L'arte rivela la profondità delle cose. È una conoscenza che si realizza attraverso l'attrattiva. Non con la stringenza del ragionamento, con l'inevitabilità di una legge scientifica, ma generando una corrispondenza profonda fra ciò che siamo, ciò che sentiamo, ciò che attendiamo e ciò che abbiamo davanti nell'atto artistico. L'arte riconsegna la vita alla sua verità drammatica e solenne, gloriosa e sanguinante. Testi di Massimo Camisasca, Marko Ivan Rupnik, Jonah Lynch. Libro illustrato con le immagini del mosaico realizzato da padre M. I. Rupnik e dagli artisti del Centro Aletti nella cappella della Casa di formazione della Fraternità San Carlo, a Roma
All'inizio del Terzo Millennio, in una società "liquida" e complessa che ha decretato la crisi della famiglia, l'autore vede, nel nucleo familiare non un istituto del passato da difendere, ma un'opportunità del futuro da riscoprire.
Le parole chiave di quest’opera sono casa e comunione intesi come luoghi che accolgono, che edificano le nostre persone, contesti umani che ci possano educare giorno per giorno, senza troppe regole o richiami, come fa una famiglia sana con i suoi figli; la parola amicizia che descrive una dimensione fondamentale del cristianesimo; le parole padre, autorità e maestro ovvero coloro che alla luce della loro esistenza, contribuiscono a insegnare il senso della vita, le esperienze che valgono, i giudizi che illuminano; infine lo Spirito Santo che rende possibile la casa, l’amicizia, la comunione e a cui sono dedicate le ultime pagine del libro.
Destinatari
Un ampio pubblico di credenti.
Autore
Massimo Camisasca, ordinato prete nel 1975, ha fondato la «Fraternità Sacerdotale dei Missionari di San Carlo Borromeo», di cui è superiore generale. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato, tra gli altri, La sfida della paternità. Riflessioni sul sacerdozio (2003), Questa mia casa che Dio abita. Riflessioni sulla vita comune (2004), Passione per l’uomo. I passi della missione cristiana (2005), Sentieri d’Asia illuminati. Lettere ai missionari (2006), Il nuovo Occidente. Lettere ai missionari (2008) Don Giussani (2009), Padre. Ci saranno ancora sacerdoti nel futuro della Chiesa? (2010).
Punti forti
Un autore noto, con un suo pubblico consolidato.
Un testo agile dalla scrittura intensa.
Un forte richiamo allo spirito e alle parole di don Giussani.
Presenza al Meeting di Rimini 2011.
Massimo Camisasca, sacerdote di grande spessore spirituale e di ampia esperienza come rettore di seminario, riflette in questo libro sulle esperienze che possono sostenere la vita sacerdotale e su come affrontare le difficoltà più gravi. Un testo nato dall’esperienza diretta dell’Autore a contatto con seminaristi e preti di ogni parte del mondo, che non evita le questioni più decisive nella vita di un sacerdote: la preghiera e il silenzio, la messa, lo studio, la maturità affettiva, l’amicizia.
Nell’anno dedicato da Benedetto XVi al sacerdozio, un testo ispirato e intenso Che riflette sulla figura del prete CoMe padre: la sua identità, la sua Vita, la sua Missione.
Destinatari
Preti e religiosi.
L’autore Massimo Camisasca è nato a Milano nel 1946. È stato ordinato prete nel 1975. Ha fondato la «Fraternità Sacerdotale dei Missionari di San Carlo Borromeo», di cui è superiore generale. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato Comunione e Liberazione. Le origini (1954-1968) (20012), Comunione e Liberazione. La ripresa (1969-1976) (2003), Comunione e Liberazione. Il riconoscimento (1976-1984) (2006), Il tempo che non muore (2001), La sfida della paternità. Riflessioni sul sacerdozio (2003) e Questa mia casa che Dio abita. Riflessioni sulla vita comune (2004),Passione per l’uomo. I passi della missione cristiana (2005), Sentieri d’Asia illuminati. Lettere ai missionari (2006), Il nuovo Occidente. Lettere ai missionari (2008) Don Giussani (2009).
Questo libro si compone di parole e immagini, che vanno lette e guardate assieme, con lo stesso metodo: senza correre, sostando. Le parole di don Massimo Camisasca e le foto di Elio Ciol, in parte edite e in parte inedite, vogliono accompagnare. Sì, questa è l'espressione giusta, accompagnare, fare compagnia, indicare dentro e oltre le cose la luce che riscalda e illumina la strada.
