforma in chiave geografica e confessionale, con attenzione alla teologia di Giovanni Calvino, al modello luterano della Riforma presente in Scandinavia e al carattere originale della Riforma nei paesi dell'Est europeo.
Recentemente Benedetto XVI ha rinunciato ad usare per se' il titolo di Patriarca d'Occidente. Qual'e' l'origine e il senso del titolo di patriarca? Quali i poteri dei patriarchi? Qual'e' la visione della Chiesa soggiacente ad essi?
IL LIBRO
L’allarme è suonato da tempo: la Chiesa perde sacerdoti, le nuove vocazioni non bastano a riempire i vuoti. Sono già numerose le comunità di fedeli che non possono celebrare la messa, mentre il fantasma della secolarizzazione divora il senso del sacro e costringe la fede a rifugiarsi nel privato.
Centro della crisi è l’Europa, il continente dell’apostasia denunciata prima da Giovanni Paolo II e oggi dal suo successore, Benedetto XVI. È dunque a partire da essa che si sviluppa l’analisi di Francesco Peloso, che poi si allarga a comprendere l’America Latina quindi l’Africa e l’Asia, terre di nuova evangelizzazione. Sono tanti i temi e i problemi che l’autore incontra lungo il suo cammino, alcuni ovvi, altri «scandalosi». E sono tanti i personaggi attorno a cui ruota il racconto: alcuni sono i moderni martiri della fede, altri sono ostinati peccatori, molti sono semplici cristiani che cercano, fra speranze e contraddizioni, un modo forte di essere cattolici nella società contemporanea.
Uno sguardo speciale è riservato all’Italia, il paese che da duemila anni è il centro irradiatore del cattolicesimo e dove massimo è l’impegno della Chiesa per far fronte alla crisi delle vocazioni; e poi anche alla Spagna di Zapatero, modello di quell’Europa secolarizzata che ha le sue radici nella Rivoluzione francese.
A parlare – e questo è un pregio non secondario del libro – sono soprattutto i protagonisti vivi della cattolicità: preti, missionari, vescovi di diocesi lontane, cardinali, leader dei movimenti, uomini della Curia e, naturalmente, gli ultimi due pontefici.
L'AUTORE
FRANCESCO PELOSO è nato a Roma nel 1966. È giornalista vaticanista, scrive per l’agenzia di stampa Adnkronos e per il quotidiano «La Sicilia». Ha inoltre collaborato con «L’Unità», con «Europa » e con le agenzie di stampa Aga e Asca. È autore di Globalizzare la solidarietà. Il magistero di Giovanni Paolo II nell’era dell’interdipendenza, in Andate in tutto il mondo (Edizioni Dehoniane, 2003) e di Un Santo per oggi (Editrice Rogate, 2004). Ha curato l’antologia di poesia contemporanea Ci sono fiori che fioriscono al buio (Frassinelli, 1997).
RECENSIONI
Mimmo de Cillis, «Il Manifesto», 20 aprile 2007
«È un’analisi seria, minuziosa, a tratti impietosa, quella proposta dal vaticanista Francesco Peloso […]. Credibile e circostanziata, soprattutto perché parte dal grido d’allarme lanciato dagli stesi vescovi cattolici di tutto il mondo convocato da Benedetto XVI nell’ottobre 2005»
Da «La Gazzetta del Mezzogiorno», 29 aprile 2007
«»A quella che rappresenta forse una delle sfide maggiori per la tenuta della Chiesa cattolica è dedicato un libro, ricco di dati, analisi e testimonianze, uscito in questi giorni: Se Dio resta solo, vaticanista Francesco Peloso.»
Da www.ICN-News.it, 18 aprile 2007
«Sono tanti i temi e i problemi che l’autore incontra lungo il suo cammino, alcuni ovvi, altri "scandalosi". E sono tanti i personaggi attorno a cui ruota il racconto. […] Uno sguardo speciale è rivolto all’Italia, il paese che da duemila anni è il centro irradiatore del cattolicesimo e dove massimo è l’impegno della Chiesa per far fronte alla crisi delle vocazioni. […] A parlare – e questo è un pregio non secondario del libro – sono soprattutto i protagonisti vivi della cattolicità: preti, missionari, vescovi di diocesi lontane, cardinali, leader dei movimenti, uomini della Curia e naturalmente gli ultimi due Pontefici.»
Una raccolta antologica che si pone come strumento di maggiore approfondimento del papa Paolo VI, ripercorrendo sentieri un po' nascosti o ignorati, di una ricca esperienza di vita.
Sesto volume della rilevante Storia della Chiesa di Luigi Mezzadri. Contiene le fonti e gli approfondimenti riguardanti il periodo che va dal 1563 al 1648.
La crisi dell’uomo occidentale riguarda la sua stessa personalità. Dopo aver cercato di “privatizzare” la religione, attraverso le ideologie, nel XX secolo la crisi ha investito la cultura, cioè i criteri di giudizio che orientano la vita. Oggi, la crisi colpisce la stessa identità sessuale, che spesso nei più giovani non viene neppure riconosciuta, provocando drammi individuali e una profonda ferita nel corpo sociale. Un Quaderno che aiuta a fare chiarezza in un tema oggi molto dibattuto.
Una semplice introduzione al mondo della morale.
Il Sacro Telo conservato a Torino ha veramente avvolto il Corpo di Cristo deposto dalla croce? E' il quesito al quale hanno cercato di rispondere scienziati e studiosi da oltre cent'anni.