
"Ho scritto questo libro per me, perché nulla quanto lo scrivere chiarisce i propri pensieri, sentimenti ed emozioni. Ho scritto questo libro per gli altri, perché confido che le mie riflessioni possano essere utili anche ad altre persone. Ho ritenuto di cercare di fondere insieme la conoscenza teorica con l'esperienza personale, la scienza e la testimonianza. Mi è sembrato che soltanto questa fusione consentisse di esaminare davvero la malattia nei suoi infiniti aspetti, che solo il malato può conoscere, e di andare, nello stesso tempo, oltre la propria personale e irripetibile esperienza." Una studiosa affermata, psicologa dello sviluppo, sperimenta su di sé la più traumatica delle esperienze.
L'uomo trascorre circa un terzo della sua vita dormendo e la ricerca psicofisiologica ha dimostrato che, nel sonno, la sua mente non conosce riposo. Una indagine sull'intrigante mistero della dimensione onirica. Mauro Mancia è professore emerito di Neurofisiologia all'Università degli Studi di Milano e membro didatta della Società Psicoanalitica Italiana.
L'ipnosi non è, come vogliono i miti e i pregiudizi, uno stato di perdita della coscienza, ma al contrario una condizione naturale che si avvicenda e si integra alla veglia; spesso attraversiamo stati di suggestione o di trance che ci aiutano a gestire meglio la realtà circostante. La trance ipnotica, inoltre, non è indotta con metodi magici e misteriosi, ma auto-indotta dal soggetto, mentre il ruolo dell'ipnotizzatore è solo quello di facilitare il processo. I saggi raccolti in questo volume disegnano una panoramica completa dell'ipnosi: la sua storia, i processi che la producono e regolano, i suoi usi. Per più di un decennio gli autori, quattro famosi terapeuti, ne hanno studiato le caratteristiche e sono giunti a elaborare nuovi metodi per impiegarla con successo in particolare nel campo della Terapia Breve. Proprio perché è "naturale" e si fonda sulle caratteristiche individuali del soggetto, infatti, l'ipnosi si è rivelata efficacissima per aiutare i pazienti a liberarsi dai propri comportamenti patologici grazie all'auto-persuasione, senza alcuna imposizione esterna. Lo studio ad esempio dimostra come in una sola seduta si possa ottenere una piccola magia: smettere di fumare. L'ipnosi non ha più segreti? Ne ha solo uno: il "vero interesse", cioè l'osservazione attenta e partecipe del soggetto e dei suoi comportamenti.
I genitori si preoccupano degli effetti che i media possono avere sui figli e hanno dubbi continui su come guidare bambini e ragazzi. Questi sembrano non essere mai sazi di "immagini", che possono anche suggerire modelli in competizione con quelli proposti dai genitori. Ma il mondo è dominato dai media, ragion per cui non basta "censurare" ciò che sembra più pericoloso per proteggere i nostri figli. In realtà, sostiene l'autore, oggi non è più sufficiente che i bambini imparino a leggere e a scrivere: bisogna dare loro fin da subito i mezzi per scoprire e saper interpretare le immagini.
Desmond Morris, lo studioso che per primo ha applicato le teorie e le tecniche di osservazione dell'etologia all'uomo, rivolge, in questo saggio, la sua attenzione al bambino e alla sua crescita e educazione.
Un testo che vuole essere una profonda riflessione su un tema scomodo e ineludibile come la scomparsa di una persona cara. Ostaseki parla della morte come di un momento di enorme valore psicologico, emotivo, spirituale, un momento di passaggio. Spiega come il rapporto con la morte dipenda da quello con il dolore, con se stessi, con i cari e con la propria concezione di divinità. Ostaseski fonde la critica buddhista e le moderne cure palliative nei suoi "hospice" strutture di accoglienza per malati terminali e i loro familiari: la sua esperienza é alla base di questo libro, uno spunto di riflessione per tutti, laici e credenti, su un tema difficile che l'autore vuole insegnare ad affrontare con serenità e compassione verso il prossimo.
Un libro di psicoanalisi sulle cure di bambini. Non Psicoanalisi di bambini" o "Psicoterapie di bambini", ma "Cure". E non solo perche il termine "cura" e utilizzato spesso nei testi degli psicoanalisti francesi. Qui, collocato nel titolo, permette di lasciare aperte tutte le questioni che verranno affrontate nel libro: quale sia la sostanza del lavoro che l'analista e il bambino compiono insieme, quale la differenza rispetto all'analisi degli adulti, quale la natura dell'incontro, quali le attese dell'analista nell'occuparsi di un bambino...Ma non solo un analista e un bambino. Laurence Kahn e questi bambini: Julie, Irene, Agnes, Adele, Muriel, Rene, Luc e infine Samuel al quale spetta il compito di concludere il libro e che, in sole due pagine, ci prende come se lo conoscessimo da sempre. Che cosa fa si che questi bambini ci diventino cari e familiari? Credo che cio dipenda dalla particolare capacita dell'autore di introdurci prima di tutto sulla scena analitica... "
Un libro di psicoanalisi. Femminile e malinconico: legare tra loro questi due termini puo sembrare provocatorio nell'associare troppo affrettatamente la femminilita al masochismo e alla perdita. Ma, in tutti i trattamenti, si ascolta un duplice messaggio: uno che percorre le trame del complesso edipico, l'altro che si cela nei misteri di perdere l'amore. Il femminile accoglie nel suo vuoto il bambino, l'infanzia e la componente infantile, attribuendogli le immagini della passivita, dell'impotenza, della mancanza di risorse. Questo femminile e presente in entrambi i sessi; e il punto di cristalizzazione della bisessualita e delle identificazioni, da cui dipende il destino sessuale di ogni individuo. La sua parte vivente puo allora liberarsi dalle pastoie della melanconia.
Essere gentili conviene: fa bene alla salute, guadagna simpatie, crea intorno un clima positivo e sereno. Il vero tornaconto della gentilezza, tuttavia, sta proprio nell'essere gentili. La gentilezza, infatti, dà un senso e un valore alla nostra esistenza, ci fa dimenticare i guai quotidiani e sentire bene con noi stessi. Piero Ferrucci mostra in questo libro, frutto di ricerche scientifiche, ricco di aneddoti tratti dalla sua esperienza di psicoterapeuta e punteggiato di rimandi a fiabe e racconti delle più varie tradizioni, che una qualità "inattuale" come la gentilezza può rivelare un potere dirompente soprattutto nell'epoca odierna, in cui i rapporti fra esseri umani sono sempre meno autentici e sempre più formali.
Uno psicoanalista presenta i nuovi sviluppi nella psicopatologia e nella psicoterapia dei disturbi gravi della personalità. Integrando i contributi della psicoanalisi europea con quelli degli autori latino-americani, l'autore focalizza la sua analisi sull'organizzazione borderline della personalità, il narcisismo, le inibizioni sessuali, il transfert e il controtransfert, i comportamenti suicidari e i disturbi alimentari.