È opinione comune che il mondo appaia come lo vediamo semplicemente perché è così. Al contrario, la realtà che ci sta davanti è, per intero, una costruzione del nostro cervello. In pagine sorprendenti e curiose, Paola Bressan svela i complessi fondamenti scientifici dei piccoli misteri che costellano la nostra vita quotidiana. Scopriremo come costruiamo il mondo e perché lo costruiamo in questo modo, a partire dalla catena di eventi che precede la percezione visiva, via via fino ai colori, alla tridimensionalità e alla ragione per cui alcune cose ci appaiono in movimento. No, la risposta non è perché sono in movimento.
Chi ha paura di Darwin? E chi ha paura della natura? Si chiede di rimando la filosofia. Orlando Franceschelli ripercorre il cammino che dalla scoperta della natura da parte della nascente filosofia greca e dalla sua negazione da parte della tradizione platonico-cristiana, conduce alla rinascita moderna della prospettiva che il mondo e l'uomo siano frutto di processi soltanto naturali e non della creazione di Dio. Darwin rappresenta lo snodo decisivo di questo evento epocale e della naturalizzazione della stessa mente dell'uomo che lo porta a compimento. Un evento contro cui il fondamentalismo religioso e numerose prese di posizione della gerarchia cattolica muovono attacchi pretestuosi, volti unicamente a equiparare il naturalismo a "mito moderno", nichilismo antropologico, disperazione esistenziale. Compito del "naturalismo impegnativo" proposto da Franceschelli, con autentica e costruttiva laicità, è invece definire e coltivare le ragioni critiche e la "saggezza solidale" che esso può dischiudere alle nostre vite. Una proposta di dialogo rivolta anche a una teologia capace di confrontarsi senza pregiudizi con l'emancipazione moderna dal creazionismo. Natura e umana saggezza, appunto: consapevolezza di essere parte di un'evoluzione bio-cosmica senza fine, e capacità di cogliere le opportunità che questa nostra condizione naturale può offrirci.
Questo volume raccoglie 175 scatti scelti fra i migliori reportage dei più grandi fotografi contemporanei: organizzato a seconda degli habitat, dai più aspri a quelli più ricchi di vita, il materiale iconografico comprende intere comunità ecologiche e permette di tracciare un ritratto completo della natura "selvaggia" ancora esistente sulla Terra.
Questo libro intende spiegare che cosa non fare durante un osservazione al telescopio e sessantacinque esperimenti vogliono guidare alla scoperta degli aspetti più affascinanti del cielo. Perché l'astronomia è uno dei campi dove sperimentare liberamente è ancora possibile.
"Questo libro nasce da un dubbio: il sospetto di un'assenza, [..] o anche solo di un'omissione." Comincia così "Eva nera", con la denuncia velata che nella complessa ricostruzione dell'evoluzione umana sia stata trascurata la protagonista degli eventi che hanno strappato il genere umano all'"animalità, per spingerci sul faticoso e rischioso cammino della civiltà": la Donna, la femmina della specie. Eva, perché è la nostra madre comune; nera, perché è in Africa che si svolge il primo capitolo della Storia dell'Uomo. Ma se fosse in realtà una Storia della Donna, si chiede Pratico? In queste pagine la scienza si sovrappone al mito, e gli studi di genetica e antropologia vengono filtrati attraverso la lente del cronista curioso, che descrive le profonde mutazioni vissute da un gruppo di Homo sapiens, biologiche - la posizione eretta, un anomalo sviluppo dei tessuti cerebrali e degli organi fonetici - e di conseguenza sociali: un approccio diverso alla pulsione sessuale, l'istinto e l'emergenza della comunicazione e di un'embrionale struttura familiare. Motore di questo cambiamento è, secondo Prattico, la donna, creatrice e protettrice di vita; così il divulgatore lascia spazio all'io narrante, che in un luogo non meglio identifica dell'Africa centrale si fa accompagnare da un bambino in una capanna dove c'è lei, Eva nera. E si fa raccontare la sua storia...
