
Le trasformazioni del libro e della lettura come aspetti essenziali della nascita della cultura moderna. Lodovica Braida insegna Storia della stampa e dell'editoria all'Università di Milano.
I nemici più pericolosi della democrazia sono i membri di una nuova classe dominante. Per raggiungere il loro scopo, cercano innanzi tutto di assicurarsi la proprietà o il controllo dei media. In certi casi, si presentano alle elezioni dopo aver preso possesso di reti televisive private attraverso cui condizionare l'opinione pubblica, per la quale nutrono un ben dissimulato disprezzo, considerandola manipolabile all'infinito: secondo costoro, il popolo è ingenuo e soprattutto si può ingannarlo facilmente con la minestra riscaldata dell'intrattenimento televisivo. Salvador Giner
L'autore ricostruisce la vicenda di un artista la cui opera ha marcato tutto il suo secolo. Ancora giovane Bernini aveva già toccato le vette della scultura, aveva praticato con successo la pittura e aveva cominciato a ricevere incarichi da architetto. In breve tempo divenne una sorta di ministro dell'immagine: le sue idee e i suoi lavori cambiarono non solo il volto delle piazze e delle città, ma anche quello delle feste sacre, alle quali diede uno stile teatrale raffinato e grandioso. Gli epistolari, le testimonianze coeve, le cronache, i contratti, i diari, le pasquinate, anche i mandati di pagamento, oltre ovviamente alla storia delle opere, sono serviti a Maurizio Fagiolo per costruire questa biografia.
La monarchia costituzionale rappresenta una forma di governo decisiva nell'evoluzione politica europea. Attraverso di essa si sviluppano i sistemi parlamentari che abbiamo oggi sotto gli occhi. Ma la sua importanza non termina con l'avvento delle repubbliche, perché è dalle attribuzioni costituzionali dei re che originano poteri e funzioni degli attuali capi di Stato democratici. La storia della monarchia italiana mostra - all'interno del più ampio quadro delle istituzioni europee - le peculiarità delle trasformazioni politiche del nostro paese e l'origine di molti problemi che ancora oggi lo contraddistinguono.
Pierluigi Battista è inviato ed editorialista della "Stampa" ed è stato condirettore di "Panorama". In questo volume ripercorre cinquant'anni di polemiche che hanno diviso la cultura italiana. Vengono inoltre evidenziati i protagonisti e le tendenze del dibattito ideologico che ha infiammato il mondo intellettuale e politico.
Un dialogo fra due studiosi diversi per età e formazione, uniti dalla passione civile e dalla preoccupazione per il futuro della nostra Repubblica. Norberto Bobbio e Maurizio Viroli discutono i grandi temi politici - l'amore per la patria, la libertà, la corruzione, i diritti e i doveri - e si pongono domande sulla fede religiosa, sul significato della vita e della storia e sulle ragioni e i limiti dell'etica laica.