Il volume tratta due argomenti differenti: le vocazioni e la carita. Il volumetto tratta due argomenti diversi: le vocazioni e la carita. La parte dedic ata alle vocazioni tocca vari aspetti andando dalla natura della vocazione ai contenuti che essa ha assunto nel tempo, dalla varieta delle vocazioni, alla pastorale delle vocazioni. La parte invece dedic ata alla carita spazia dalla natura evangelica di tale argomento, alla carita in prospetti
Studio approfondito sull'esperienza dei Frati Minori in una parte dell'Italia meridionale tra il 1200 e il 1300. Il volume apre una finestra sull'operato dei frati minori inItalia meridionale tra il 1200 e il 1300. L'opera e una lezione di storia francescana che ripercorre, con chiarezza e sistematicita, l'attivita minoritica nei territori della Provincia di Terra di Lavoro che, nella partizione origina- ria del 1217, raccoglieva il Lazio costiero e la Ciociaria, l'Abruzzo, la Campania e la fascia occidentale della Basili-cata. Gli storici e gli studenti possono cosi cogliere la occazione per approfondire le loro ricerche sulla storia umana e spirituale dei francescani.
La ripresa della vita domenicana nella Francia del XIX secolo si manifestò dapprima in ambiente femminile. Dopo i primi anni di pace concordataria e quaranta anni prima che H-D. Lacordaire desse un impulso definitivo al ritorno del Predicatori in Francia, alcune religiose sopravvissute all'Ancien Régime si riunirono e tentarono di ritrovare una nuova identità domenicana. Si narra qui la storia di questo rinnovamento, seguendone le tracce lungo tutto il XIX secolo.
Pubblicata per la prima volta nel 1986 l’opera, ora completamente rivista e aggiornata dagli autori, conserva tutta la sua attualità, perché è fondata su un approccio non solo psicologico, ma interdisciplinare e soprattutto di antropologia filosofica. Oggetto dell'indagine sono le motivazioni psico-sociali della vocazione religiosa, sacerdotale in particolare, cui vanno aggiunte le motivazioni a perseverare nella vocazione stessa, oppure ad abbandonarla. Lo studio, edito in tre tomi, è il frutto di oltre 20 anni di indagine sull’antropologia della vocazione cristiana, svolta seguendo alcune centinaia di candidati al sacerdozio e alla vita religiosa. Il 2° volume intende portare un contributo non solo per conoscere e discernere meglio la crescita vocazionale, ma anche per indicare che è possibile aiutare a superarne gli ostacoli.
Note sugli autori
Luigi M. Rulla s.j. dal 1971 è docente all'Istituto di psicologia della Pontificia Università Gregoriana in Roma. Dopo gli studi in medicina all'Università di Torino, ha lavorato come chirurgo e contribuito alla ricerca con molte pubblicazioni. Ha studiato filosofia all'Aloisianum in Gallarate, e teologia al Woodstock College in Maryland, (U.S.A.), psichiatria al McGill University di Montreal e psicologia alla University of Chicago. È autore di libri e articoli sull'antropologia della vocazione cristiana e sulla formazione.
Franco Imoda s.j. è docente all'Istituto di psicologia della Pontificia Università Gregoriana, Roma. Oltre agli studi compiuti alla Fordham University, a New York e alla University of Chicago, ha completato la formazione clinica all'Illinois State Psychiatric Institute e al Psychosomatic and Psychiatric Institute presso il Michael Reese Hospital a Chicago. Dal 1971 ha insegnato psicologia dello sviluppo, psicopatologia, dinamica della famiglia e psicoterapia all'Istituto di psicologia della Pontificia Università Gregoriana a Roma. Dal 1998 è Magnifico Rettore della stessa. Per le EDB ha pubblicato Antropologia interdisciplinare e formazione, Bologna 1997.
Joyce Ridick è nata a Worcester, Mass., USA. Ha conseguito il dottorato in psicologia alla Pontificia Università di Chicago nel 1972. La sua pratica clinica si è svolta per due anni presso il Loretto Hospital e l'Istituto di psicosomatica e psichiatria del Michael Reese Hospital di Chicago. Dal 1972 è stata docente dell'Istituto di psicologia dell'Università Gregoriana di Roma. È membro dell’American Psychological Association e della Lithuanian Catholic Academy of Science and Art. Dal 1989 è ritornata negli USA.
La raccolta propone alcuni saggi e discorsi dell’ex maestro generale dei domenicani, la cui chiarezza, profondità e saggezza sono ormai note al grande pubblico. I testi racchiudono un’esperienza di straordinario respiro e una ricchezza di visioni non limitate alla vita religiosa, ma estese alla chiamata apostolica di tutti i credenti.
