"Matteotti procedeva a passo svelto. Era assorto nelle sue riflessioni e non badava molto alle persone che in quel momento lo circondavano. All'improvviso due uomini interruppero il corso dei suoi pensieri. Lo bloccarono e lo afferrarono bruscamente, cercando di trascinarlo a forza verso la strada. Ad attenderli, accostata al marciapiede, un'elegante auto scura, una Lancia Lambda a sei posti, modello limousine chiusa": è il 10 giugno 1924 quando il parlamentare socialista Giacomo Matteotti viene rapito in pieno giorno. Ci sono tutte le premesse di un terremoto istituzionale, l'Italia è percorsa da un sentimento diffuso d'indignazione. I giornali seguono passo passo le indagini, che mostrano chiaramente come i mandanti dell'agguato siano da ricercarsi nelle alte sfere del potere politico, prefigurando un possibile coinvolgimento dello stesso presidente del Consiglio Benito Mussolini. Lo sdegno dell'opinione pubblica, lo scandalo delle forze politiche non bastano a proteggere la democrazia. Giovanni Borgognone tesse la storia di quei mesi convulsi e indaga sull'intreccio tra politica, affarismo e violenze che ha visto protagonisti esponenti di primo piano del fascismo, sulle reazioni scomposte di Mussolini e i suoi, sulla crescente tensione fino al ritrovamento del cadavere, che si rivelò un vero e proprio giallo.
brevi illuminazioni proposte alla radio vaticana e riunite in un volume come aiuto alla riflessione ed alla preghiera. Il granello di senape! Gesu`ha paragonato il regno dei cieli a questo seme, il piu`piccolo tra i legumi, ma che una volta cresciuto diventa albero, tanto da offrire i propri rami a rifugio per gli uccelli. Il paragone fa riflettere sulla forza trasformante del regno, tutta interiore, di la da ogni apparenza, la quale resta minuscola, priva di qualita incisive per chi misura i successi della potenza visibile. Il regno di dio opera nel segreto delle coscienze, raggiunge l'inti mita del cuore anche in mezzo alle distrazioni piu`gravi, quando l'uomo fa apposta a crea re frastuoni per non sentire la parola delicata, l'invito s ommesso. Il libro, come quelli che l'hanno preceduto (un pugno di lievito anno b, il tesoro nascosto per l'anno c) poggia su questi concetti.
UN OPERA CHE E`UN MESSAGGIO BIBLICO ED ECCLESIALE, SEMPLICE E ALLA PORTATA DI TUTTI. E FRUTTO DI UN LUNGO LAVORO TRA I GIOVANI. Dall'introduzione dell'autor e come le precedenti sa cre rappresentazioni, anche questa e`frutto di un lungo lavoro tra i giovani. Giunto al termine di esso, ho voluto lasciare un ricordo su temi che piu mi sembrano urgenti. C hi e`gesu? Abbiamo bisogno , oggi, di un salvatore? Quando e come si risolvera la vicenda del mondo? Dalle rispos te ad un questionario servito per la catechesi, ho tratto argomenti e frasario dei giovani. Forse qualcuno storcerca la bocca disgustato, ma per farsi capire bisogna talvolta usare la lingua dei nostri interlocutorei, almeno fino dov'h pos sibile. Troverete quindi domande e frasi che corrono in bocca alla gente comune e il tentativo di proporre delle risposte. La prima rappresent azione si e`tenuta nella chiesa di gesu`nazareno in torino il 4 giugno 1999. Il testo e`stato apprezzato sia dagli interpreti che dall uditorio attentissimo fatto da ragazzi, bambini e da persone di ogni eta.