Lettura continua del Vangelo di Matteo: viene letta e meditata la parte che riguarda il discorso sulla missione, la predicazione, le pa-rabole, la rivelazione di Gesù, la trasfigurazio-ne, il discorso sulla comunità dei discepoli, il passaggio di Gesù dalla Galilea alla Giudea. Il testo è suddiviso in 12 icone che contengono analisi e approfondimenti dei brani indicati.
Il volume approfondire alcune delle questioni affrontate nella Lettera circolare "Linee orientative per la gestione dei beni negli Istituti di vita consacrata e nelle Società di vita apostolica". Il mutevole panorama socio-economico pone le diverse forme di Vita consacrata di fronte alla necessità di trovare le modalità più adeguate per restare fedeli alla propria missione di testimonianza evangelica, anche attraverso la gestione dei beni temporali.
L'opera fa il punto sull'ecclesiologia contemporanea a partire dalle istanze conciliari, scegliendo come prospettiva di osservazione privilegiata il lavoro di riflessione sviluppato da Cettina Militello. Analizzando le diverse articolazioni ecclesiologiche, presenti nella produzione della Militello, l'opera si propone l'obiettivo di offrire ragioni teologiche e metodologiche per la strutturazione di un trattato di ecclesiologia dal Vaticano II, proprio nel pieno 50° anniversario dalla firma delle maggiori Costituzioni Conciliari.
"Nel decimo anniversario dell'erezione della Facoltà di Diritto Canonico San Pio X di Venezia, è significativo onorare la ricorrenza facendo memoria di tutti coloro che sono stati parte di questa istituzione, che vanta in realtà origini più remote. Si è voluto approfittare dell'occasione per tracciare una sintesi della sua storia, iniziata già nel 1902 e ripresa, dopo una sospensione, nel 2004 grazie all'intuizione del card. Angelo Scola, allora Patriarca di Venezia, che ha dato vita all'Istituto di Diritto Canonico San Pio X aggregato alla Pontificia Università della Santa Croce di Roma, poi divenuto Facoltà autonoma nel 2008. Oltre ai contributi delle autorità accademiche che in questi anni hanno con competenza e ardore guidato la Facoltà, tenendone alto il prestigio, si ricordano i docenti e gli studenti che ne hanno fatto parte, e si riportano le convenzioni con le altre istituzioni accademiche che operano con essa in un rapporto di collaborazione, a testimonianza della sua vivace attività didattica."
Facendo seguito alla prima parte edita dalla Marcianum Press nel 2014, l'opera affronta i cc 9-16 del Vangelo secondo Marco. Il commento mira non solo alla comprensione letterale del testo, ma anche a recepire il suo messaggio teologico per aiutare la maturazione della fede. Inoltre, pur concentrandosi sulle dodici icone individuate nel testo, si estende anche ai restanti brani per dar modo al lettore di avere un quadro organico del pensiero di Marco. L'analisi è corredata da brani di approfondimento pastorale o biblico-teologico e da brani presi dal Catechismo della Chiesa cattolica per sviluppare linee di approfondimento catechetico.
Il testo si presenta come un sussidio per una lettura continua dei primi otto capitoli del Vangelo di Marco. Ogni brano è seguito da un commento esegetico per l'interpretazione, da un approfondimento sui temi biblico-teologici più significativi e da riferimenti per la catechesi.
Lettura continua del Vangelo di Matteo: viene letta e meditata la parte che riguarda l'infanzia di Gesù, i fatti inaugurali, il discorso della montagna, i gesti e le parole. Il testo è suddiviso in 12 icone che contengono analisi e approfondimenti dei brani indicati.
Le ultime riflessioni di Celso Costantini, Servo di Dio, non solo aiutano a conoscere meglio una vita ricca di vicende e di esperienze, ma servono anche a mantener viva la memoria di uno spirito nobilissimo, che ha reso grandi servizi alla Chiesa. Queste memorie, venute alla luce postume, continuano quell'opera di apostolato in mezzo alle anime, che fu per l'amatissimo Cardinale la ragione suprema del suo vivere terreno.
C'è un passo nella lettera inviata da san Paolo alla comunità cristiana di Efeso che può sostenere il nostro percorso, personale e comunitario, di ascolto ed approfondimento della Parola. Scrive l'Apostolo, quasi in atteggiamento di preghiera: "…io piego le ginocchia davanti al Padre, dal quale ha origine ogni discendenza in cielo e sulla terra, perché vi conceda, secondo la ricchezza della sua gloria, di essere potentemente rafforzati nell'uomo interiore mediante il suo Spirito. Che il Cristo abiti per mezzo della fede nei vostri cuori, e così, radicati e fondati nella carità, siate in grado di comprendere con tutti i santi quale sia l'ampiezza, la lunghezza, l'altezza e la profondità, e di conoscere l'amore di Cristo che supera ogni conoscenza, perché siate ricolmi di tutta la pienezza di Dio" (Ef 3,14-19).
Ritrovarsi insieme attorno alla Parola e lasciarsi interpellare e cambiare da essa, in fondo, non ha altro scopo: riscoprire la paternità di Dio e la nostra condizione di "figli", la centralità unica dell'Io filiale di Gesù Cristo e del suo Amore nella nostra vita - ma anche nella lettura meditata e ornate delle Scritture - e l'azione trasformante dello Spirito Santo che "abita" in noi e ci è continuamente donato.
Come discepoli, prima di ogni altra cosa siamo chiamati a scoprire la paternità di Dio e in essa la fraternità reciproca; tutte le varie e distinte vocazioni nella Chiesa non intaccano mail il comune essere figli di Dio e fratelli tra di noi.
Che ognuno di noi possa, infine, arrivare a dire con san Paolo:
"Anch'io sono stato conquistato da Cristo Gesù" (Fil 3,12). E senza mai aver paura di aggiungere: "…ritengo che tutto sia una perdita a motivo della sublimità della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore. Per lui ho lasciato perdere tutte queste cose e le considero spazzatura, per guadagnare <cristo ed essere trovato in lui" (Fil 3,8-9)
dalla Prefazione di Francesco Moraglia
Visioni, interpretazioni, riflessioni e pareri per comprendere se ancora oggi l'arte, la cultura e il turismo sono da considerarsi dei settori strategici nei quali investire.
Importanti studiosi nazionali e internazionali si misurano con due filoni che attraversano il fenomeno giuridico: da un lato, i mutamenti sociali che influenzano il mondo del diritto e premono per la sua riforma, dall’altro, il diritto che mantiene la sua funzione regolatrice e di orientamento della vita sociale.
Da cosa nasce cosa: il restauro di un'antica pietra attira un progetto didattico e questo viene condiviso mediante una mostra al pubblico; il tutto infine diventa libro che contiene una proposta di alto valore educativo. E tutto questo grazie ad una rete di collaborazioni che il liceo Giovanni Paolo I ha intessuto con soggetti istituzionali e privati di Venezia. Contributi di: Adriana Augusti, Natalino Bonazza, Anna Chiarelli, Fabrizio Favaro, Patrizia Fiasconaro, Anna Fornezza, Ettore Merkel, Leonardo Pasqualetto, Claudio Torresan.