Affrontare una visita di Roma cercando di coglierne tutti gli aspetti, quelli più visibili e tradizionali e quelli più segreti e particolari, non è facile. La città offre così tante “chiavi di lettura” e tanti volti da scoprire che inevitabilmente si impongono delle scelte, delle limitazioni. Questa guida, concepita come una sorta di manuale enciclopedico articolato alfabeticamente, è uno strumento di consultazione efficace e completo che vuol soddisfare tutte le curiosità del lettore dalla A alla Z. Le voci sono centinaia: monumenti, templi, chiese, fori, obelischi, mura, porte, ponti, palazzi, fontane, musei, gallerie, biblioteche, istituti culturali, tradizioni, feste, gastronomia. Non c’è tessera di questo straordinario mosaico che non venga presa in considerazione: l’attenzione è rivolta all’arte quanto al mito, alla storia quanto alla leggenda e all’aneddotica, al sacro quanto al profano. Si va dalla Roma archeologica a quella medievale, rinascimentale, barocca, fino alla moderna e contemporanea; un viaggio appassionante tra le meraviglie della città di ieri e di oggi, che attraversa vie e piazze, colli e ville, e coinvolge tutti i grandi protagonisti di un tempo: papi e imperatori, scrittori e personaggi mitici, santi e artisti.
Roma, i capolavori e i segreti
- Dagli splendori dell’impero ai fasti della capitale
- La Roma ammirata da milioni di turisti e quella sconosciuta
- I grandi luoghi di culto e le piccole chiese
- Monumenti immortali e piccole gemme
- Mille identità diverse in una sola città
- I luoghi dove mito e leggenda si incontrano
- La città del popolo: le tradizioni e la cultura dei romani
- Gli artisti immortali
- Papi, imperatori, poeti e santi: i personaggi che hanno scritto la storia
… e tante altre notizie e curiosità
Roma non è solo la città raccontata e decantata dalle guide turistiche di tutto il mondo, che ne esaltano gli aspetti da cartolina. Oltre alle file alla Bocca della verità per le foto di rito con la mano nel mascherone, alle tette sempre marmoree di Paolina Borghese e al tradizionale lancio delle monetine nella Fontana di Trevi, l'Urbe è altro. Con taglio giornalistico e sociale, e al contempo con ironia e leggerezza (anche grazie alle gag di Ci', Cesira e pise, personaggi inventati ad hoc mediandoli dalla realtà sociale e linguistica romana), questo libro racconta in italiano e a tratti in romanesco i contrasti forti della città eterna per chi ci vive quotidianamente: una madre-matrigna da cui fuggire per 100 e più ottime ragioni. Ma che per almeno due motivi si fa adorare più che mai...
Considerate espressioni di un'arte secondaria, simboli devozionali e protettivi, decori architettonici o elementi di arredo urbano, le edicole e le immagini sacre fanno parte di un patrimonio storico-artistico-religioso che va assolutamente preservato dall'oblio e dalla distruzione materiale a cui spesso sono soggette. In questa ottica di rivalutazione e sensibilizzazione è stata effettuata una ricerca minuziosa a livello bibliografico ma soprattutto attraverso una ricognizione diretta per le vie di Roma con l'intenzione di creare un catalogo aggiornato al terzo millennio dopo quelli celeberrimi del 1853 di Alessandro Rufini e del 1939 di Publio Parsi. Un nuovo censimento completo e alla portata di tutti, che si differenzia dai precedenti per la ricchezza di fotografie a colori esclusive e dettagliate. In questo secondo volume la ricognizione prosegue nei Rioni II - Trevi e III - Colonna. Una ricerca alla riscoperta delle edicole e immagini sacre di roma, un'arte po polare di incredibile fascino e suggestione, attraverso un servizio fotografico che vi farà osservare dettagli mai notati prima. Contiene 216 foto a colori e 2 mappe. Realizzato in carta patinata e copertina con bandelle.
Il libro
Questa insolita guida, unica nel suo genere, consente per la prima volta di inserire edifici, monumenti e strade nello spazio e nel tempo geologici.
L’approccio è suggestivo: si parte da un quadrato di 30 metri di lato, centrato sulla fontana di Trevi, che viene progressivamente allargato fino a includere tutta Roma e poi l’Italia intera. In una straordinaria sequenza, fontane, ponti, chiese e acquedotti sono l’occasione per mostrare i possibili condizionamenti del sostrato geologico sull’archeologia di una città, sui materiali impiegati nella costruzione degli edifici e sui problemi posti dalla loro conservazione.
Gli autori
Donatella De Rita insegna Geologia del vulcanico all’Università di Roma Tre.
Renato Funiciello insegna Geologia delle aree urbane all’Università di Roma Tre.
Grant Heiken, geologo, ha lavorato per la NASA e collabora con il Los Alamos National Laboratory.
Maurizio Parotto insegna Rilevamento geologico all’Università di Roma Tre.
