"Pilastri della fede e della vita cristiana" è una raccolta di Omelie tratta dalle Opere ascetiche di sant'Alfonso Maria de Liguori che, in origine, si chiamava Sermoni compendiati. Il curatore, padre Gilberto Silvestri, che ripropone l'opera in lingua corrente, ha diviso le Omelie in quattro grandi temi: l'amore, la salvezza, la morale cristiana e le cose ultime, affinché l'opera si presti facilmente alla riflessione spirituale. I Sermoni sono gli schemi di predicazione del Santo, frutto del suo studio e della sua attività di missionario popolare. Sant'Alfonso, infatti, si è sempre dedicato a predicare la Parola di Dio con uno stile semplice e immediato. Questa continua a essere un'opera attualissima, capace di parlare agli uomini del nostro tempo, immersi in un mondo spesso lontano da Dio e dimentico delle realtà eterne.
Via Matris vuole essere una contemplazione delle grandi cose che Dio ha fatto nella vita e nel cuore di Maria di Nazaret, Vergine, Sposa e Madre
Nella varietà del mondo carismatico troviamo un fenomeno molto dibattuto e forse compreso: il riposo nello Spirito. In questo libro si vuole sottolineare la sua dimensione partecipativa, emotiva, mistica, che pone interrogativi e supera la ragione, in quanto la libertà dello Spirito vi si manifesta nella prassi soggettiva con il passaggio del fedele da spettatore ad attore.
Il Voto mariano è uno scritto teologico-spirituale che tocca le più alte vette della mistica, soprattutto quando approfondisce la tematica - già cara a san Massimiliano M. Kolbe - della "transustanziazione" nell'Immacolata. La piena realizzazione di questo mistero di grazia si concretizza nel Voto mariano della consacrazione illimitata all'Immacolata, sbocciato all'interno della Famiglia dei Francescani dell'Immacolata, ma che vuole essere non solo sostegno per tutta la Chiesa - di cui i Francescani sono speciali "riparatori" -, ma anche la roccaforte di ogni anima che ha capito che in quest'epoca delle "Tutte tenebre" è la Madonna la Stella mattutina da seguire, conoscere e amare per non smarrire la strada per il porto sicuro, il Paradiso dell'eternità beata. Il Voto mariano, analogamente alla transustanziazione eucaristica, vuole realizzare nel consacrato la "transustanziazione" nell'Immacolata: vivere il Voto mariano significa, infatti, vivere «per mezzo di Maria, con Maria, in Maria e per Maria».
«Il libro apre prospettive per un'azione pastorale proficua a favore delle coppie di sposi, che possono (e devono) essere stimolate e accompagnate nell'intraprendere un percorso di purificazione e di illuminazione, che le conduca ad assumere in modo sempre più profondo la propria identità sessuata, per vivere con sempre maggiore gioia l'unità tra di loro e con Dio, che l'atto sessuale simboleggia e realizza». Prefazione di José Granados. Postfazione di Renzo Bonetti.
«Il fatto [...] che Insight e Method in Theology hanno significato per Lonergan lo sviluppo di un unico pensiero, in un percorso unitario, impone che in una traduzione critica di Method in Theology si tenga conto di scelte interpretative già messe in atto nella traduzione di Insight, avendo presente un lessico comune per la traduzione di termini fondamentali: cosa che abbiamo fatto nel preparare la presente traduzione, dopo la pubblicazione della traduzione critica di Insight. [Inoltre,] non può essere ignorato o sottovalutato il fatto che nel 2017 è uscita l'edizione critica del testo originale di Method in Theology, edita da R.M. Doran e J.D. Dadosky, come volume n. 14 [di] 'Collected Works of Bernard Lonergan' (CWL), pubblicata dalla Toronto University Press sotto la direzione di F.E. Crowe e R.M. Doran. È questo, ora, il punto di riferimento per una traduzione di Method in Theology. [...] L'edizione del 2017 contiene [...] ulteriori correzioni editoriali al testo originario, numerosissime note editoriali esplicative e due Appendici [di Lonergan]. [... Noi abbiamo tradotto tutto quello che] fa parte dell'edizione critica di Method in Theology del 2017 [;...] abbiamo riportato anche le note editoriali e i commenti alle note di Lonergan fatti dal Prof. Sala [...], 2001 [; abbiamo fatto un nuovo apparato critico italiano.]» (da "Prefazione dei Curatori" della nuova traduzione, Metodo in teologia).
