Visioni, interpretazioni, riflessioni e pareri per comprendere se ancora oggi l'arte, la cultura e il turismo sono da considerarsi dei settori strategici nei quali investire.
Il libro presenta il punto di vista di diciotto esperti in riferimento agli attuali avvenimenti che caratterizzano il bacino del Mediterraneo: una discussione ampia ed articolata maturata in seno alla Summer Ethics Conference che si tiene a Venezia ogni anno. Un utile sussidio per comprendere quello che è stato provando ad immaginare quanto ancora ci aspetta.
Come si spiega la diversità di sviluppo tra l'Europa e l'Asia nel contesto aperto dal processo della globalizzazione? E quali sono le implicazioni? Sono queste le domande alle quali un think tank di esperti internazionali cerca di rispondere tracciando un quadro da cui gli operatori dell'economia, della politica e della cultura possono trarre indicazioni utili per affrontare (e vincere) le sfide lanciate da questa inedita situazione mondiale.
Il CIC del 1983 ha segnato un passaggio dalle "res" (per quanto divine) alle persone: un passaggio di tutta evidenza nel Processo di nullità matrimoniale, e a maggior ragione oggi, dopo la sua riforma. Sarebbe, tuttavia, limitante (ed ingenuo) pensare che si tratti soltanto di un diverso modo di operare: porre la persona "al centro", infatti, esige un cambio non di equilibri ma di struttura, non del Processo soltanto, ma dell'intero Ordinamento giuridico. Guardare alla persona, ascoltare la persona... conoscerla in quanto "persona" non è più opzionale, neppure per il giurista. Si apre così l'ampio orizzonte dell'Antropologia che i canonisti non dovranno solo "supporre" ma "praticare" in prima persona.
Quindici autori raccontano un maestro della letteratura. È stato lo scrittore italiano più popolare a cavallo fra Novecento e Duemila. Non c'è casa dotata di biblioteca che non abbia un suo libro. Le sue storie, i suoi personaggi, la sua capacità di affabulare, di divertire, di animare il dibattito culturale hanno segnato tre decenni. In questo volume, alcuni lettori speciali di Andrea Camilleri - scrittori, giornalisti, figure del mondo culturale - compongono una sorta di dizionario emotivo. La 'sicilitudine', il rapporto con la storia del Paese, gli odori e i sapori di Vigàta, la terra di Montalbano, il successo, il debutto tardivo come narratore, la lingua, il dialetto. Voce per voce, tassello per tassello, un ritratto corale di Camilleri e del suo mondo. Un omaggio, un atto di gratitudine per uno degli uomini più amati del nostro tempo. A cura di Paolo Di Paolo. Contributi di Lirio Abbate, Giuseppe Antonelli, Serena Dandini, Giovanni De Luna, Antonella De Santis, Paolo Di Stefano, Valentina Farinaccio, Giuliano Malatesta, Stefano Massini, Piero Melati, Salvatore Silvano Nigro, Marino Niola, Stefano Salis, Elvira Seminara, Nadia Terranova.
Un omaggio al grande scrittore siciliano, un itinerario nel suo universo umano e artistico condotto attraverso le parole e i ricordi di importanti scrittori, giornalisti, personalità del mondo della cultura e dello spettacolo.
Andrea Camilleri, in quasi cinquant’anni di attività, ha esplorato forme espressive diverse – dalla poesia alla narrativa, dalla drammaturgia alla sceneggiatura per il cinema e la televisione –, riuscendo a incidere più di altri sul costume, il dibattito culturale e l’immaginario di un intero Paese. Ci ha lasciato una produzione letteraria straordinaria, personaggi e storie indimenticabili approdati con successo anche in tv, una lingua nuova, magnifica, e uno sguardo sempre acuto sulla realtà.
Ogni contributo della raccolta esplora un territorio, un campo semantico dell’ “arcipelago Camilleri” – dalla Sicilia alla Storia, dall’Eros alla Mafia e molto altro – e ci accompagna in un viaggio alla scoperta di uno degli uomini più rappresentativi e amati del nostro tempo.
Contributi di Paolo Di Paolo, Giancarlo De Cataldo, Stefano Massini,Piero Melati, Marino Niola, Stefano Salis, Giovanni De Luna, Valentina Farinaccio, Elvira Seminara, Lirio Abbate e altri.
I libri sono figli ribelli, possono sorprenderci imboccando strade impreviste. Ci danno soddisfazione, ci prendono alla sprovvista, ci deludono a volte. Pur essendo il loro destino imprevedibile, sono tanti gli elementi e tanti i protagonisti che contribuiscono alla costruzione della loro forma e della loro personalità. Questo manuale sui generis si propone di esplorare il mondo del libro in tutte le sue molteplici sfaccettature, cercando di dar voce al punto di vista sia di chi il libro lo ha concepito che di chi ha scommesso sulla sua realizzazione. Per arrivare sino al prodigio del lettore. Con estrema attenzione alle dinamiche professionali ma anche con uno sguardo aperto sull'attualità e sul dibattito che si muove intorno al "pubblicare libri oggi", Giulio Perrone e Paolo Di Paolo, con il contributo di alcuni autorevoli "addetti ai lavori", cercano di tratteggiare le figure professionali che operano nel settore, ma anche di spiegare le dinamiche che regolano la nascita, l'esistenza e, se possibile, il successo di una casa editrice.
