Forse mai come in questo momento di vero e proprio terrorismo mediatico sugli sviluppi (inevitabili) della crisi finanziaria siamo disponibili ad ascoltare il discorso di Beck.
Gianni Vattimo
Ulrich Beck analizza con attenzione le dinamiche di quella che definisce la 'società mondiale del rischio', il cui impatto è sul modo di intendere non solo la razionalità sociale, ma anche la libertà, la democrazia e i rapporti con gli altri. Conseguenze che Beck illumina con consueta maestria.
Renzo Guolo
Il rischio divora e trasforma tutto. Non è la catastrofe ma l'anticipazione della catastrofe. È esistente e non esistente, presente e assente, incerto e sospetto. È il nuovo mastice dell'Occidente e del mondo.
All’alba delle nozze dei suoi fratelli,Tom parte alla volta della Terra dei Miti e delle Leggende, dove suo suo padre, Big Jack, è prigioniero di Ormestone. Imbarcatosi su di una nave, incappa in una tempesta e viene salvato dal pi-
rata Hafnir. Frattanto Ormestone, proclamatosi re di Arcadia, ordina di rapire i sei fratelli Trueheart e le loro mogli e di far combattere Big Jack contro il gigante d’oro Talos. Infine invia un Ciclope nei dintorni della città per sorprendere Tom. Il ragazzo riesce a sconfiggere il nemico, ma cade nelle grinfie del re, dalle quali si libera in tempo per aiutare Big Jack ad abbattere Talos.
Dopo lo scontro il nostro eroe si finge morto, mentre suo padre si lascia catturare dalle guardie reali e segue i figli maggiori e le nuore nel labirinto del Minotauro, dove insieme a Tom riesce a sconfiggere il mostro.
Mentre tutta la famiglia Trueheart torna in città, Rumpeltstiltskin servo di Ormestone si vendica del suo padrone donandogli il potere di Mida. Pazzo di gioia e di avidità, il re si tocca il volto e diventa una statua d’oro. I nostri eroi possono così finalmente far ritorno a casa.
il Terzo emozionante episodio della saga di Tom Trueheart: Riuscirà il giovane eroe a salvare la sua famiglia e la Terra dei Miti e delle leggende dalle grinfie di Ormestone?
Destinatari
Dai 9 anni
Autore
Ian Beck è nato nel Sussex nel 1947. È un noto illustratore per ragazzi. Le Edizioni San Paolo hanno pubblicato i primi due episodi della saga di Tom Trueheart, grazie alla quale Beck si è affermato nel suo paese anche come narratore.
Punti forti
Presenza dei miti nordici, ai quali normalmente si dà poco o nessuno spazio in favore di quelli classici.
La forza di un personaggio ormai ben noto ai lettori.
Lo stile fluido e il narrare avvincente di Beck.
Se non ci sono più le frontiere, quale mondo si sta formando o si è già formato? Se si dischiude lo spazio di potere mondiale al di là delle vecchie categorie di ‘nazionale’ e ‘internazionale’, forse il futuro dell’umanità si apre di colpo. Il nuovo libro di uno dei maggiori sociologi europei.
Sempre più individui commerciano su scala internazionale, hanno un lavoro internazionale e amori internazionali, si sposano, vivono, viaggiano, consumano, cucinano in una dimensione internazionale, i loro figli vengono educati in un contesto internazionale, cioè plurilingue, e nel ‘nessun-luogo’ generalizzato della televisione e di Internet. Sta prendendo forma una nuova politica delle frontiere, un intreccio di mancanza di confini, vecchie e nuove dinamiche, che però devono essere comprese non più in termini nazionali, bensì in chiave transnazionale, entro il quadro di riferimento di una politica interna mondiale. Dobbiamo avere l’intelligenza di staccarci dalla fissazione su ciò che ci è familiare e immediatamente vicino e accettare che le esistenze divise in più luoghi, la mobilità permanente, il numero crescente di persone con doppi passaporti, sono già una realtà imprescindibile. Se la globalizzazione è fatta dai potenti contro i poveri, l’immaginazione cosmopolita rappresenta l’interesse universale dell’umanità per se stessa. «Ciò a cui mi riferisco sono i valori della pluralità riconosciuta e vissuta, che pervadono tutte le istituzioni sociali e i contesti storici. È il tentativo di ripensare l’interdipendenza e la reciprocità al di là dell’arroganza nazionale, nello spirito di un realismo cosmopolitico che apre e affina lo sguardo sulle reti ‘glocali’ in cui viviamo e agiamo».
