Papa Francesco nel videomessaggio in occasione dell'inaugurazione di Expo Milano 2015 ha ricordato i volti e le storie, la voce e il grido di persone che giungono fino all'evento milanese: sono "i volti di milioni di persone che oggi hanno fame, che oggi non mangeranno in modo degno di un essere umano" è "la voce di tanti poveri che fanno parte di questo popolo e con dignità cercano di guadagnarsi il pane col sudore della fronte". È guardando a questi volti e ascoltando queste voci, nell'incontro con i migranti nel mondo e in Italia, tra sofferenza e condivisione, sfruttamento e tutela, che è stato costruito il XXIV Rapporto Immigrazione di Caritas Italiana e Fondazione Migrantes. La riflessione annuale è sintetizzata dal tema "migranti, attori di sviluppo", con il quale si è voluto guardare al migrante quale persona attiva e propositiva in grado di dare e contribuire allo sviluppo del Paese. Questo volume - grazie alla collaborazione di studiosi ed esperti delle tematiche migratorie di diverse discipline e accademie italiane - presenta la situazione della mobilità internazionale e nazionale, per poi soffermarsi, nella specifica sezione dedicata all'Expo Milano 2015, su due argomenti: il cibo come causa delle migrazioni e il cibo come occasione di sviluppo, nella consapevolezza che a volte basta solo cambiare la prospettiva per essere sensibilizzati diversamente alle problematiche sociali. Arricchisce il volume una sezione dedicata all'analisi dei contesti territoriali italiani...
In preparazione alla Pasqua 2015, un percorso sul tema della carità e della condivisione che giorno per giorno propone esperienze di accoglienza, riflessioni e preghiere per approfondire i temi della Campagna "Una sola famiglia umana, cibo per tutti: è compito nostro", promossa dalla Caritas e da una trentina di organismi, associazioni, movimenti ecclesiali. Il tema è il pane, cibo di ogni giorno da consumare in fraternità, scelto da Gesù che per noi si è fatto pane. In un momento in cui a molta parte della popolazione mondiale non è garantito né cibo, né acqua, né libertà, né pace, diventa un invito a tutti coloro che vogliono contribuire a cambiare la situazione come Graziella Fumagalli, medico nell'ambulatorio di Caritas Italiana, uccisa 20 anni fa a Merca in Somalia il 22 ottobre 1995, è sua la frase "è compito mio!", pronunciata pur essendo consapevole delle minacce di morte, che caratterizza la Campagna e che Caritas propone a tutti.
OPUSCOLO per gli adulti e le famiglie.
In preparazione al Natale 2014, un percorso sul tema della carità e della condivisione in ascolto dei molteplici richiami offerti da papa Francesco che si arricchisce di esperienze di accoglienza, riflessioni, brani della scrittura e tratti dalla Evangelii Gaudium. Il titolo prende spunto da quanto detto dal papa a Betlemme il 25 maggio scorso: “Contemplando la Santa Famiglia qui, a Betlemme, il mio pensiero va spontaneamente a Nazareth”. Sono parole che ci invitano ad andare oltre l'immagine più consueta del Natale per condividere con la Santa Famiglia l'esperienza del vivere quotidiano all'interno della propria casa. Ciò significa che "A Nazaret Gesù cresceva e si fortificava" (lc 2,40), così ogni bambino all'interno della propria famiglia, dovrebbe trovare il luogo naturale per il proprio sviluppo umano e cristiano, secondo il progetto di Dio. Purtroppo però, a molta parte della popolazione mondiale non è garantito né cibo, né acqua potabile, né ambiente sano, né lavoro, né libertà, né pace. La campagna nazionale di Caritas UNA SOLA FAMIGLIA UMANA CIBO PER TUTTI, promossa da una trentina di organismi, associazioni, movimenti ecclesiali, ci ricorda che E' COMPITO NOSTRO contribuire a cambiare la situazione, e sulle parole di papa Francesco “agire come UNA SOLA FAMIGLIA”. Lo stesso tema del diritto al cibo rappresenta anche l’elemento centrale dell’impegno di Caritas verso l’Expo di Milano nel 2015.
