L'omino della pioggia abita sulle nuvole, salta da una nuvola all'altra senza sfondarne il pavimento soffice e vaporoso. Le nuvole hanno tanti rubinetti. Quando l'omino apre i rubinetti, le nuvole lasciano cadere l'acqua sulla terra. Quando l'omino chiude i rubinetti, la pioggia cessa. Ha un gran da fare, l'omino della pioggia, sempre ad aprire e chiudere tutti i rubinetti e qualche volta si stanca. Quando è stanco stanchissimo si sdraia su una nuvoletta e si addormenta... Edizione speciale per i dieci anni con i primi bozzetti dell'Omino della pioggia. Età di lettura da: 3 anni.
Che cosa fa Giulio Coniglio quando c'è il sole? Una piccola storia che presenta ai più piccini semplici temi legati alla natura attraverso le azioni di Giulio Coniglio e dei suoi amici. Le colorate illustrazioni a tutta pagina sono accompagnate da un testo essenziale in stampatello maiuscolo. Età di lettura: da 2 anni.
Che cosa fa Giulio Coniglio quando piove? Una piccola storia che presenta ai più piccini semplici temi legati alla natura attraverso le azioni di Giulio Coniglio e dei suoi amici. Le colorate illustrazioni a tutta pagina sono accompagnate da un testo essenziale in stampatello maiuscolo. Età di lettura: da 2 anni.
C'è un girasole musone. Non gioca con i suoi fratelli, Detesta vederli ridere. C'è un sole allegro e splendente. Porta gioia e colore. E quando vede il girasole musone... Età di lettura: da 5 anni.
Il futuro della portualità italiana è europeo o non è. Come ogni altra "industria" del nostro Paese anche la portualità si trova di fronte alla necessità di rispondere alle sfide dell'innovazione tecnologica e organizzativa della sua filiera produttiva e della globalizzazione dei suoi mercati. Globalizzazione che nel settore marittimo portuale si presenta sotto la forma del gigantismo navale e di quello del gigantismo portuale, che tendono a escludere dal mercato dei traffici transoceanici i porti che non riescono ad adattarvisi. Il futuro è dei porti ubicati lungo le rotte che collegano i grandi mercati mondiali ma solo se capaci di trattare grandi volumi di traffico e di farlo a efficienza crescente. Da questa condizione di minorità si può uscire solo riordinando i porti in pochi sistemi multiportuali, sfruttando l'"occasione" della nuova strategia di costruzione della rete trans-europea dei trasporti, Ten-T, entro il 2030. La condizione è che l'Italia riformi radicalmente in senso europeo il suo quadro normativo: riducendo e gerarchizzando le sue autorità portuali, aprendo i mercati dei servizi portuali e di quelli tecnico-nautici a una maggior concorrenza, allineando al diritto europeo l'affidamento delle concessioni e il lavoro portuale, riformando il regime di esercizio del traffico ferroviario merci e dell'autotrasporto in un'ottica di più spinta sostenibilità ambientale. Prefazioni di Romano Prodi e Luciano Violante.
Un libro attivo con tante pagine di carta e cartone, adesivi e materiali speciali, per giocare con le forme e i colori in compagnia di Giulio Coniglio e dei suoi amici. Età di lettura: da 5 anni.
Che cosa succede quando due grandi sognatori d'oggi, due uomini lucidi e visionari al tempo stesso, si incrociano e si confrontano per due giorni intorno ai rispettivi percorsi? In una calda estate del Triveneto, a Roncade, Paolo Costa ha incontrato Alex Bellini e Riccardo Donadon, chiedendo a entrambi di parlare dei temi a loro cari, quei temi che hanno segnato le loro vite: il senso della sfida e dell'impresa, la capacità di assumersi dei rischi, il valore della rinuncia, la lezione del fallimento, la ricchezza e il dolore immenso della solitudine, la paura dell'ignoto. Il primo - Alex Bellini - si definisce un "avventuriero": ha attraversato due oceani su una barca a remi, ha percorso correndo gli Stati Uniti e l'Alaska e non si è ancora stancato. Oggi sta pianificando una nuova avventura che lo vedrà impegnato lungo le coste della Groenlandia alla deriva su un iceberg. L'altro - Riccardo Donadon - è un imprenditore che ha fatto di Ca' Tron, in provincia di Treviso, la sua piccola Silicon Valley, con l'obiettivo di portare in Italia la cultura californiana dell'innovazione digitale. Le loro non sono storie di eroi, più semplicemente, la vita di uomini che hanno creduto fino in fondo alla loro scommessa, riuscendo comunque a mantenere salda la testa sulle spalle. Alex e Riccardo ci spiegano che, in fondo, il senso dell'esperienza dell'avventuriero e dell'imprenditore si condensa tutta in un istante: quell'attimo in cui ti trovi da solo e devi decidere se arrenderti o andare avanti.