Il calendario del 2024 ci proporrà ogni mese un'opera artigianale o artistica di stile diverso, espressione di varie culture vicine e lontane, per invitarci a guardare avanti con fiducia e mettere a disposizione mani e cuore per dar vita a opere belle e buone.
Maschi e femmine, donne e uomini... L'umanità è fatta di differenze. Quella tra i sessi dice come funzionano tutte le altre: parlare di sé, del proprio essere sessuati/e, chiama un altro o un'altra a notare la propria posizione. D'altronde il cristianesimo custodisce da sempre il principio di incarnazione, cioè la convinzione, fondata in Gesù Cristo, che solo il riconoscersi parziali rende possibile le relazioni. Quel «maschio e femmina li creò» (Gen 1,27) di Genesi già chiama l'essere umano a fare i conti con la propria parzialità, condizione pesante e insieme sollevante. Su come possano essere le due cose contemporaneamente, su come maschi e femmine esprimano «la differenza che tiene in sospeso il mondo», la teologia s'interroga da sempre e dentro l'esperienza delle chiese. Questo si propone di fare anche l'autrice, facendosi accompagnare dalla metafora della danza: studiare i primi passi della questione di genere, cogliere alcuni movimenti partendo dalla Scrittura, mostrare modelli di relazione maschi/femmine messi in pratica dalla chiesa.
Un percorso di vita spirituale, una serie di meditazioni ispirate ai Sermoni di sant'Antonio di Padova. Un libro utile a quanti desiderano approfondire il significato del proprio battesimo, guidati dal Santo, grande conoscitore della Bibbia, teologo e maestro di vita spirituale. Con i Sermoni egli ha commentato la Scrittura per farne la fonte della vita cristiana. È il metodo della Chiesa delle origini, riproposto anche dal Concilio Vaticano II e attuato dalla riforma liturgica che da esso è stata avviata. Ogni meditazione conduce il lettore a porsi un triplice interrogativo: A che punto è la mia fede? Cosa vuole da me il Signore? Quale impegno concreto assumo per la mia vita spirituale? Ogni riflessione si conclude con un'opera d'arte contemporanea, a soggetto religioso dell'artista Luigi Enzo Mattei, scultore bolognese, e con un suggerimento per la preghiera. Prefazione di fr. Luciano Bertazzo.
Anche quest'anno torna l'itinerario per i gruppi di spiritualità familiare. Un percorso di riflessione e approfondimento per l'anno pastorale 2023-2024 sui temi della famiglia nel mondo. Essa è chiamata ad affrontare le sfide epocali odierne che il contesto socio-ambientale pone. Viviamo nel mondo, ma non siamo del mondo e solo con la forza della fede e della parola le famiglie possono far fronte a quanto accade, non lasciandosi intrappolare dallo spirito del mondo.
Il tema della sinodalità è al centro del dibattito ecclesiale. La rivista offre due contributi qualificati alla riflessione: la prolusione del Segretario generale del Sinodo, il Card. Mario Grech, e lo studio storico sulle pratiche sinodali a cura di G. Canobbio. Il pensiero di Giovanni Scoto Eriugena (815-877) presenta profili di interesse anche per la sensibilità contemporanea, in particolare in merito al rapporto uomo-mondo e al tema dell'essere creati a immagine e somiglianza. La produzione teologica di J. Ratzinger rimane un punto di riferimento fecondo, come si può verificare nella sua analisi dell'azione liturgica. Il pensiero filosofico di C. Bruaire costituisce uno stimolante saggio di dialogo con la speculazione di Hegel e di Schelling.
Quando le cose non vanno come dovrebbero, quando le trame della nostra vita paiono tessersi lontano da noi, il senso di impotenza può sopraffarci. È ciò che succede, sovente, nei momenti più difficili della nostra esistenza, perché il dolore diventa talmente grande da sembrarci insostenibile. Cosa fare, allora? Se la parola "rassegnazione" ha spesso descritto l'atteggiamento del cristiano - immaginato forse a capo chino, pronto ad accogliere passivamente fortune e sfortune -, più di recente si è preso a parlare di "resilienza", ossia della capacità di resistere e reagire alle avversità. Questo volumetto, partendo dal Libro di Giobbe e concludendo la sua trattazione al fianco di Gesù nell'Orto degli Ulivi, traccia una riflessione tra questi due apparenti opposti, costruendo una traccia che possa aiutare ogni lettore a riprendere in mano la propria vita.