Racconti per bambini.
Cinque storie dai cinque continenti, che attingono alla saggezza dei popoli e legano cibo e senso della condivisione come chiave della vera felicità per gli uomini. Grande, colorato, divertente. Pensato appositamente per i bambini. Un sussidio la cui validità va oltre il tempo natalizio. Papa Francesco aveva lanciato in un videomessaggio lo scorso 10 dicembre Un appello per l'avvio della campagna internazionale sul diritto al cibo dal titolo: "Una sola famiglia umana cibo per tutti", promossa da Caritas Internationalis, per «dare voce a tutte le persone che soffrono silenziosamente la fame, affinché questa voce diventi un ruggito in grado di scuotere il mondo». Lo stesso tema del diritto al cibo rappresenta anche l’elemento centrale dell’impegno di Caritas verso l’Expo di Milano nel 2015.
Le ricorrenti crisi economico-fianziarie internazionali non chiudono la possibilità di rinnovare le relazioni solidali tra gli uomini. Riflessioni e proposte per educare a una fraternità globale.
Nel 2013 Caritas Italiana e Fondazione Migrantes inaugurano una nuova fase della loro collaborazione sugli studi e gli approfondimenti in materia di mobilità verso l'Italia. Dopo 30 anni di immigrazione nel nostro Paese, i due organismi della Conferenza Episcopale italiana hanno ritenuto di intraprendere un nuovo percorso per lo studio della mobilità che privilegi l'osservazione delle varie realtà locali partendo dalla ricca rete delle sedi diocesane fino ad arrivare ai vari riferimenti istituzionali e associativi sul territorio nazionale e internazionale. Superando l'ottica prettamente statistico-quantitativa nella lettura del fenomeno migratorio per aprirsi a un'analisi più qualitativa - si legge nell'Introduzione - il volume si presenta più agile e di natura maggiormente divulgativa e particolarmente attento a far emergere l'ordinaria presenza immigrata in Italia e nei singoli territori raccontandone le specificità, le diverse caratteristiche oltre che i diversi progetti portati avanti, senza trascurare l'analisi dei punti di forza e delle debolezze rintracciate dagli operatori Caritas e Migrantes nelle diverse realtà territoriali. Il tema scelto per questa edizione è Immigrazione. Tra crisi e diritti umani, e rappresenta il filo conduttore delle 5 sezioni del Rapporto. Tra esse, spiccano Fatti, numeri e immagini (racconto ragionato dei principali avvenimenti del 2013 nel settore dell'immigrazione)...
Opuscolo per le famiglie. Un itinerario di formazione in preparazione alla Pasqua che presenta esperienze, preghiere e riflessioni sul senso cristiano della povertà e della condivisione con i poveri. Il progetto, rivolto alle famiglie, vuole essere un invito concreto a vivere il tempo della Quaresima imparando a sperimentare la carità con gesti di condivisione e di solidarietà in ascolto dei molteplici richiami offerti dai discorsi di Papa Francesco e dalla testimonianza di don Peppino Diana, a 20 anni dalla sua uccisione avvenuta, per mano della camorra, il 19 marzo 1994. La proposta si arricchisce di numerosi riferimenti al Catechismo della Chiesa cattolica.
Album per bambini. "Aggiustare il mondo": questo il tema su cui Caritas italiana, invita a riflettere insieme ai bambini nel vivere il tempo della Quaresima. Pensiamo che i piccoli, i poveri, gli "ultimi" siano perdenti? ma non è così! L'arte giapponese del Kintsugi ci insegna che una porcellana rotta non si butta, ma si aggiusta inserendo fili d'oro che la renderanno ancora più preziosa. Così anche i pezzi delle nostre fragilità si possono ricomporre per trasformarci in un'opera d'arte, come Dio ci ha sempre pensato! Il contrario della "cultura dello scarto" che il Papa ci invita a superare. Un album ricco di illustrazioni e spazi per colorare, disegnare e "creativamente" riflettere. Età di lettura: da 6 anni.
