Chiara è una ragazza che ama molto lo studio, ma è costretta a interrompere l'università a causa dello scoppio della Seconda guerra mondiale. Vive anni terribili, ma la grande gioia che Gesù le ha lasciato nel cuore la aiuta ad affrontare qualsiasi avversità con la giusta serenità. Età di lettura: da 6 anni.
"È lui? Nei film gialli, l'ispettore di polizia lo domanda subito dopo aver sollevato il telo e mostrato il viso della vittima. Invece all'obitorio nessuno me lo chiese. La risposta era nella carezza che gli passai sul viso, finalmente in pace, o nel bacio che gli appoggiai sulla fronte. Franchino, mio fratello, era un'anima buona, tutto il male che aveva fatto lo aveva fatto a sé stesso. Lo avevano ritrovato buttato come un animale, anzi con meno dignità, come un sacco di rifiuti tra le piante del lungomare di Viareggio. Non ero pronto, non mi ero preparato. Era Natale, porca miseria, a Natale non possono accadere cose simili." Giorgio Panariello custodisce una storia. Lui e il suo fratello minore sono stati entrambi abbandonati dalla madre subito dopo la nascita. Giorgio viene affidato ai nonni materni, Franco invece finisce in un istituto. Mentre Giorgio cresce e diventa uno degli uomini di spettacolo più amati d'Italia, Franco cade nella tossicodipendenza. Fino alla tragica fine. In questo libro per la prima volta Panariello ha deciso di raccontare il filo nascosto (la preoccupazione costante, il senso di colpa) che da sempre corre nella sua vita. Un libro straziante e dolcissimo, che grazie all'onestà e all'accuratezza dei sentimenti sa muovere le corde più profonde delle nostre emozioni.
Un romanzo che mette a tema la complessa situazione dei giovani di oggi. Da un lato vittime del vuoto di valori e dalla tentazione del consumismo e dell'edonismo, dall'altro con una potente domanda di senso e di positività della vita che non può essere ignorata. La protagonista di questo romanzo incontra un ragazzo che sfugge a questo stile, colpisce per la sua posizione originale verso la verità e così pian piano da pietra di scandalo diventa fonte di attrattiva e di un percorso interiore dai risvolti inaspettati. Su tutta la vicenda domina la figura di Carlo Acutis come paragone di vita realizzata che sarà beatificato il 10 ottobre ad Assisi.
Il 2 aprile 2020, dopo alcuni giorni di malessere, il vescovo di Caltagirone viene ricoverato in ospedale. Il tampone conferma la diagnosi: si tratta del Covid-19. Inizia così un lungo calvario unito ad una profonda solitudine in cui, nudo di fronte al creatore, il vescovo inizia un dialogo a tu per tu con un piccolo crocifisso attaccato alla parete. Il volume raccoglie un'intervista di Lilli Genco in cui mons. Peri racconta la sua esperienza di malato e guarito dal Covid-19 e le lettere e gli esercizi spirituali che ha donato alla sua diocesi durante il periodo di ricovero e isolamento.
Rosario Livatino è un ragazzo onesto e volenteroso, con un forte senso della giustizia. In pochissimi anni diventa magistrato e combatte la mafia caparbiamente, finché un brutto giorno cade vittima di un agguato.
In un momento in cui si scandagliano tutti gli ambiti del sapere, compreso quello biblico, per andare alla ricerca di eroine femminili, Marta di Betania si presenta con una sorta di enigmaticità. I due racconti del Nuovo Testamento che ce ne trasmettono la memoria, uno di Luca e uno di Giovanni, la connotano in modo tra loro non solo diverso, ma discordante. Per Luca è una donna a cui il troppo onere del lavoro domestico ha fatto perdere la dimensione della fiducia nella provvidenza; per Giovanni è una discepola «che Gesù amava» insieme a sua sorella Maria e suo fratello Lazzaro, e che è in grado di esprimere la più alta confessione di fede di tutto il quarto vangelo. Il successo che nella tradizione successiva ha avuto la Marta casalinga, sempre con il paiolo in mano, eletta a patrona delle casalinghe, degli osti e degli albergatori, forse non stupisce. Ma dovrebbe interrogarci il fatto che non abbia avuto altrettanto successo la Marta che riveste nel quarto vangelo un ruolo del tutto analogo a quello di Pietro nel vangelo di Matteo: nella storia della spiritualità e della devozione, soprattutto femminili, Marta è infatti divenuta, in contrasto con sua sorella Maria, un modello che ha mortificato generazioni e generazioni di donne, invece di imporsi come testimone privilegiata della fede nella risurrezione. Questo libro restituisce alla sua figura il ruolo di cui la storia e la tradizione l'hanno per troppo tempo privata.