Indice
Premessa Il successo del populismo di destra in Europa - Prefazione - I. Introduzione. Nuova Teoria Critica da un punto di vista cosmopolitico - II. Critica dell’ottica nazionale - III. Politica interna mondiale che cambia le regole: economia, politica e società senza frontiere - IV. Potere e contropotere nell’era globale: strategie del capitale - V. Strategie dello Stato tra rinazionalizzazione e transnazionalizzazione - VI. Strategie dei movimenti della società civile - VII. Chi vince? Il mutamento del concetto e della forma dello Stato e della politica nella seconda modernità - VIII. Piccola orazione funebre sulla culla dell’era cosmopolitica - Note - Riferimenti bibliografici
L'omofobia del regime nazista è forse meno nota del suo antisemitismo, ma ha generato anch'essa segregazioni, deportazioni, morti. Nel 1933 Hitler mise al bando organizzazioni e pubblicazioni omosessuali, mentre Heinrich Himmler, il capo delle SS, predicava la completa eliminazione degli omosessuali. In quegli anni terribili Gad Beck, figlio di un ebreo austriaco e di una luterana tedesca, conduceva la sua infanzia e adolescenza a Berlino, scoprendosi in maniera naturale, e senza sensi di colpa, attratto dagli uomini.
Nel cuore di una Germania che si avvia verso la persecuzione razziale più orribile, Gad vive il progressivo restringimento del suo spazio di vita, di lavoro e di espressione, ma non si arrende alle difficoltà e non rinuncia a gustare fino in fondo il sapore della giovinezza, dell'amicizia, dell'amore.
Impegnato nei movimenti sionisti, entra a far parte di un gruppo clandestino che agisce a sostegno degli ebrei, fino a che non viene tradito da una spia della Gestapo, arrestato, torturato. Sarà l'arrivo delle truppe sovietiche a salvarlo da morte certa.
In questo libro straordinario Gad Beck racconta con una voce freschissima e mai patetica l'avventura di un ragazzo ingenuo ma arguto, furbo ma profondamente buono, che riuscì a non farsi contaminare dalla paura e dall'orrore del totalitarismo nazista.
C’era una volta, in un luogo lontano lontano...
Nella casa dei Trueheart c’è grande animazione – perché oggi è un giorno speciale. I fratelli maggiori di Tom stanno per sposarsi e si preparano a vivere “tutti felici e contenti”.
Ma un ospite inatteso arriva alla cerimonia. Qualcuno che ha deciso che il Lieto Fine deve essere bandito per sempre. I fratelli di Tom e le loro promesse spose vengono rapiti e portati nella Terra delle Storie Oscure, prigionieri del loro antico nemico Fratello Ormestone. E lo stesso Tom è vittima di un terribile incantesimo...
Toccherà a Tom salvare gli altri e riportare il Lieto Fine nella Terra delle Storie. Ma come può sconfiggere i mostri delle fiabe se è grande a malapena come un pollice?
La seconda parte della trilogia di tom trueheart,alle prese con un malvagio che ha rubato i “lieto fine” delle storie. ancora una volta,toccherà a tom partire per una missione. ma non è facile essere un eroe quando un incantesimo ti ha ridotto alle dimensioni di un pollice.
Destinatari
Per ragazzi dagli 8 anni in su.
Il pubblico che ha apprezzato il primo volume.
L’autore Ian Beck è nato nel Sussex nel 1947. È un noto illustratore per ragazzi con al suo attivo oltre 60 libri illustrati. La vera storia di Tom Trueheart (San Paolo 2009), il primo romanzo della serie, ha riscosso un enorme successo, oltreché in Italia, anche in Inghilterra e all’estero.
