Perché abbiamo definito “tesoro nascosto” il Santuario di Santa Maria Crocifissa? Perché è un tesoro in quanto custodisce le spoglie della santa che a più riprese si è manifestata apparendo a Pierina Gilli, nascosto perché non è ancora indicato ai pellegrini tra i luoghi di devozione legati a Rosa Mistica e speriamo che questo nostro scritto possa contribuire al riconoscimento dell’importante ruolo che ha avuto la santa bresciana Maria Crocifissa di Rosa, fondatrice delle Ancelle della Carità, nelle apparizioni di Montichiari.
I genitori godono del diritto di libertà religiosa nell’educare i figli? E allo stesso tempo, i figli hanno il diritto di ricevere un’educazione religiosa? Questa disamina propone delle risposte pratiche alla luce dell’approfondimento e dello studio del diritto canonico, italiano ed internazionale, sempre tenendo a mente il concetto di “Best interest of the Child”. La funzione educativa dei genitori non può prescindere dalla dimensione religiosa della vita, se veramente vuole essere orientata a promuovere il completo ed effettivo sviluppo della persona.
Biografia
Francesco De Angelis (1987). Dopo l’ottenimento della Laurea Magistrale in Giurisprudenza, prosegue gli studi con il conseguimento del Dottorato in Utroque Iure presso la Pontificia Università Lateranense. Lavora attualmente come Assistant Professor presso la Facoltà di Scienze Umane, Canoniche e Religiose dell’Universidad Católica San Antonio, a Murcia (Spagna).
La vicenda dei monaci martiri di Tibhirine, conclusasi tragicamente nel 1996, è nota anche grazie ad una fortunata produzione cinematografica. Per la prima volta, viene tradotto in italiano un testo completo che raccoglie una serie di interventi diversi del priore di Tibhirine: pagine di diario, scritti teologici, omelie, istruzioni alla comunità, preghiere. Un materiale ricchissimo che permette di andare oltre la superficie della cronaca, per attingere il cuore di un'esperienza spirituale singolare e particolarmente eloquente per il cristianesimo nel mondo contemporaneo. La preghiera di Christian, il suo dialogo con il mondo islamico, la dedizione a Dio che arriva fino al dono della vita ci consegnano le tracce della via cristiana alla speranza. In occasione della beatificazione di fr. Christian de Chergé e dei suoi compagni, il volume colma una seria mancanza in vista di una più approfondita conoscenza del percorso di fede di questi testimoni cristiani.
Negli ultimi anni è cresciuto il dibattito sul gioco pubblico in Italia, alimentato dagli studiosi, dai diversi operatori del settore e dall'avvento delle nuove tecnologie che permettono oggi inedite modalità di raccolta ed elaborazione dei dati sul consumo di giochi. Questo libro raccoglie i contributi di studiosi di più discipline - storiche, filosofiche, giuridiche, economiche, letterarie, sociali - che analizzano da diversi punti di vista il gioco pubblico, proponendo percorsi interpretativi che spaziano dalla ricerca sociale fino a giungere alle nuove frontiere del mercato. Il risultato è un quadro aggiornato e completo che fa il punto sul gioco pubblico in Italia oggi.
Agli anni di piombo, la metafora usata per raccontare in modo negativo gli anni settanta, Erri De Luca contrappone la visione degli anni di rame. Perché il rame? Perché questo metallo permette come nessun altro la conduzione, la connessione e dunque la possibilità dello scambio, della comunicazione e della parola. Gli anni settanta, quindi, come anni di grande comunicazione e di vibratile connessione tra gli esseri umani. Una fase straordinaria della nostra storia. Un decennio di grande felicità e di libertà. È da quell'humus vitale, da quel respiro collettivo, da quel sentire concreta la possibilità di un altro mondo, che Erri De Luca trae ancora ispirazione. Perché sono desideri, quelli provati in quegli anni, che si sono inscritti nel profondo nell'animo degli uomini e delle donne che hanno attraversato in modo protagonista quella stagione. In questo libro sono raccolti diversi testi di Erri De Luca, inequivocabilmente politici, in cui accanto alle considerazioni sulla questione della No Tav appaiono anche le sue emozioni politiche oggi, in una fase in cui la sinistra sembra aver perduto ogni legittimità politica nel nostro Paese. I quattro testi raccolti in questo libro sono i due inediti "A processo in corso" e "Sentimenti politici di un cittadino" (nuova prefazione a "Senza sapere invece"), oltre ai già pubblicati "Senza sapere invece" e "La parola contraria".
