Raccolta dei documenti del magistero pontificio e conciliare (dal 1939 al 2012) sul tema della nuova evangelizzazione. I mutamenti culturali, sociali ed ecclesiali avvenuti negli ultimi decenni impongono un nuovo modo di annunciare il Vangelo, pertanto la Chiesa ha sentinto il bisogno di fornire gli strumenti necessari per iniziare questo processo di nuova evangelizzazione, come intuito già da Giovanni Paolo II che per primo utilizzò questa estpressione. Benedetto XVI ha istituito, il 21 settembre 2010, il Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione.
L'opera riunisce i sette interventi che Paolo VI ha rivolto ai membri dell'Associazione Biblica Italiana tra il 1964 e il 1976, incontrandoli in occasione delle Settimane bibliche nazionali, che si svolgono ogni due anni a Roma. Dai discorsi affiora la preoccupazione del Pontefice di preservare la verità e la novità del dettato conciliare e il suo ripetuto richiamo alla fedeltà al Concilio. "L'affetto che Paolo VI manifesta agli studiosi della Scrittura è così un riflesso del suo amore per la Parola e della centralità che egli attribuiva al movimento biblico, da lui considerato in pima linea per il rinnovamento della Chiesa", nota il curatore Mazzinghi nella prefazione. Corredano il volume un inserto fotografico, una testimonianza di padre Giuseppe Danieli, già presidente dell'ABI, circa gli incontri di Paolo VI con l'Associazione, nata nel 1948, e un articolo di padre Maurice Gilbert, già rettore del Pontificio Istituto Biblico di Roma, scritto poco dopo la morte del Pontefice, nel quale sono ricordati alcuni suoi discorsi all'ABI.
Cinquant'anni dopo la stesura dell'Enciclica Mater et Magistra di Papa Giovani XXIII, il Prof. Mons. Ettore Malnati ne offre in questo volume un ampio commento e, attingendo oltre che al testo dell'Enciclica anche a documenti inediti, ne propone una rilettura nell'ambito della dottrina sociale della Chiesa, disciplina di cui è profondo conoscitore, con particolare attenzione al Magistero.
Una lettura formativa ma anche utile strumento di confronto per sacerdoti ed educatori sulle prospettive della pastorale giovanile alla luce dell'opera magisteriale di Giovanni Paolo II. Viene infatti una dettagliata ricostruzione dell'operato del Pontefice, riportando i passi più significativi dei suoi discorsi tenuti durante le G.M.G. La centralità del giovane nel processo educativo è stato uno dei punti cardine del magistero di Giovanni Paolo II. Egli è stato educatore e riferimento per i ragazzi di tutto il mondo, non solo indicandogli la via della fede in Dio, ma incoraggiandoli anche a vivere da fratelli, amando la propria vita e quella del prossimo, costruendo e difendendo la società. Questo volume fornisce una testimonianza di come Giovanni Paolo II abbia promosso il protagonismo giovanile nella Chiesa e nella società.
L AUTORE, IN UN OTTICA TEOLOGICO-PASTORALE, GUIDA NELLA LETTURA DEI DOCUMENTI PONTIFICI - DA GIOVANNI XXIII A PAOLO VI E A GIOVANNI PAOLO II - RELATIVI ALL ESPERIENZA CARISMATICA DI SAN VINCENZO E DI SANTA LUISA DE MARILLAC. L'opera mostra come la chiesa , in quanto traditio" si attui efficacemente in quello che possiamo chiamare il "martirio della carita". La lettura del presente volume fa gustare quell'"accordo" tra lo spirito e pietro che da 2000 anni informa la vita della "catholica". L'autor e studia il magistero di tre testimoni e maestri della fede cattolica di questi ultimi quarant'anni, i quali hanno rifl ettuto sui grandi temi ecclesiali del momento, adattandoli all'interlocutore: i membri de lla famiglia vincenziana. Un magistero a tre voci per esprimere un'unica melodia, quella "
IL PRESENTE FASCICOLO RACCOGLIE I TRE DOCUMENTI PRINCIPALI CONCERNENTI LA NUOVA FORMULA DELLA PROFESSIONE DI FEDE": " IL PRESENTE FASCICOLO RACCOGLIE TRE DOCUMENTI CONCERNENTI LA NUOVA FORMULA DELLA PROFESSIONE DI FEDE": - IL TEST O DELLA "PROFESSIONE DI FEDE E DEL GIURAMENTO DI FEDELTA NELL'ASSUMENRE UN UFFICIO DA ES ERCITARE A NOME DELLA CHIESA"; - IL TESTO DELLA LETTE RA APOSTOLICA IN FORMA DI MOTU PROPRIO DI GIOVANNI PAOLO II "AD TUENDAM FIDEM", CON LA QUALE VENGONO INSERITE ALCUNE NORME NEL CODICE DI DIRITTO CANONICO" E NEL "CODICE DEI CANONI DELLE CHIESE ORIENTALI". - IL TESTO DELLA "NOTA DOTT RINALE ILLUSTRATIVA DELLA FORMULA CONCLUSIVA DELLA PROFESSIO"
Questo volume raccoglie i messaggi, i discorsi e le omelie di Mons. Luigi Renzo, pronunciati durante i suoi primi cinque anni di episcopato nella diocesi di Mileto, Nicotera e Tropea. Oltre alla ricchezza teologica dei messaggi rivolti alla Diocesi, di particolare rilievo è la sezione dedicata all'omiletica sacerdotale, con la quale Mons. Renzo intende delineare l'identità del sacro ministro, il suo necessario rapporto con Dio, l'ampio respiro missionario che il sacerdote deve avere nel corso della sua vita. Gli scritti qui raccolti sono dunque una testimonianza della ricchezza che può scaturire nel cuore di chi dedica la propria vita a servire il Signore e possono essere un guida spirituale per tutti quei sacerdoti che sono stati chiamati a fare del bene grazie al ministero ricevuto. Nel volume è presente inoltre un'appendice fotografica che documenta i momenti più significativi dell'episcopato di Mons. Renzo.
UNA RACCOLTA DEI TESTI SULL INSEGNAMENTO DELLA CHIESA CONCERNENTE I PROBLEMI SOCIALI E POLITICI, PROPOSTO E PRESENTATO DA FRANCOIS XAVIER NGUYEN VAN THUAN, PRESIDENTE DEL PONT. CONS. GIUSTIZIA E PACE. Una raccolta dei testi dell'i nsegnamento sociale della chiesa cattolica proposto sottoforma di agenda tematica. Sono, infatti, indicati in maniera discorsiva, chiara e sintetica i principali riferimenti ai documenti sociali della chiesa indicando in undici articoli" i temi principali. In appendice un ricco indice analitico e i riferimenti bibliografici. Articolo 1 -la natura del l'insegnamento cattolico soci ale articolo 2 -la pers ona umana articolo 3 -l a famiglia articolo 4 - l'ordine sociale artic olo 5 -il ruolo dello stato articolo 6 -l'economia articolo 7 -lavoro e sal ario articolo 8 -povert a e carita articolo 9 - l'ambiente articolo 10 -la comunita internazionale articolo 11 -la sfida de ll'insegnamento sociale catto "