Dopo aver scritto 'Perchè vuoi scappare?' sulle avventure delle prime Famiglie in Missione in Olanda, ho pensato: e i figli? Non sarebbe giusto dare la parola anche ai figli? (molti dei quali nel frattempo sono diventati giovani adulti)... Quando ho chiesto ai figli di scrivere la loro esperienza, la proposta è stata accolta da tutti con entusiasmo, ma poi ognuno ha reagito a modo suo. C'è chi ha la penna facile e invece chi dà più rilievo ai fatti che alle parole scritte; c'è anche chi è così preso tra famiglia, lavoro ed evangelizzazione, che non riesce a trovare un momento per fermarsi a scrivere. Ho insistito a tempo e fuori tempo, tempestato di email, allungato il tempo di scadenza... E alla fine ecco il raccolto: abbondante e stupefacente.
DESCRIZIONE: Divenuto centrale nella riflessione etico-politica contemporanea, il termine “responsabilità” è usato con una varietà di accezioni non riconducibili a un’unità di significato. Di qui prendono le mosse gli interrogativi di questo volume. Che cosa significa responsabilità? A quali condizioni consideriamo responsabile un’azione? Non si tratta di una ricostruzione storica o di una ricerca empirica, ma trascendentale: avente per oggetto ciò senza di cui non ha senso parlare di azione responsabile. In questa prospettiva, fenomenologica, si delineano concetti quali legge, colpa, coscienza morale, responsabilità, libertà, giustizia, esplorati lungo il pensiero moderno e contemporaneo, da Kant a Lévinas e Derrida.
COMMENTO: Un percorso nella filosofia moderna e contemporanea attraverso i testi di Derrida, Levinas, Kant, Cohen, Heidegger e Bergson per comprendere il concetto di giustizia, coscienza morale, responsabilità.
VINCENZO COSTA insegna filosofia teoretica presso l’Università del Molise. Studioso del pensiero contemporaneo, si è occupato della tradizione fenomenologica, in particolare di Husserl, di cui ha tradotto alcune delle opere più importanti, di Heidegger e di Derrida. Tra i suoi lavori: La fenomenologia (con P. Spinicci e E. Franzini, Torino 2002), La verità del mondo. Giudizio e teoria del significato in Heidegger (Milano 2003), Esperire e parlare. Interpretazione di Heidegger (Milano 2006), Il cerchio e l’ellisse. Husserl e il darsi delle cose (Cosenza 2007), Husserl (Roma 2009), I modi del sentire. Un percorso nella tradizione fenomenologica (Macerata 2009), Fenomenologia dell’intersoggettività. Empatia, socialità e cultura (Roma 2010), Distanti da sé. Verso una fenomenologia della volontà (Milano 2011), Alterità (Bologna 2011), Heidegger (Brescia 2013).
COLLANA: Filosofia - Testi e Studi n. 46
In poche battute, con le consuete semplici parole con cui sapeva rivolgersi ai suoi lettori, Rodari pone una domanda ovvia a cui l'umanità non ha mai saputo - purtroppo - dare risposta: ... spiegatemi voi dunque, in prosa od in versetti, perché il cielo è uno solo e la terra è tutta a pezzetti. Età di lettura: da 4 anni.
In libreria c'è sempre tanto da fare: servire i clienti, tenere a posto gli scaffali, ordinare i libri nuovi. Ogni giorno Giacomina è talmente presa dal suo lavoro che non si ricorda nemmeno di una data importante: sta arrivando il suo compleanno! Willy il galletto e qualche altro amico decidono di organizzare per lei una bella festa a sorpresa con tanto di torta... Età di lettura: da 5 anni.
«L'uomo, nella sua essenza secondo la storia dell'essere, è quell'ente il cui essere, in quanto e-sistenza, consiste nell'abitare nella vicinanza dell'essere. L'uomo è il vicino dell'essere.»