Il tema dell'anticristo è centrale nella visione cristiana della storia. Fin dal principio, l'angelo ribelle maledetto da Dio si oppose al Creatore per distruggere il progetto originario dell'Eden. Come ha acutamente notato papa Francesco, non si può passare sotto silenzio l'agire del demonio col pretesto che la Bibbia ne parli poco, dal momento che, invece, la Sacra Scrittura si apre con il serpente della Genesi e si chiude con la sconfitta del drago infernale dell'Apocalisse. Satana è un protagonista di primo piano della storia biblica, al punto che anche la vicenda terrena di Gesù comincia con le tentazioni di satana nel deserto, si dipana attraverso le battaglie di liberazione di tanti indemoniati, fino alla condanna nel fuoco della Geenna per coloro che non obbediscono al comandamento dell'amore. In questa lucida riflessione sul Male e il Maligno, padre Livio compie un viaggio nelle Scritture sacre e - attraverso la filigrana dell'Antico e del Nuovo Testamento - mette in luce i pericoli che minacciano oggi più di ieri il futuro dell'umanità. Un'umanità che negando l'esistenza del diavolo ha ceduto alle sue più subdole tentazioni: potere, denaro, menzogna. Siamo ormai nel vivo della battaglia escatologica fra la "Donna vestita di sole" e il "principe di questo mondo", ma il Male non prevarrà.
La Madonna di Medjugorje chiama il mondo alla conversione. Nei messaggi medjugorjani la conversione non è soltanto un’occasione di riscatto individuale, ma anche di liberazione e salvezza collettiva. In gioco c’è non soltanto la sopravvivenza sulla terra secondo i comportamenti retti indicati dalla Madonna, ma soprattutto il nostro destino nella vita che ci attende. Se non ascolteremo l’invito alla conversione, si abbatterà su di noi e sul nostro futuro il castigo inevitabile.
MARIA, LA DONNA PIU’ BELLA DEL MONDO di Angelo Comastri.
Il mondo di oggi ha bisogno di ritrovare nei Santi modelli veri e positivi, per recuperare il senso di una vita pienamente cristiana. E, tra questi, la figura più di altre capace di ispirare scelte e gesti di fiducia è Maria, la donna più bella del mondo. In questo libro, ispirato e appassionato, il Card. Comastri, noto tra l’altro per i suoi studi e per la sua devozione alla Vergine,presenta la figura di Maria nella sue molteplici sfaccettature.
Dal “sì” incondizionato all’Angelo,al canto del Magnificat, alla nascita del Salvatore, alla vita silenziosa e sofferta della Madonna accanto a Gesù, fino alla sua assunzione al cielo. I misteri mariani sono qui svelati e presentati con una continua attenzione ai testi della Sacra Scrittura, ma anche all’immensa influenza che la Vergine ha esercitato sul mondo dell’arte e della cultura. Costante è anche il riferimento fecondo alla vita quotidiana di ciascuno, in modo che il lettore possa lasciarsi guidare e ispirare dal modello della donna più bella del mondo.
DESTINATARI
Il grande pubblico dei credenti e dei devoti della Vergine.
AUTORE Angelo Card. Comastri, arciprete della basilica papale di San Pietro e vicario generaledi Sua Santità per la Città del Vaticano, è autore di numerosi volumi di spiritualità, liturgia e meditazione. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato: Non uccidete la libertà! (2005), Prepara la culla: è Natale! (2005), Dov’è il tuo Dio? (20074), La firma di Dio (20073), Prega esarai felice! (20072), Via della Croce di Cristo e del cristiano (20072), La sposa bella. Vi racconto la Chiesa (2007), Dio è amore! (20084), Come andremo a finire? (20083), Nel buio brillano le stelle (20082), L’angelo mi disse (20082), Gesù…e se fosse tutto vero?(20082),Ti chiamerai Pietro. Autobiografia del primo papa (2009) e San Pietro.In cammino verso la tomba dell’Apostolo (2009).
Nel corso del Grande Giubileo del 2000, Giovanni Paolo II, convinto che l’evento Fatima rappresentasse uno dei più grandi segni dei nostri tempi da interpretare e attualizzare, rese pubblico il testo della terza parte del «segreto di Fatima» per la luce che esso poteva offrire all’interpretazione della storia e alla vita spirituale dei singoli e dei popoli. Fatima, egli affermava, «ci aiuta a vedere la mano di Dio, guida provvidenziale e Padre paziente e misericordioso». Tutta la trattazione di questo libro mostra che Fatima è una realtà da prendere in seria considerazione. L’autore si avvicina al cuore del segreto presentando l’accoglienza di Fatima nella teologia contemporanea, analizzando la struttura del segreto e il suo significato vitale, con l’aggiunta delle ultime precisazioni del Card. Bertone.
In Appendice il testo integrale del segreto con la riproduzione autografa di Suor Lucia, il commento teologico di Joseph Ratzinger e gli atti di affidamento a Maria di Giovanni Paolo II.
