“L’ambone, luogo della lettura delle Scritture, appartiene in modo privilegiato alla rivelazione giudeo-cristiana: a differenza dell’altare, esso non ha alcun debito da riconoscere alle religioni. Il cristianesimo e la sua liturgia custodiscono in sé, fin dalla loro origine, questo radicale rapporto con la parola di Dio: l’eucaristia dei cristiani è da sempre stata costitutivamente formata da due elementi fondamentali, la lettura delle Scritture e l’azione di grazie sui doni. Non vi è mai stata tavola del pane e del vino senza la tavola della Parola” (Enzo Bianchi).
Dopo secoli di oblio, il ritorno dell’ambone all’interno dello spazio liturgico corrisponde alla “riscoperta”, avvenuta con il concilio Vaticano II, del posto occupato della parola di Dio nella vita della chiesa. Il presente volume raccoglie le riflessioni di teologi, liturgisti, storici dell’arte e architetti sul significato, la funzione e la concreta realizzazione dell’ambone, presentate nel III Convegno liturgico internazionale di Bose, promosso dal Monastero di Bose in collaborazione con l’Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Cei.
Calendario per la celebrazione della Messa e dell'Ufficio Divino (la Liturgia delle Ore) per l'anno liturgico 2005-2006. Nuovo calendario liturgico 2005-2006, in latino.
Uno strumento per una catechesi sulla risurrezione di Gesu. I 15 quadri richiamano altrettanti episodi evangelici in cui si manifesta Gesu risorto.
Vivido e appassionato sussudio per la celebrazione della Via Crucis, con le meditazioni di Mons.Garofalo.
Tre veglie di preghiera. La 1? Sul pane e un'adorazione eucaristica. La 2? E un'adorazione sulla Croce. La 3? E una liturgia della luce. Da utilizzarsi in una settimana di predicazione eucaristica o di ritiro parrocchiale. Il pane, la croce, la luce caratterizzano le tre veglie di preghiera raccolte nel presente fascicolo, elaborate da Tabgha, equipe sacramentina per le predicazioni e missioni eucaristiche, con l'obiettivo di far rivivere ai fedeli il mistero pasquale del Signore Gesu. Il pane, la croce, la luce sono dei segni, che richiamano immediatamente gli elementi della natura e l'esperienza della vita dell'uomo. Una realta che e stata fatta propria anche da Gesu. Preparate come incontri di preghiera comunitaria nel contesto di una settimana eucaristica", queste veglie trovano la loro giusta collocazione nei giorni che richiamano le celebrazioni del triduo pasquale: l'adorazione eucaristica del giovedi, l'adorazione della croce il venerdi, la liturgia della luce il sabato sera. "
Un piccolo sussidio che presenta la traccia completa per le ore di adorazione, con particolare attenzione al giorno del Giovedì Santo. Il testo offre diversi spunti variabili e adattabili alle diverse situazioni della comunità. Sono ben specificate le indicazioni per l’animatore e l’assemblea con suggerimenti relativi a gesti e segni. Uno strumento che favorisce la preghiera sia personale che comunitaria.