Il titolo vuole mettere in evidenza la vitalità della vita religiosa oggi, invitando – come suggeriva sant'Agostino – a cantare per vincere la paura, che è la più grande nemica della vita cristiana. "So che questo titolo, Cantate un canto nuovo può apparire inadeguato, poiché nulla di quanto scrivo è realmente nuovo. […] Non ho esitato a impossessarmi di qualsiasi esperienza incontrata durante i miei viaggi e a condividerla. Dopo tutto, sono un frate questuante. La novità del canto consiste nella irrefrenabile novità di Dio, non nella mia" (dalla Prefazione).
Note sull’autore
Timothy Radcliffe op (1945), maestro dell’Ordine dei frati predicatori (domenicani) dal 1992 al 2001, proviene dalla provincia inglese dove ha ricoperto principalmente mansioni di docenza universitaria (è stato per una decina d’anni professore di Nuovo Testamento a Oxford). Sensibile alla dimensione sociale della fede cristiana, è capace di coniugare una straordinaria capacità di percezione dello spirito della modernità con una profonda riflessione teologico-spirituale. Tra i suoi libri, ricordiamo l’ultima pubblicazione I Call You Friends, London-New York 2000.
Il rinnovamento della pastorale dipende soprattutto dalla formazione permanente del clero. Il volume intende essere uno "strumento di lavoro", perché ciascun presbitero e ogni Chiesa possano meglio definire e attuare un concreto piano personale e diocesano di formazione. A tale scopo presenta, in modo organico e sintetico, le indicazioni finora maturate, in una prospettiva interpellante e di ulteriore riflessione, di necessaria contestualizzazione, di concreta e creativa realizzazione.
Note sull’autore
Sergio Pintor, sacerdote dell'arcidiocesi di Oristano, è direttore dell'Ufficio nazionale per la pastorale della sanità. Professore ordinario di teologia pastorale e di catechetica presso la Facoltà teologica della Sardegna a Cagliari, insegna come professore invitato presso l'Istituto di catechesi missionaria dell'Università Urbaniana in Roma. Anima numerosi corsi e convegni di formazione pastorale. Ha pubblicato varie opere di teologia e pastorale presso le EDB, tra cui Catechisti nella comunità cristiana (1978), Credete al Vangelo (1981), Animatori di catechesi (1985), I laici nella missione della chiesa (1987), Identità e formazione del catechista (1988, 21989), L'uomo via della chiesa. Manuale di teologia pastorale (1992, 21999), Un cammino di fede con Maria (1996), Sulle orme di Cristo medico. Manuale di teologia pastorale sanitaria (1999) e diversi sussidi quali Pregare l'attesa con Maria (1985, 22000), Il catechismo della chiesa cattolica. Linee per la lettura e l’utilizzazione (1993, 21995), In cammino verso il Natale (1994). Collabora a riviste specializzate.
I dinamismi del processo formativo sono il tema complesso e interessante di quest'opera, che si propone come fondamentale nel progetto della collana 'Orientamenti formativi francescani'. I contributi qui raccolti sono stati preparati in vista dell'incontro di studio che fece da cornice alla presentazione ufficiale della stessa collana e quindi rielaborati per la presente raccolta. Il tema centrale sono i dinamismi del processo di crescita personale, sintetizzati nel titolo il cui senso pregnante viene illustrato nelle pagine introduttive. Gli aspetti tipici di tale processo vengono affrontati nel vari interventi: dapprima in ambito generale, in particolare nell'analisi dei due momenti fondamentali: la formazione intellettuale e quella affettiva, con una proposta di sintesi o integrazione tra loro. Poi in ambito specificamente francescano, analizzando la formazione di Francesco: quella da lui ricevuta da parte di Dio e quella da lui data ai fratelli, suoi compagni di viaggio nella ricerca della verità, con particolare attenzione al suo stile educativo e formativo.
Destinatari
Destinatari Il libro fa parte di una collana destinata a 'formare i formatori', cioè gli educatori. Si rivolge in primo luogo al variegato mondo francescano, sia di 'vita consacrata' (ordini e congregazioni maschili e femminili), sia dell'Ordine secolare, specialmente per l'animazione e la formazione giovanile. Ma anche altri operatori pastorali tra i giovani troveranno qui stimoli e riflessioni di grande utilità. Senza escludere un uso personale, per la riscoperta e l'approfondimento degli aspetti fondamentali della propria scelta cristiana e francescana.
Autore
Gli autori dei vari contributi qui raccolti sono molto noti nel campo degli studi e della prassi della psico-pedagogia o in quello della storia e della spiritualità francescane. I loro nomi: Felice Accrocca, Anna Bissi, Roberto Carboni, Amedeo Cencini, Enzo Fortunato, Pietro Prini, Massimo Reschiglian. La presentazione è di Luciano Bertazzo, direttore editoriale del Messaggero di sant'Antonio.