Stefano De Fiores nasce a San Luca nella Locride (1933), consegue il dottorato in teologia spirituale alla Pontificia Università Gregoriana con la tesi Itinerario spirituale di S. Luigi Maria di Montfort (1673-1716) nel periodo fino al sacerdozio, pubblicata dalla University of Dayton (1974). Fonda con 24 soci l’Associazione mariologica interdisciplinare italiana, di cui è eletto presidente per un triplice triennio (1990-99). Riceve la medaglia della Marian Library of Dayton (1983) e gli viene conferito il Premio Laurentin «Pro Ancilla Domini» (1990). É ordinario di Mariologia Sistematica alla Pontificia Università Gregoriana e insegna altri corsi mariologici alla Pontificia Facoltà teologica Marianum. Principali pubblicazioni: Maria nella teologia contemporanea, Roma 19913; Maria Madre di Gesù. Sintesi storico-salvifica (19984); La «nuova» spiritualità (19962); Sulle vie dello Spirito con Maria. Pagine spirituali (1997); Maria volto giovane icona di responsabilità (1998); Maria nella vita secondo lo Spirito (1998); Chi è per noi Maria? Risposta alle domande più provocatorie (2001); Trinità mistero di vita. Esperienza trinitaria in comunione con Maria (2001); Maria sintesi di valori. Storia culturale della mariologia (2005). Ha diretto le tre opere collettive: Nuovo dizionario di spiritualità, Cinisello Balsamo 19997; Nuovo dizionario di mariologia (Cinisello Balsamo 19964 ); Dictionnaire de spiritualité montfortaine (Ottawa 1994).
«Mirjana ha avuto dalla Madonna il compito di rivelare i dieci segreti che riguardano il mondo. Lo farà comunicandoli dieci giorni prima a Padre Petar, francescano, il quale tre giorni prima che si realizzano li renderà pubblici. Mirjana di ogni segreto conosce il dove e il quando. In questa avvincente intervista ai microfoni di Radio Maria, Mirjana ci aiuta a comprendere il piano della Regina della Pace che, attraverso questo momento storico, conduce l’umanità verso un tempo di primavera».
Padre Livio Fanzaga
Il mondo è attanagliato da una crisi economica, ma ancor più morale e spirituale, che rende il presente un tempo difficile, carico di inquietanti interrogativi sul futuro. In questo tempo di smarrimento e apprensione, mentre profeti di sventura e amanti del catastrofismo si oppongono a ingenui e superficiali ottimisti, occorre una chiave di lettura del presente che sia autentica, affidabile e capace di delineare lo scenario che va maturando dinanzi ai nostri occhi. Solo così è possibile rispondere alle domande che con sempre maggior apprensione si pongono credenti e non credenti: dove andremo a finire? Che ne sarà del pianeta? Quale orizzonte ci attende? E soprattutto: siamo forse giunti alla fine del mondo? Se sì, chi ci potrà salvare? Per rispondere a queste e tante altre domande, padre Livio, direttore di Radio Maria, conduce un attento esame del contesto contemporaneo, per interpretarne lo sviluppo futuro alla luce della Parola di Dio, del Magistero della Chiesa e dei messaggi che la Regina della Pace offre da oltre trent'anni a Medjugorje. Si profila un tempo di pace all'orizzonte, sempre più vicino, ma difficile da raggiungere; un tempo che ogni anima potrà raggiungere solo in spirito di autentica conversione a Cristo e al suo Vangelo.
"Il mondo di oggi vive in mezzo a forti tensioni e cammina sull'orlo di una catastrofe", con queste parole la Madonna a Medjugorje, tramite i veggenti, ha cominciato a mettere in guardia l'umanità dai pericoli che incombono sul suo cammino. È per questo che la regina della pace è venuta in quel piccolo paese della ex-Jugoslavia, apparendo ormai 28 anni fa a 6 ragazzi. A essi ha consegnato anche dei segreti - dieci in tutto - che rivelerebbero proprio il futuro prossimo dell'umanità. Dieci segreti, come dieci furono le piaghe d'Egitto: due ammonimenti, un segno - che i veggenti dicono sarà "bellissimo, indistruttibile e non fatto da mani d'uomo" - e infine sette castighi. Questi segreti saranno svelati, a uno a uno, con tre giorni d'anticipo, in modo che al loro verificarsi anche coloro che sono più increduli capiscano che è ora di decidersi per Dio e di cambiare vita, cogliendo le ultime possibilità di salvarsi. Dieci segreti per segnare altrettante tappe di un tempo di prova al termine del quale l'umanità che avrà scelto Dio, dopo molta sofferenza e gravi attacchi alla fede, potrà finalmente abitare il mondo della pace che la Madonna ha promesso.
Le storie di don Camillo sono diventate un classico della letteratura e, nel corso degli anni, si sono mostrate un'inesauribile miniera di temi religiosi. In questo volume, Alessandro Gnocchi, il maggior studioso dell'opera di Giovannino Guareschi, ce ne offre una limpida dimostrazione. Basta scorrere le pagine dedicate alla venerazione di Maria, in cui scopriamo i più duri mangiapreti di Mondo piccolo intenerirsi davanti allo sguardo luminoso della Madre di Dio; o quelle sulla vocazione, dove la risposta delle creature guareschiane al proprio destino si fa trama del vivere quotidiano. Storie che, nella loro semplicità, raccontano come, dopo l'incontro sincero con Maria, non si può più essere gli stessi.
La ricerca non vuole essere un'indagine sulla veridicità degli interventi sovrannaturali attribuibili alla Vergine, venerata a Mondragone (Ce) con il titolo di "Incaldana", ma cerca di comprendere quanta parte della tradizione è legata alla realtà storica, considerando che spesso le tradizioni si formano nel tempo e lontano dagli avvenimenti. In questi contesti, pietà popolare e pregiudizi concorrono a creare una sorta di involucro che avvolge l'evento reale modificandolo e nascondendolo. Alla luce di tale prospettiva il lavoro si orienta nella ricerca delle fonti documentarie e le mette in parallelo con la tradizione, operazione alquanto difficoltosa per la penuria di documenti.