Paola è tenace e la tetraparesi spastica non le impedisce di sperimentare faticose meraviglie: un impensabile viaggio in Terra Santa, il mirabolante uso del computer, una Via Crucis sulle pietre toccate da Gesù. "Nel 2011 ho realizzato il sogno di quel viaggio e non chiedo di più". Una richiesta invece la fa, a nome di tutti: "Vorrei capire con il cuore qualcosa che con la testa so da tanto, e cioè che la disabilità non è la fine del mondo, poiché quaggiù un poco disabili lo siamo tutti". Un piccolo libro che è anche un coro di voci, nel quale l'autrice fa parlare parenti e amici, l'eroica mamma Gemma e i giornalisti che l'hanno aiutata a raccontare l'avventura del viaggio e della vita.
Il racconto di un fatto primario e sconosciuto della reazione italiana all’occupazione tedesca: dodici monaci della Certosa di Farneta, Lucca, fucilati dai tedeschi nel settembre del 1944 perché nascondono nel monastero un centinaio di perseguitati politici, partigiani ed ebrei. Fatti prigionieri dalle SS nella notte tra l’1 e il 2 settembre 1944, condotti prigionieri a Nocchi di Camaiore e poi a Massa, uccisi a piccoli gruppi e in diversi luoghi, tra il 7 e il 10 di quel mese insieme a 32 persone da loro accolte nel monastero. L’atteggiamento riservato dei Certosini e il conflitto interpretativo dell’evento – tra chi lo voleva “resistenziale” e chi l’intendeva come opera di carità – hanno impedito fino a oggi che questa storia arrivasse al grande pubblico. Accattoli ha ottenuto dall’Ordine Certosino l’autorizzazione a pubblicare un documento riservato e, ad oggi, inedito, ha conversato con gli ultimi protagonisti dei fatti e ne svolge un racconto asciutto e vivo, il più completo realizzato fino a ora, fruibile a ogni lettore.
"Per fatti di Vangelo intendo le testimonianze cristiane più radicali e disinteressate, direttamente ispirate alle beatitudini e all'esempio di Gesù: la fede pagata con la vita, ogni forma di misericordia fino alle adozioni difficili e al dono del proprio corpo nei trapianti, la povertà scelta o accolta, la sofferenza redenta dalla grazia, l'amore senza motivo e quello per i nemici, l'accettazione della morte nella speranza della risurrezione, la riscoperta della preghiera pubblica" (dalla Premessa). Questo è il terzo volume che Accattoli pubblica con il titolo "Cerco fatti di Vangelo", nel convincimento che porre fatti di Vangelo sia - oggi come sempre - la prima e fondamentale via dell'evangelizzazione. Sono 135 storie dei nostri giorni, narrate con nomi e cognomi, date e luoghi. Rispetto ai precedenti, un capitolo nuovo: racconta storie di giusti che non appartengono alla comunità cristiana, ma compiono in nome dell'uomo gesti simili a quelli che i credenti pongono in nome di Cristo