Opuscolo per le famiglie
Un itinerario di formazione per vivere il tempo dell'Avvento e del Natale imparando a sperimentare la carità con gesti di condivisione e solidarietà che aiutino a testimoniare concretamente l'amore di Gesù. Il tema del percorso di quest'anno coglie l’invito di papa Francesco che esorta a: non avere paura della solidarietà e a mettere a disposizione di Dio quello che abbiamo, le nostre umili capacità, perchè «solo nella condivisione, nel dono, la nostra vita sarà feconda e porterà frutto!». L’opuscolo si arricchisce di esperienze, riflessioni, preghiere e riferimenti al Catechismo della Chiesa cattolica.
Album
Coordinato al progetto Caritas Italiana di formazione per le famiglie in preparazione all'Avvento e al Natale 2013, è diretto ai bambini. Attraverso l’immagine di Maria e Giuseppe che attendono la nascita di Gesù e ne curano l’attesa, “creativamente” - con le illustrazioni e gli spazi per colorare e disegnare - aiuta a riflettere sull’importanza di una carità concreta da donare ai poveri e a chi è bisognoso di affetto. Un percorso di scoperta dell’amore di Dio attraverso l’amore al fratello.
I conflitti nel mondo non tendono a diminuire e crescono anche i disastri naturali. In un clima di crisi economica vengono studiati gli effetti meno noti della speculazione finanziaria incontrollata che amplifica i processi di arricchimento di pochi e di impoverimento di molti. Il decisivo ruolo culturale dell'informazione e dei «new media». Un'analisi del contesto per aiutare la riflessione e alcune proposte concrete per l'azione.
La CARITAS ITALIANA è l'organismo pastorale della CEI per la promozione della carità. Nasce nel 1971, per volere di Paolo VI, nello spirito del rinnovamento avviato dal Vaticano II. Fondamentale il collegamento e confronto con le 220 Caritas diocesane, impegnate sul territorio nell'animazione della comunità ecclesiale e civile, e nella promozione di strumenti pastorali e servizi: centri di ascolto, osservatori delle povertà e delle risorse, Caritas parrocchiali, centri di accoglienza, ecc. Educazione alla pace e alla mondialità, dialogo, corresponsabilità sono le linee portanti degli impegni della Caritas nel mondo.
Della collana EDB «Caritas Italiana» fanno parte i volumi: Perseveranti nella carità (22003), Per una carità aperta al mondo (2003), Immigrazione «segno dei tempi» (2004), Liberare la pena (2004), La cooperazione solidale tra Caritas di Chiese sorelle (2004), Così lontani, così vicini (2005), Un dolore disabitato (22005), Dal conflitto alla riconciliazione (2005), Partire dai poveri per costruire comunità «...li avete sempre con voi» (Gv 12,8) (22007), Cristiani e musulmani esperienze di dialogo e di fraternità (2007), Lobby e advocacy a fianco dei «dimenticati» (2008), La Chiesa della carità (2009), Chiese sorelle, nella solidarietà (2009), Povertà globali, risposte locali (2010), Micro azioni per macro valori (2011), La Chiesa che educa servendo Carità (2012), Volontariato, scuola di vita alla «cattedra» dei poveri (2012).
Cosa accade nell’incontro con le vecchie e nuove povertà? Il racconto di esperienze concrete (e 'replicabili' anche in altri contesti) delinea percorsi possibili di condivisione, con un significativo intreccio di intelligenza e amore. A cinquant’anni dal Concilio Vaticano II e nel decennio dedicato dai vescovi italiani all’educare, si testimonia inoltre la valenza formativa di rapporti con i poveri che mettono al centro la relazione, delineando il volto di una Chiesa che fa proprie «gioie e dolori». La documentazione di criteri per l’ascolto e l’accoglienza e la scrittura di Patti educativi e sociali esemplifica quindi le possibili reti che rendono la città degli uomini più attenta e più fraterna.