L'economista Michel Camdessus - curatore dell'opera - e il teologo Hervé Legrand danno voce alle "voci", molte, di laici impegnati che prendendo seriamente l'invito di papa Francesco a trasformare la Chiesa vogliono insieme riflettere e dare il proprio contributo. Nella prima parte del libro a un'analisi dei problemi della Chiesa - clericalismo, abusi sessuali, autoritarismo ecc. -, fa eco una serie di proposte alla luce di Fratelli tutti: l'invito a vivere una fraternità concreta, "cancellando" quelle false gerarchie tra uomini e donne, preti e fedeli ecc. in una comune e piena responsabilità di tutti i cristiani, l'appello a intraprendere un cammino sinodale per preparare la Chiesa a delle "riforme" fondate e necessarie. La seconda parte - scritta dal teologo Hervé Legrand - contiene contributi con note storiche e teologiche, che offrono un solido fondamento alle proposte formulate dai laici.
Un utile strumento per sacerdoti, operatori pastorali e laici, corredato da indici delle citazioni e indice analitico, per utilizzare al meglio il «Rito delle esequie» nella sua seconda edizione in lingua italiana. I riti di accompagnamento, della cura del corpo, di consolazione, di invocazione della misericordia di Dio, di proclamazione del mistero della risurrezione, del rendimento di grazie e della memoria della vita del defunto conducono per mano il fedele ad accostarsi al mistero della morte con quel senso di fiducioso abbandono che comporta l’affidarsi nelle mani del Signore della vita.
Destinatari
* Sacerdoti, operatori pastorali nelle parrocchie, nelle case di cura, negli ospedali. * Operatori delle camere mortuarie e dell'attività funeraria.
Autore
ANGELO LAMERI, sacerdote della diocesi di Crema, si è laureato in teologia presso l’Istituto di liturgia pastorale S. Giustina di Padova. Docente di liturgia e sacramentaria generale presso la Pontificia Università Lateranense e presso la Pontificia Università della S. Croce, insegna anche presso lo Studio teologico e l’Istituto Superiore di Scienze Religiose della propria diocesi. È collaboratore dell’Ufficio Liturgico Nazionale della CEI. Per le Edizioni Messaggero ha curato «La Liturgia delle Ore» (2009) e «Benedizionale» (2010).
Non è sempre facile. Occorre percepire da un lato la dimensione "spirituale" dell'esperienza antropologica ma, dall'altro, anche la dimensione "antropologica" dell'esperienza spirituale. Qui si gioca oggi la problematica dell'accompagnamento spirituale, sempre più necessario, urgente e richiesto perché borbotta e gorgoglia nell'intimo dell'uomo un bisogno di sollievo e di senso che scienza e tecnica non riescono a intercettare e a rispondervi. Come portare benefici alla coscienza e al nostro meraviglioso paesaggio interiore? È lì che trova poi efflorescenza la fede, orizzonte che appella un dialogo con Dio oggi più di ieri muto, spesso afono, sordo se non flebile e incerto. Qui parliamo di accompagnamento «spirituale», appunto. Che cosa ha da dire la teologia spirituale? Come opera in questo spazio interiore? La chiesa ha una grande tradizione da riscoprire, ma anche una grande opportunità per esplorare nuovi sentieri validi per l'oggi ipercomplesso e problematico (sono colme le sale d'attesa di psicologi e consulenti). Il fascicolo propone un itinerario che non investiga solo il punto di vista biblico, ecclesiale, spirituale, ma anche quello psicopedagogico e psicodinamico. È l'esperienza ormai pluriennale del percorso (biennale) di formazione per «accompagnatori spirituali» che si tiene a Padova. Una ormai rodata possibile risposta operativa e pratica. Se un tempo erano sacerdoti gli addetti ai lavori, oggi sono sempre di più laici e laiche, religiose e religiosi opportunamente preparati e a loro volta accompagnati e supervisionati. Un fascicolo "nuovo" che offre ai lettori una presentazione sia teorica che pratica.
Porta i tuoi piccoli esploratori in una avventura nella fattoria con questo libretto cartonato. Le pagine robuste e le illustrazioni colorate presentano gli animali della fattoria, insegnando ai bambini l'importanza della vita rurale in modo divertente. Età di lettura: da 2 anni.
Il volume delinea le nuove frontiere della restorative justice secondo le prospettive del più recente dibattito nazionale e internazionale. Si tratta di un quadro articolato, come evidenzia il crescente interesse che la giustizia riparativa occupa nella produzione scientifica, che raccoglie riflessioni, progettualità, obiettivi di lavoro verso nuove modalità partecipate di soluzione dei conflitti. La giustizia riparativa è un paradigma che include pratiche di accoglienza e cura delle persone, delle relazioni, delle comunità sociali: tutte in sofferenza a causa del crimine o di altri illeciti e con un bisogno di riparazione del danno, di ricostruzione del senso di fiducia, per risanare le ferite delle persone e le fratture del tessuto sociale. Il libro, caratterizzato da un approfondito dialogo interdisciplinare, evidenzia la varietà dei programmi che rientrano nel paradigma della restorative justice, la fondamentale presenza della comunità, la trasversalità delle applicazioni della giustizia riparativa nei diversi contesti di vita, l'ottica orientata al benessere di persone e gruppi sociali.
Il manuale, suddiviso in tre volumi, offre una trattazione completa del diritto processuale civile, elaborata sia alla luce della recente riforma della giustizia civile sia dell'esperienza del processo civile telematico. L'opera nasce dall'esigenza, non soltanto didattica, di offrire al lettore una ricostruzione sistematica della materia. È il sistema, infatti, che consente di ordinare e analizzare la legislazione. Dalla comprensione dello stesso non può prescindere né il giurista che voglia interpretare il significato dei testi normativi né il legislatore che voglia modificarli.
"Nel cambiamento d'epoca che stiamo vivendo, la carità intellettuale non può essere rinchiusa nei recinti dei Centri di ricerca o riservata solo agli addetti ai lavori, ma deve animare e sostenere la costruzione di una rinnovata prossimità, come ho indicato nell'Enciclica Fratelli tutti (cfr. nn. 3-4). Urge, quindi, che quanti sono coinvolti nell'investigazione scientifica scoprano la responsabilità storica del loro impegno nei diversi ambiti del sapere, superando la tentazione di isolarsi in sfere particolari, per promuovere una nuova cultura della conoscenza". Papa Francesco
Papa Francesco esorta gli scienziati a evitare l’isolamento e a promuovere una nuova cultura della conoscenza, basata sul rispetto per ogni individuo e sulla gratitudine per i doni divini. Le riflessioni presenti negli Atti del Meeting ci spingono a esaminare in modo critico il futuro della scienza e il suo ruolo nella costruzione di un mondo migliore.
Preparati per un incredibile viaggio intorno al mondo, per visitare ogni Paese - dall'Afghanistan allo Zimbabwe - e scoprire cosa lo rende unico. Esplorerai montagne, deserti, foreste, fiumi e città; meraviglie naturali o frutto dell'ingegno umano. Un'immersione totale nella vita dei popoli che abitano il nostro pianeta, per sapere come vivono e conoscerne tradizioni, arte, cucina, storia... Un volume che raccoglie più di 1.000 immagini, tantissime informazioni e curiosità. Fai la valigia e parti per la più affascinante delle avventure! Età di lettura: da 7 anni.