Il riconoscimento del disturbo post-traumatico da stress quale entità diagnostica nella terminologia psichiatrica ha favorito lo sviluppo di ricerche sulle modalità con cui le persone reagiscono alle esperienze oppressive. L'evoluzione storica del concetto del trauma, le reazioni e gli adattamenti al trauma, il meccanismo della memoria, le questioni di natura evolutiva, sociale e culturale sono parti principali di questo volume all'interno del quale è confluito l'attuale sapere sugli effetti delle esperienze intollerabili sulla mente, sul corpo e sulla società. Integra la trattazione la rassegna critica dei contributi relativi alla prevenzione, alla diagnosi e al trattamento del disturbo post-traumatico da stress.
Opera magistrale che, attraverso una metodologia innovativa, offre un’ampia e profonda prospettiva sulla storia e la teologia della missione per il XXI secolo, articolando una riflessione critica in cui la missione risulti tanto radicata nel contesto quanto fedele alla tradizione cristiana.
Dalla quarta di copertina:
Teologia per la missione oggi offre un’ampia e profonda prospettiva sulla missione per il XXI secolo. I due missiologi, Stephen Bevans e Roger Schroeder, a partire dal loro impegno missionario personale e attraverso una metodologia storico-teologica innovativa, conducono a constatare che la Chiesa nasce dalla missione e si va configurando per la sua fedeltà ad essa.
Lungo i tempi e gli spazi, con la guida di quest’opera, diventiamo testimoni e compagni di modelli di missione, di agenti e protagonisti, e di grandi personalità che hanno incarnato la missione dando configurazione alla Chiesa nei duemila anni di cristianesimo.
L’opera si articola in tre parti. La prima parte espone i fondamenti biblici e teologici della missione. La seconda parte individua le costanti nel contesto, descrivendo i modelli storici della missione: nella Chiesa primitiva, nel movimento monastico, nell’età delle scoperte, nell’età del progresso, nel XX secolo con l’emergere del cristianesimo mondiale. La terza parte trae le conclusioni illustrando una teologia per la missione oggi: missione come partecipazione alla missione del Dio unitrino; missione come servizio liberatore del Regno di Dio; missione come annuncio di Gesù Cristo salvatore universale; missione come dialogo profetico.
Ôªø Prefazione di Justo Gonz√°lez, storico e teologo cubano-americano.
«Opera magistrale, che situa la teologia della missione all’interno di una storia globale della missione della Chiesa»
(Peter C. Phan, Georgetown University)
«Questo libro è destinato a diventare un classico della teologia della missione, come l’opera di David Bosch, La trasformazione della missione»
(Hwa Yung, Centro per lo studio del cristianesimo in Asia, Singapore)
«Un libro esaustivo sulla storia e la teologia della missione, che fornisce le indicazioni necessarie per articolare una teologia contemporanea della missione: radicata nel contesto e fedele alla tradizione cristiana»
(José de Mesa, Università De La Salle, Filippine)
L’opera rappresenta un’impresa di tipo nuovo, in quanto esposizione completa della storia della Chiesa elaborata insieme da storici delle grandi confessioni cristiane, secondo i più moderni criteri storiografici. L’Introduzione all’edizione italiana è di Alberto Melloni.
Dalla quarta di copertina:
La Storia ecumenica della Chiesa, in questa nuova edizione, è stata sottoposta ad una radicale rielaborazione che ha mutato sotto vari aspetti la sua forma originaria, inclusa una nuova periodizzazione.
L’opera rappresenta un’impresa di tipo nuovo, in quanto esposizione completa della storia della Chiesa elaborata insieme da storici delle grandi confessioni cristiane, secondo i più moderni criteri storiografici.
Un manuale nuovo per lo studio e un libro di lettura, aggiornato al periodo attuale, in tre volumi:
1. Dagli inizi al Medioevo
2. Dal basso Medioevo alla prima età moderna
3. Dalla Rivoluzione francese al 1989 (in preparazione)