Nazione, religione e violenza; un triangolo fatale ha caratterizzato il XIX secolo ed è culminato nelle esperienze delle guerre mondiali del XX. A questi pericoli, tutt'altro che svaniti, si sono sovrapposti, rafforzandoli, i fantasmi di una possibile guerra atomica e, in generale, della società globale del rischio. Oggi il mondo globalizzato presenta zone di conflitto sociale e religioso molto più estese e diffuse che in passato: c'è minore accordo sulla regolamentazione della sessualità, sul valore della libertà e dell'autonomia individuali rispetto alla comunità e nessun accordo sull'urgenza del rischio derivante dal terrore; perfino le minacce della catastrofe climatica o il valore della vita umana sono oggetto di scontro di fedi. Come possono le religioni universali contribuire a spegnere la violenza religiosa che imperversa in Europa da almeno cinquecento anni? Forse, sostiene Ulrich Beck, la religione oggi non è più soltanto parte del problema ma anche della sua soluzione. Nelle società occidentali, che hanno ormai interiorizzato l'autonomia dell'individuo, si sta infatti sempre più diffondendo una nuova forma di religiosità, indipendente dalle Chiese ufficiali e legata al progetto di vita e all'orizzonte di esperienza della persona.
Tom Trueheart è il più giovane rampollo dei Trueheart, una famosa famiglia di eroi dediti alle avventure nella Terra delle Storie.I suoi sei fratelli,sei leggendari ed eroici Jack,hanno portato a termine tutte le più ardue,terrificanti, romantiche ed eccitanti avventure accadute, fino ad allora. Sono dei veri eroi. Ma Tom è diverso. Porta nel cuore un angoscioso segreto: non è per niente coraggioso. Un giorno,uno a uno,i suoi fratelli si trovano in pericolo,e le storie non arrivano al loro lieto fine:Biancaneve resta addormentata,Cenerentola continua a passare lo straccio nella casa delle sorellastre.Pare proprio che stia per avere inizio una missione per Tom... Il primo volume della trilogia che ha conquistato i lettori di tutto il mondo. Altri paesi che già hanno tradotto il libro: Turchia, Brasile, Polonia, Argentina, Russia, Korea, Giappone, Germania, Romania,Thailandia,Grecia.
AUTORE Ian Beck è nato nel Sussex nel 1947. Èun noto illustratore per ragazzi,con al suo attivo oltre 60 libri illustrati.Tom Trueheart è il suo primo romanzo e ha riscosso un enorme successo in Inghilterra e all’estero.
"Costruire la propria vita" è quasi un imperativo categorico nelle società moderne che esaltano l'individuo. In tutti i paesi occidentali i singoli agiscono, lottano, si sforzano per fare della propria esistenza un'unica e singolare avventura, riposta nelle proprie mani, condizionata solo dalle proprie decisioni. Un'aspirazione che coincide con l'affrancamento dal passato, dalle società immobili, dalla tradizione, ma che presuppone un futuro amico e prevedibile, futuro che la società del rischio non è più in grado di garantire. Si crea perciò una discrasia tra il desiderio di padroneggiare il proprio destino e l'effettivo controllo che si può condurre sulle proprie esistenze, forse mai state così dipendenti dalle condizioni esterne come nel mondo globale. Su ogni scelta, dallo studio al lavoro o al matrimonio, grava il timore dell'imprevedibilità e dell'insuccesso. Paura e angoscia sono divenuti sentimenti sociali diffusi, rendendoci vulnerabili a ogni notizia drammatica da ogni dove, accentuando il senso di minaccia e fragilità personale.
1307-1314: un processo farsa condannò a morte il più potente ordine militare del medioevo. I templari erano ormai diventati uno dei più ricchi gruppi monastico-militari e il re di Francia, bisognoso delle loro ricchezze, sollevò contro di loro un castello di accuse: pratiche omosessuali, riti magici di iniziazione, blasfemia. Un inquisitore francese sottopose i membri dell'ordine a torture e interrogatori pur di ottenere le prove e le confessioni per poter sciogliere il gruppo e incamerare i suoi beni. I templari erano davvero 'banchieri di Dio', maghi o ciarlatani? E' accettabile un procedimento locale che porta alla soppressione di un ordine presente in tutta l'Europa?