I Fenici e i loro eredi - i Cartaginesi - furono una presenza stabile in Sicilia e Sardegna, ed estesero il proprio controllo fino alla penisola italica. Importanti ritrovamenti archeologici rivelano un loro profondo influsso in tutta l'area circostante, e non solo dal punto di vista militare e commerciale, ma anche da quello artistico-culturale. Le stele di Mozia e di Sulcis, le eleganti figurine di Bitia e i preziosi gioielli di Tharros svelano una cultura evoluta che ha lasciato tracce di sé nelle civlità con cui ha avuto contatti. In questo libro l'autore ha ricostruito il panorama storico e culturale in cui vanno inquadrate le ultime scoperte, addentrandosi nei fatti che hanno decretato la fortuna e la fine di questi popoli.
Gli ultimi anni dell'impero sovietico, le oscure e incomprensibili manovre all'interno del Cremlino e la decadenza di un sistema di potere che pareva immutabile, nel diario di un inviato speciale di primo piano.
Lo sviluppo dell'Urbe si snocciola davanti agli occhi del lettore in tutte le sue sfaccettature: il profilo politico, la vita religiosa della città, l'attività amministrativa nel succedersi delle varie Giunte, lo sviluppo demografico, lo sviluppo urbanistico, le attività produttive, il cambiamento del quadro sociale, la sua posizione di capitale culturale. Il volume è corredato da una cronologia e da altri apparati come tabelle sui risultati delle elezioni politiche, amministrative e circoscrizionali che consentono un'analisi dello spostamento della base elettorale, la lista delle Giunte dal dopoguerra a oggi, indici dei nomi e dei toponimi.
Oltre mille anni, nel corso dei quali Roma diventò capitale di un vastissimo impero, conoscendo una progressiva espansione con i fasti della Repubblica e gli splendori dell'Impero, per poi subire un drastico ridimensionamento nel periodo delle invasioni barbariche. Specialisti italiani e stranieri dei vari settori offrono una panoramica su tutti gli aspetti della città: gli apporti dell'archeologia alla ricostruzione del primo insediamento sulle rive del Tevere, il popolamento, la ricostruzione delle mura, il suburbio, il fiume, il porto, la vita politica ed economica, il culto e le feste, la vita culturale, gli spettacoli. Una serie di apparati, fra cui una cronologia, cartine originali e indici di nomi e toponimi delle città, arricchiscono il volume.
La caccia ha accompagnato l'umanità lungo tutta la sua storia. E' stata un mezzo di sussistenza e uno strumento culturale per interpretare le relazioni tra ambiente, animali e società umana. In questo libro si incontreranno culture che proiettano sugli animali vizi e virtù, culture per le quali la caccia è una manifestazione di potere sul mondo, altre ancora che credono che tra animali e umani esista un rapporto di parentela e che quindi la caccia non possa essere praticata senza aver chiesto il permesso alla divinità o all'animale stesso. Si conosceranno le diverse composizioni sociali delle società che praticano la caccia per sussistenza o per svago fino ad oggi, quando la caccia ha imparato ha confrontarsi con le problematiche ecologiche.