Don Luigi Giussani è considerato «uno dei più importanti educatori del Novecento», che ha inciso profondamente nella vita del nostro Paese grazie alla fondazione del movimento ecclesiale di “Comunione e Liberazione” e alla vastissima produzione dei suoi scritti. Più che una biografia in senso classico,questa è una «biografia spirituale» di don Luigi Giussani con la quale farlo conoscere «a chi non l’ha conosciuto,a chi non ha avuto la fortuna di sentirlo parlare,di passare del tempo con lui o di leggere i suoi libri». Massimo Camisasca,che lo ha lungamente frequentato,ne delinea la figura attraverso la descrizione dell’opera e delle idee.
AUTORE
Massimo Camisascaè nato a Milano nel 1946.È stato ordinato prete nel 1975.Ha fondato la Fraternità Sacerdotale dei Missionari di San Carlo Borromeo,di cui è superiore generale.Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato Comunione e Liberazione. Le origini (1954-1968) (20012),Comunione e Liberazione. La ripresa (1969-1976) (2003), Comunione e Liberazione. Il riconoscimento (1976-1984) (2006),Il tempo che non muore (2001),La sfida della paternità. Riflessioni sul sacerdozio(2003) eQuesta mia casa che Dio abita. Riflessioni sulla vita comune(2004), Passione per l’uomo. I passi della missione cristiana(2005),Sentieri d’Asia illuminati. Lettere ai missionari (2006),Il nuovo Occidente. Lettere ai missionari (2008).
La vita dell’uomo è essenzialmente vocazione, “chiamata”.
«Cè una voce nella mia vita» è il primo verso di una poesia di Giovanni Pascoli. Descrive qualcosa che accade a ciascuno di noi.
Qualcuno ci chiama, e il nostro nome risuona in ogni avvenimento, in ogni incontro, in ogni circostanza. Anche se a volte noi siamo distratti e non ce ne accorgiamo, questa voce cè, e, per poco che siamo vivi, la sentiamo.
Di fronte a questa chiamata, che sollecita drammaticamente la libertà del singolo, siamo invitati a rispondere ogni giorno, per incontrare Dio e non smarrire noi stessi.
Il libro raccoglie alcune pagine del diario di don Massimo Camisasca, scritte nel silenzio della propria camera, all'inizio del giorno. Le riflessioni di don Camisasca conducono il lettore per mano nel cuore della Chiesa e del suo mistero d'amore più profondo: quello di un Dio che si fa pane per il suo popolo in cammino.
Il volume raccoglie la corrispondenza di monsignor Massimo Camisasca, superiore generale della Fraternità sacerdotale San Carlo Borromeo, con i giovani preti inviati in missione negli Stati Uniti e in Germania. Si completa così, dopo Sentieri d'Asia illuminati, un itinerario di due pubblicazioni che hanno voluto presentarci la nascita di nuove comunità nella Chiesa attraverso il resoconto dei protagonisti.
In occasione del Secondo anniversario della morte di don Luigi Giussani, avvenuta a Milano il 22 febbraio 2005, le Edizioni San Paolo propongono una edizione completa in cofanetto della storia di Comunione e Liberazione di Massimo Camisasca. I tre volumi ripercorrono le vicende del movimento ecclesiale, dalla sua nascita dal 1954 al 2005. In particolare: I volume, Comunione e liberazione: Le origini (1954-1968); II volume, Comunione e Liberazione: La ripresa (1969 -1976); III volume, Comunione e Liberazione 1976-1984: Il riconoscimento (1976-1984) Appendice 1985-2005. Cinquant’anni di storia italiana, civile ed ecclesiale, raccontati in modo piacevole e corredati di una ricca documentazione e fotografie.
Massimo Camisasca è nato a Milano nel 1946. È stato ordinato prete nel 1975. Ha fondato la Fraternità Sacerdotale dei Missionari di San Carlo Borromeo, di cui è superiore generale. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato Comunione e Liberazione. Le origini (1954-1968) (20012), Comu nione e Liberazione. La ripresa (1969-1976) (2003), Comunione e Liberazione. Il riconoscimento (1976-1984) (2006), Il tempo che non muore (2001), La sfida della paternità. Riflessioni sul sacerdozio (2003) e Questa mia casa che Dio abita. Riflessioni sulla vita comune (2004), Passione per l’uomo. I passi della missione cristiana (2005).
Il volume raccoglie le lettere fra monsignor Massimo Camisasca e i missionari della Fraternità San Carlo Borromeo in Siberia e a Taiwan. I diversi autori testimoniano la loro passione missionaria e il rapporto con la chiesa universale, anche attraverso le lettere con il loro superiore e con la Fraternità San Carlo Borromeo.