La dimensione privata del genio artistico romano
Questo volume è fortemente innovativo per la storia dell'arte: risponde pienamente infatti all'esigenza attuale di leggere l'arte nel contesto antropologico e culturale in cui è inserita. Sauron coglie il lavoro, che gli storici dell'arte medievale stanno attuando sull'arte religiosa e pubblica, nel privato delle grandi famiglie romane durante gli ultimi due secoli delle Repubblica e i primi due dell'Impero. L'opera desterà interesse ben al di là del campo degli storici dell'arte perché lo spaccato che ci viene fornito di Roma tramite la decorazione, l'assetto architettonico e i maufatti delle ville può trasmetterci una coscienza della cultura, della religiosità e delle ideologie molto arricchente in rapporto alla più consueta lettura dell'arte pubblica romana. Il sontuoso corredo iconografico del volume deriva da una campagna fotografica appositamente realizzata sotto la guida dell'autore.
Roma è i suoi quartieri, i rioni storici, i monumenti, le ville e i musei, ma anche le sue borgate: una città unica fatta di contraddizioni che convivono con l’animo scanzonato tipico dei romani. Oggi, nella Roma chiassosa, rutilante e nello stesso tempo romantica come può ancora essere una passeggiata sul Lungotevere, vive una doppia anima, diffidente e solidale, multietnica e tradizionale. E così un viaggio su un autobus notturno, una vecchia fabbrica dimenticata, un angolo sperduto di periferia, un mago ridanciano, un artigiano che apre il suo scrigno dei ricordi possono riservare straordinarie sorprese. Ecco allora centouno storie insolite e appassionanti, che ci faranno scoprire che volto ha oggi la Città Eterna e chi sono gli abitanti che la vivono, la criticano, ma non possono fare a meno di amarla.
C’è un'altra città nella città...
Tra le storie su Roma che non ti hanno mai raccontato:
Quei ragazzi di via Panisperna che cambiarono il mondo
Il barbiere che benedisse il papa in via Leone IV
L’orchestra interrotta al Pantheon
Il caffè dove pure Casanova arrossì
Er politico che fece er gaggio ar mercato
La fontanella del Trionfale durante la guerra
Le impronte di fuoco al Piccolo Duomo
I bambini che vennero battezzati due volte
Coralli falsi e rubini vietnamiti in via dei Giubbonari
La mattina che spararono a Giorgiana
Un giocattolo particolare a piazza Navona
La stamperia dei pittori all’Arco del Monte
Le insegne di legno dei negozi a Sant’Agostino
Il violino ritrovato sotto la metro B
Nel 1956, a 28 anni, William Klein arriva a Roma, fresco del debutto della sua ormai classica monografia Life is Good & Good for You in New York. Il motivo, o forse il pretesto, è di collaborare come aiuto regista di Federico Fellini sul set di Le notti di Cabiria. Le riprese slittano, e così Klein si ritrova a Roma, con una macchina fotografica, in compagnia di "guide" d'eccezione come Fellini, ma anche Pier Paolo Pasolini, Alberto Moravia, Ennio Flaiano e altri scrittori e artisti dell'avanguardia italiana. Da questo suo girovagare per la capitale nasce "Roma", un diario visivo della città, brillante e pionieristico. Pubblicato per la prima volta nel 1959, Roma rimane uno dei più importanti lavori di Klein, in cui alle straordinarie immagini si associano lunghi e coloriti testi dello stesso autore e una serie di citazioni sulle città di viaggiatori celebri come Stendhal, Michelet, Mark Twain, Henry James e altri. Per celebrare il cinquantesimo anniversario della pubblicazione di "Roma", Contrasto ha prodotto una nuova edizione, che include anche immagini inedite della moda a Roma e una nuova versione del testo aggiornato. Il libro è composto da due volumi, uno fotografico e uno interamente dedicato ai testi, raccolti in uno speciale cofanetto in PVC che riproduce la copertina originale: una nuova edizione di un volume che ha fatto la storia della fotografia.
Il volume è il catalogo della mostra di Roma (Scuderie del Quirinale, 24 settembre 2009 - 17 gennaio 2010). Attraverso un'ampia selezione di opere provenienti dai principali musei del mondo (tra gli altri, dagli scavi di Pompei e dal Museo Archeologico di Napoli, dai Musei Vaticani, dalla sede di Palazzo Massimo del Museo Nazionale Romano, dal Louvre di Parigi, dal British Museum di Londra, dal Pushkin di Mosca, dai musei archeologici di Monaco, Francoforte, Zurigo), la mostra intende esaminare analiticamente singoli frammenti di affreschi, pitture su legno o su vetro, cercando di misurarne, in base alle tecniche artistiche, alle composizioni, ai soggetti, il livello formale cui era giunta la pittura nel mondo romano, dal I secolo a.C. alle soglie del tardo-antico e dell'età bizantina. I saggi in catalogo (scritti da illustri studiosi dai diversi profili specialistici) si propongono il raggiungimento di obiettivi saldamente storici. Ciò che interessa è la costruzione degli spazi pittorici secondo canoni talvolta distanti da quelli moderni, come ben si vede nel caso delle vedute paesistiche, in cui spicca la distanza rispetto al sistema di prospettiva lineare, per noi ormai abituale; è la persistenza della memoria dell'antico (dai ritratti del Fayyum alle prime icone cristiane del Sinai); è lo studio delle tendenze e delle varianti che attraversano l'universo pittorico romano; è l'analisi dei procedimenti, delle tecniche, delle tradizioni di bottega.