Questo libro racconta una storia semplice e straordinaria allo stesso tempo. Sara Matteuci, ammalatasi di tumore a soli cinque anni e morta due anni dopo, ha – nella sua breve vita – coltivato un rapporto privilegiato di amicizia con Gesù Eucarestia e con la Madonna. Sara non si lamenta mai e matura una fede nel Signore che sorprende i sacerdoti che seguono il suo cammino verso il Paradiso. La bambina vive la teologia della “Piccola via” di S. Teresa di Lisieux, che ha spinto la Chiesa nel corso del Novecento a riconoscere il principio dell’eroicità relativa, ovvero la chiave di volta di tutta la tematica della idoneità dei fanciulli all’esercizio delle virtù eroiche.
Dopo la sua morte, si sono moltiplicate le testimonianze di particolari grazie ricevute in Italia, Africa e in Argentina dove la missione Orioninia di Barranqueras avvia in suo ricordo un progetto di aiuto per i bambini poveri.
In ogni parte nel mondo, intorno a noi, nel presente e nel passato, esiste ed è esistito il bene e il male, l'odio e l'amore. Per fortuna esistono uomini e donne che possono aiutarci, con la loro vita e la loro testimonianza, ad affrontare tutto questo nel modo migliore, con coraggio e speranza, con fede e umiltà. Etty Hillesum è la forza oltre il filo spinato, è il sole che fa capolino in una giornata di pioggia, è l'amore di Dio che entra nelle baracche del lager e la testimonianza della forza che ciascuno di noi possiede e può utilizzare per rendere il mondo un posto migliore, ogni giorno, nel suo piccolo. Età di lettura: da 8 anni.
Un libro illustrato da un grande disegnatore e fumettista per ragazzi, che racconta la storia del quindicenne venerabile Carlo Acutis. Un ragazzo come tanti appassionato amico di Gesù e della Madonna, che papa Francesco ha indicato come modello di vita per i giovani nell'esortazione Christus vivit. Un racconto della vita e del suo messaggio. Età di lettura: da 11 anni.
Quattro storie di giovani che hanno saputo offrire la loro vita e le loro sofferenze a Gesu'. La fede può trasformare anche la più' grande delle prove in benedizione.
Le pagine di questo libro vogliono testimoniare la bellezza della vita vissuta fino in fondo senza censurare nessuna delle domande che abitano il cuore umano. Scorrono le pagine di diario e le vite di ragazzi come ce ne sono tanti.
Al di là dei motivi per cui questo libro ci e' giunto tra le mani, ora lo possiamo leggere carica di tutti le domande che abbiamo nel punto della vita in cui ci troviamo. Non impareremo cose nuove, ma vedremo le cose nuove dentro la carne viva di questi quattro ragazzi di cui ci viene offerta la testimonianza.
Per i nonni che hanno nostalgia di casa. Per i ragazzi di oggi, che non sanno com’è l’odore del pane appena sfornato. Per le mamme, perché non smettano mai di credere nei sogni dei loro ragazzi... Esiste un modo speciale per crescere un uomo che diventerà santo: il metodo di Mamma Margherita, madre di Don Bosco, fatto di attenzioni, tradizione, buon senso e fede. In questo libro di storie, curiosità e aneddoti, la vita quotidiana di Margherita Occhiena è fatta di cose semplici, come quelle di una volta: impastare il pane, lavorare l’orto, cucire in un giorno di pioggia. Un libro che riporta alla luce la saggezza della tradizione e ricorda che per crescere bambini ''incredibili'' servono poche cose: un’amore tenero e forte, insieme a tanta pazienza.
Matteo, un bambino di 9 anni che si sta preparando a ricevere la Prima Comunione, è il narratore di questa storia di Carlo Acutis. I più piccoli aiutati dai genitori e i più grandi anche da soli scopriranno che Carlo Acutis è un tipo davvero forte, un ragazzo come tanti, pieno di amici, passioni, pieno di vita... che ha saputo stringere con Gesù e con i suoi amici del cielo, i santi, un'amicizia profondissima! Carlo ha tanto da insegnare ai bambini e queste pagine, fresche, colorate, ben illustrate, sono pensate proprio per loro! Chi leggerà la sua storia conoscerà il segreto per vivere una vita piena di gioia: essere sempre unito a Gesù! Così ha vissuto Carlo Acutis! Questo libro è un ottimo strumento per cominciare a introdurre i bambini all'importanza dell'amicizia con Gesù e, in particolare, ai sacramenti della Riconciliazione e dell'Eucaristia. Età di lettura: da 6 anni.