Pubblicato postumo nel 1970 il Diario intimo è forse l’opera che meglio riassume il carattere “irregolare” della riflessione filosofica di Miguel de Unamuno che “reca con sé, da sempre, l’accusa di non essere un pensiero sistematico e di sfumare troppo spesso in poesia”, come sottolinea Stefano Santasilia nell’introduzione. Convinto che la filosofia debba avere per soggetto non il concetto di uomo ma l’uomo nella sua concretezza e partendo dalla convinzione che “il singolare non è particolare, ma è universale”, il pensatore basco affida a queste pagine la testimonianza di un inquieto itinerario umano e intellettuale. Così il diario personale di chi, vivendo nello smarrimento spirituale, cerca un supplemento di verità capace di superare tradizionali dicotomie (vita/pensiero, cuore/ragione, fede/scienza e così via), diventa di fatto un diario collettivo che tocca temi e sentimenti universali. Scritto in un linguaggio per larghi tratti familiare e quotidiano, ma intessuto di citazioni e richiami colti e di riferimenti biblici, il Diario intimo non è solo un viaggio interiore alla ricerca di sé stesso. Unamuno accompagna infatti il lettore alla scoperta di una spiritualità perduta con pagine dove domina il senso tragico della finitezza umana, al fondo rischiarato dalla convinzione che la vita sia la più straordinaria avventura concessa all’uomo.
La Sezione Monografica propone un confronto fra storici, storici della pedagogia e storici della filosofia sul ruolo dei precettori nell'Europa moderna e sulla fase di transizione che tra Sette e Ottocento portò, dopo le sperimentazioni educative dell'Illuminismo e della Rivoluzione francese, all'istituzione di nuovi sistemi scolastici. Sono tre le linee principali di ricerca: la trasmissione e ricezione del sapere in antico regime; la formazione dei principi e delle élite aristocratiche e/o borghesi; la professionalizzazione degli educatori e degli insegnanti. Nella Miscellanea, un'analisi dei libri di italiano usati nelle scuole della Svizzera italiana dal 1915 al 1945 e una ricognizione sull'insegnamento della matematica nelle scuole superiori dalla nascita del Regno d'Italia alla riforma Gentile. Alla autobiografia educativa e religiosa di Étienne Fouilloux, uno dei maggiori storici cattolici viventi, è dedicata la sezione Memorie di scuola. Le Note e discussioni si occupano, tra l'altro, del genere autobiografico infantile - diari, "documenti dell'io" - con tre esempi storici, dall'età dei lumi al primo Novecento (la storia del piccolo Hans raccolta da Sigmund Freud).
A cinquant'anni dal Concilio, la Bibbia resta ancora un'illustre sconosciuta per moltissimi, troppi cattolici. Il libro di Paolo De Martino, diacono permanente e responsabile della pastorale biblica della Diocesi di Torino, nasce da una solida esperienza di incontri e conferenze. Scritto con un linguaggio insieme semplice e profondo, il testo ha lo scopo di suscitare stupore e curiosità per iniziare a muovere "dei passi" verso l'incontro personale e diretto con la Parola. Un libro che vuole accendere il desiderio di leggere, approfondire, studiare e vivere la Bibbia, tutta la Bibbia! Come ha detto Papa Francesco: «Se leggessimo i messaggi di Dio contenuti nella Bibbia come leggiamo i messaggi del telefonino, cosa succederebbe?».
Una casa per me è un libro che vuole rappresentare i luoghi del bambino adottivo per accompagnarlo a comprendere, con approccio Montessori, il significato dei vari snodi della sua storia, e collocarsi nel tempo con continuità e verità. Dare un senso a questi passaggi è un compito evolutivo del bambino che vive l'esperienza dell'adozione e che assieme a genitori e fratelli è impegnato a costruire la sua famiglia.