Un libro nato dall'incontro della scuola primaria Madonna della Neve di Adro con Christo, il maestro della land art, in occasione dell'installazione The Floating Piers sul Lago d'Iseo (giugno-luglio 2016): un'occasione irripetibile di dialogo tra lo sguardo bambino e l'idea creativa, che gli alunni hanno potuto esplorare in prima persona, visitando il cantiere in realizzazione ed ospitando l'artista nella loro scuola. La ricca documentazione fotografica riporta l'esito di una pratica didattica d'eccellenza. Paola Amarelli è dirigente della scuola primaria Madonna della Neve di Adro.
Il futuro dell'intermediazione creditizia è segnato da profonde incertezze. Ciò induce a considerare se la storica relazione fra banca e attività di intermediazione creditizia sia destinata a radicali cambiamenti, potendosi prospettare che la banca si orienti a diversificare ulteriormente la propria attività - come in parte è già avvenuto - sia verso l'intermediazione mobiliare sia verso la cartolarizzazione dei prestiti. Di ciò si tratterà particolarmente nel primo capitolo. Nei capitoli successivi vengono esaminate le dimensioni fondamentali dell'economia e della gestione della banca: la raccolta di fondi, la concessione del credito, l'equilibrio finanziario, la gestione dei rischi e del capitale, la rappresentazione contabile. Sono conoscenze ancora utili e importanti. L'intento e i contributi innovativi degli autori si concretano nella continua proposizione dei riscontri problematici fra attività bancaria e nuovo scenario regolamentare, per sollecitare attenzione alla costante tensione implicita nel trade-off fra stabilità ed efficienza/sostenibilità dell'intermediazione creditizia. Il curatore e gli autori del volume appartengono al Dipartimento di Finanza dell'Università Bocconi di Milano, nel quale condividono attività di ricerca e di insegnamento. Con i contributi di Brunella Bruno, Paolo Mottura, Andrea Resti, Stefano Zorzoli.
Guardando ai sondaggi per il 150° dell'Unità nazionale, due italiani su tre sono orgogliosi di essere tali. Quando però si tratta di spiegare perché, tutto si fa più complicato. "Cosa ci tiene insieme?" è la domanda che meno invecchia, in questo Stato ancora giovane. Per non fermarsi a monumenti (difficili) o stereotipi (troppo facili), due giovani autori, che fanno mezzo secolo insieme, si sono guardati alle spalle. Hanno messo il naso dentro quotidiani e riviste pubblicati tra il 1900 e i primi anni Duemila e hanno raccolto le voci di giornalisti, scrittori e intellettuali, come in un'inchiesta a ritroso. Da Gramsci a Bobbio, da la Capria a Veronesi, passando per Scalfari e Montanelli, si sommano indizi e giudizi, rabbie e speranze. I tic, le eterne maschere italiane, da Arlecchino a don Abbondio; i momenti drammatici o felici della storia unitaria, la memoria e le memorie; la vita quotidiana (che cos'è esattamente 'una giornata da italiani'?). Tutto entra in gioco nel rispondere alla domanda "Scusi, lei si sente italiano?". Per approdare a una risposta razionale e sentimentale insieme, però ferma. Cercata lontano, ma proietatta al futuro.
La percezione attraverso i sensi è la condizione necessaria per riconoscere la realtà. Ogni percezione è una comunicazione o comune-unione con sé, con gli altri, con ciò che ci circonda. In un mondo in cui tutto è sempre più virtuale (dalla comunicazione al lavoro, all'apprendimento, alla socializzazione, alle relazioni) questo libro afferma come non sia possibile amare senza utilizzare i cinque sensi e senza un corretto uso della corporeità. Un viaggio attraverso la medicina, la psicologia e la teologia alla scoperta di come funzionano i sensi e come attraverso essi sia possibile conoscere e soprattutto amare.
E se il peccato originale fosse stato in realtà un tentativo di scoprire una verità nascosta? E se al Diluvio Universale non fossero scampati solo Noè e la sua famiglia? E se il Messia non fosse stato il figlio del Dio dell'Antico Testamento, ma di un'altra divinità? L'agile e appassionante ricostruzione di Paolo Riberi getta luce sui molti significati (e gli altrettanti misteri) dell'Apocalisse di Adamo, uno dei testi più criptici e densi di tutta la letteratura apocrifa cristiana. Venuto alla luce nel 1945, in un antico manoscritto ritrovato a Nag Hammadi, in Egitto, il testo rilegge e stravolge radicalmente la storia della Salvezza, dalla Creazione al Giudizio Universale, gettando una luce nuova sulla figura del Redentore. L'opera si presenta come una rivelazione ricevuta in sogno da Adamo e tramandata in segreto nel corso dei millenni: trattato religioso e preziosa fonte storica, L'Apocalisse di Adamo è soprattutto uno scritto esoterico denso e straordinariamente suggestivo, che tramanda l'antico rito dell'Acqua della Vita e del Nome Sacro. Dopo un'introduzione dedicata agli gnostici e al loro pensiero durante i primi secoli cristiani, lo studio curato da Riberi inquadra storicamente e culturalmente l'opera, di cui fornisce la traduzione italiana e una guida critica alla lettura, corredata da un glossario che sarà molto utile soprattutto ai non addetti ai lavori.