Paolo Budinich è l'unico italiano insignito della medaglia d'oro della TWAS (Third World Academy of Science) per ciò che ha compiuto per la cultura scientifica dei paesi in via di sviluppo. È uno di quei grandi personaggi che hanno fatto la storia italiana senza essere sotto la luce dei riflettori. Nel volume si racconta come, da allievo di W. Heisenberg, egli, nato a Lussino nel 1916, abbia contribuito con i suoi lavori alla storia della fisica italiana e come, con la sua capacità di sognatore realista, sia riuscito a realizzare il cosiddetto "sistema Trieste", coinvolgendo fattivamente il premio Nobel A. Salam e quei politici italiani che, negli anni '40 e '50, sapevano pensare con lungimiranza al futuro dell'Italia. A novembre il grande fisico compirà 90 anni e verrà organizzato in suo onore un importantissimo convegno dalla SISSA (Società Internazionale Superiore di Studi Avanzati) a cui, tra gli altri, parteciperà il Ministro della Ricerca Fabio Mussi.
Questo studio si inserisce nell'ampio dibattito attuale sullo stato del clima del nostro Pianeta.
Un testo che raccoglie e sintetizza i principali argomenti relativi alle scienze della terra: il pianeta Terra e le carte geografiche; l'atmosfera, biosfera e idrosfera; l'erosione, trasporto e sedimentazione: forme del paesaggio, suoli, coste, fondali marini; la struttura della Terra: nucleo, mantello e crosta; continenti e oceani; minerali e rocce; la dinamica della Terra: tettonica delle placche, magmatismo, metamorfismo e catene montuose; la storia della Terra: fossili ed evoluzione della vita; geologia dell'Italia e dell'Europa; rischio idrogeologico, vulcanico e sismico; giacimenti e fonti di energia.
Il testo offre una panoramica sintetica della disciplina fornendo indicazioni su: dati statistici, grafici, distribuzioni di frequenza; indici di posizione e variabilità; teoria della probabilità e analisi combinatoria: distribuzione normale, ipergeometrica, di Poisson, log-normale; test di ipotesi: campioni e parametri campionari, distribuzioni "t" di Student e chi-quadrato; statistica bivariata: tabelle a doppia entrata, analisi dei fenomeni condizionati; correlazione semplice, multipla e parziale; analisi delle serie temporali; tecniche avanzate: processi stocastici, catene di Markov, analisi fattoriale, analisi discriminante, analisi dei cluster.
Il volume è un ausilio sintetico allo studio della fisica per la preparazione di test e interrogazioni, di concorsi o esami di Stato. Strumenti matematici: trigonometria, vettori; derivate e integrali; grandezze fisiche: unità di misura, analisi dimensionale; misure dirette e indirette; meccanica: cinematica, dinamica, lavoro ed energia; gravitazione universale; moti oscillatori, deformazione nei solidi; statica e dinamica dei fluidi; i tre principi della termodinamica; temperatura e calore; gas perfetti, gas reali e stati della materia; entropia; oscillazioni e onde; acustica, ottica; elettricità e magnetismo: elettrostatica, magnetostatica; correnti continue e alternate; induzione elettromagnetica; proprietà elettriche e magnetiche della materia; elettromagnetismo; fisica moderna: teoria della relatività; meccanica quantistica; struttura atomica, particelle elementari, interazioni fondamentali e quark.
Gli insiemi numerici: numeri naturali, interi, razionali, reali, complessi. Algebra: espressioni letterali, equazioni, disequazioni; sistemi di equazioni di primo e secondo grado. Funzioni irrazionali e trascendenti: potenze e radici; Iogaritmi ed esponenziali; funzioni trigonometriche e iperboliche. Geometria analitica: piano cartesiano, retta, parabola, circonferenza, ellisse, iperbole. Analisi matematica: calcolo infinitesimale, limiti, derivate, calcolo differenziale, integrali definiti e indefiniti. Studi di funzione: campi di esistenze, simmetrie, massimi e minimi, asintoti, concavità. Equazioni differenziali: del primo e secondo ordine; a variabili separabili e lineari; integrazione numerica.
Un cappellano militare denuncia gli orrori della guerra. Di fronte allo sterminio di migliaia di giovani vite, non si puo' trovare una giustificazione adducendo la scusa che si tratta di difendere i confini della patria e che il sacrificio della propria vita e' un atto di eroismo. A tanta barbarie non ci possono essere valutazioni di opportunita; per questo don Guerrino avra' il coraggio di ribellarsi all'ordine costituito con la convinzione che la guerra non e' in alcun caso ammissibile. E di fronte al generale comandante, il cappellano proclamera' solennemente: Dio e' disgustato degli uomini perche' la guerra e' un atto criminale; essa e' lo strumento con il quale i deboli vengono conculcati dai potenti". Queste parole di Don Guerrino firmeranno la sua condanna a morte come disertore. "