La psicolinguistica si è ormai solidamente affermata come settore di punta della psicologia. Questo volume illustra le teorie che negli ultimi decenni hanno spiegato il ruolo il ruolo del linguaggio all'interno dei sistemi di comunicazione, il modo in cui esso viene compreso e utilizzato tanto nei discorsi quotidiani quanto nella lettura e nella scrittura, le principali patologie che ne possono alterare l'elaborazione, il confine fra ciò che rende il linguaggio attributo specifico degli esseri umani e ciò che invece lo accomuna agli strumenti di comunicazione usati da altri sistemi o specie viventi. Il testo si rivolge a studenti di Psicologia, Lettere e filosofia, Scienze della Formazione, Scienze della Comunicazione e ai professionisti.
Questo volume offre una panoramica sintetica e aggiornata sull'argomento media e sui suoi sviluppi recenti. Dopo un esame delle teorie sui media, l'autore si dedica alla questione del pubblico, dei messaggi e degli effetti, per passare a una questione controversa, oggi al centro di un intenso dibattito: l'esercizio del potere all'interno dei media e su di essi.
Il corpo che cambia, la scoperta della sessualità, il distacco dai genitori, la difesa della propria autonomia di giudizio, ma anche il mimetismo del gruppo dei coetani, nessun'altra età della vita va incontro a cambiamenti così radicali e a compiti di sviluppo così impegnativi come l'adolescenza. Sfrontati e fragili, idealisti e cinici, ostili e desiderosi di affetto, gli adolescenti sono una sfida per gli adulti, ma soprattutto per loro stessi, alle prese come sono con la costruzione del proprio io e del proprio ruolo sociale. Ogni generalizzazione, come insegna questo libro, produce soltanto pregiudizi.