L'icona della Mater doloris è immagine che rimanda all'evento evangelico che più ha trovato eco nella religiosità popolare: la presenza di Maria ai piedi della croce di Gesù. 'Stava la Madre' (Gv 19,25); così l'evangelista Giovanni descrive la presenza di Maria ai piedi del Figlio. Questo atteggiamento, pur nella sofferenza, dimostra una fede solida, frutto di un cammino alla sequela del Figlio, come ricorda il magistero del Concilio Vaticano II: «Anche la beata Vergine avanzò nella peregrinazione della fede e serbò fedelmente la sua unione col Figlio sino alla croce, dove, non senza un disegno divino, se ne stette soffrendo profondamente col suo unigenito e associandosi con animo materno al sacrificio di lui, amorosamente, all'immolazione della vittima da lei generata» (LG 58).
Destinatari
Studenti di Scienze Religiose, religiosi e laici. Chiunque voglia dare un senso più profondamente cristiano al compito del dover stare accanto alla croce, propria o altrui che sia.
Autore
Gino Alberto Faccioli è religioso appartenente all'Ordine dei Servi di Maria.
Il volume raccoglie i risultati di un'esperienza che vede, nella veste di autori e di protagonisti della rubrica "Le Voci" del periodico "Sotto il Sole di Roma", gli anziani ospiti del Centro Diurno per Anziani Fragili di Trigoria. Le rughe disegnate dalla vita sui volti dei nostri genitori e nonni hanno trasmesso attraverso quelle pagine tesori di umanità e di esperienza, conoscenze, insegnamenti e curiosità che sono la nostra ricchezza, perché è in quei patrimoni che affondano le radici da cui scaturisce la linfa e si sprigionano le energie necessarie per continuare il nostro cammino.
Questo volume raccoglie alcuni interventi di personalità italiane e straniere che hanno partecipato all’edizione 2010 del Meeting per l’amicizia fra i popoli di Rimini, invitate a paragonarsi con la frase di don Giussani che ne costituiva il titolo: “Quella natura che ci spinge a desiderare cose grandi è il cuore”.
Uomini di scienza, leader religiosi, intellettuali, imprenditori, politici e persone comuni hanno mostrato che si può resistere alla riduzione dell’uomo a prodotto di fattori biologici e sociologici, coscienti che la statura del cuore è definita da un desiderio infinito. In un’epoca di crisi, segnata dalla drammatica affermazione di Nietzsche – “Non esistono fatti, ma solo interpretazioni” –, hanno testimoniato che si può vivere il presente con una certezza e guardare al futuro con una speranza.
Il Meeting ha inteso mostrare la pertinenza della proposta cristiana alla situazione dell’uomo contemporaneo: “È duro essere umani oggi, perché il potere ha alterato la semplicità della natura, l’ingenuità originale. Per questo occorre l’affermazione indomita dei desideri che ci costituiscono. La persona ritrova se stessa in un incontro vivo, vale a dire in una presenza in cui si imbatte e che sprigiona un’attrattiva” (L. Giussani). Le pagine di questo libro offrono a tutti la possibilità di imbattersi in questa umanità che ha qualcosa da dire al mondo di oggi.
Le cose finite possono dare barlumi di soddisfazione o di gioia, ma solo l’infinito può riempire il cuore dell’uomo. […] Dio è venuto nel mondo per risvegliare in noi la sete di “cose grandi”.
— Benedetto XVI
Il volume documenta l'esperienza maturata dall'Associazione Alberto Sordi Onlus a favore delle persone anziane, per offrire un contributo all'ampio dibattito sull'anzianità che sempre più vedrà chiamata in causa la nostra società civile. Il libro è completato dal racconto di alcune rappresentative storie di vita, a testimoniare i risultati di un certo livello raggiunti dall'Associazione mediante la sua Didattica del fare.
Dapprima ignorati, poi osteggiati, quindi accolti come benefattori del capitalismo finanziario barcollante, infine colpiti da pesanti perdite nella crisi finanziaria internazionale: i fondi sovrani sono saliti alla ribalta dell'opinione pubblica con investimenti eclatanti in aziende degli Stati Uniti e dell'Unione Europea. I paesi del Golfo, Singapore, Cina, Libia, Russia, nonché la Norvegia, grazie ai loro ingenti surplus energetici e commerciali, sono i principali protagonisti di questo scenario. Come nascono i fondi sovrani? Quali sono le loro strategie di investimento? Con quali conseguenze sul piano geopolitico? Come si sono mosse le istituzioni internazionali per incentivarne la trasparenza? Il volume risponde a questi interrogativi offrendo un quadro aggiornato del fenomeno.
Fenomeni come "la società plurale" e "il mescolarsi dei popoli" con le nuove migrazioni, interpellano la Chiesa la cui 'geografia' coincide con i continenti del mondo. Le pongono istanze inedite e urgenti in ordine alla pace, alla giustizia, alla solidarietà. In una parola, all'alba del terzo millennio, le chiedono di rafforzare lo 'spirito di Assisi' , di farsi maestra e strumento di dialogo tra gli uomini. Esplorare e seguire ovunque in Europa, in Asia, in Africa, nelle Americhe, in Oceania - tutte le possibilità di dialogo tra le culture, le sensibilità spirituali, le religioni, è l'intento di questo libro, un mosaico di dati teologici, di approfondimenti geografici, antropologici e sociologici, di suggestioni profetiche. Si tratta del frutto dei lavori del rilevante e recente (gennaio 2007) Convegno Internazionale Nel convivio delle differenze, organizzato dalla Facoltà di Missiologia della Pontificia Università Urbaniana con la significativa partecipazione del Pontificio Consiglio della Cultura e del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso.
Il libro affronta il tema dell'etica nel campo delle comunicazioni sociali, tenendo presente la liberta del giornalista e nello stesso tempo quella del lettore/ascoltatore. Dal sommario: dire la v erita' e altre regole 1.principi e leggi 2.il giornalista e`libero? 3.l'etica del la notizia 4.lo stato delle cose il confronto con il mondo della tv 1. Guar dare il nostro guardare 2. Il territorio degli operatori 3. Il territorio dell'imprendito re 4. Il territorio dello stato 5. Il territorio degli utenti la prospettiva etica 1. Trasformazioni tecno logiche, mutazione antropologiche e sociali 2. La verita nella comunicazione e i criteri del discernimento etico 3. Alcuni fondamentali nodi critici della comunicazione sociale oggi appendice 1. Il libro de estilo" del quotidiano spagnolo "el pais" 2. La carta di treviso 3. La carta dei doveri del giornalista italiano 4. Il lembo del mantello 5. La direttiva europea per la pubblicita televisiva. "