E' quasi due secoli che l'esperienza familiare è oggetto di aspre contestazioni. Esasperando una lettura individualistica e non relazionale dell'uomo, i critici della famiglia giungono frettolosamente a concludere che della famiglia sia doveroso allentare i vincoli costitutivi, per giungere a rimuoverli del tutto. Ma come pensare di poter rinunciare alla famiglia, se è proprio dal fatto che l'uomo è un animale familiare che dipende l'identità del genere umano, cioè l'identità di ciascuno di noi?
Dio ha scelto il pane perché esso diventasse la sua presenza per l'umanità. Così ha realmente consacrato il cibo, non più solo strumento di alimentazione ma segno di qualcosa in più: condivisione, giustizia, fraternità. Dunque, se Dio ci nutre, anche noi siamo chiamati a nutrire le sorelle e i fratelli accanto e lontano da noi. Papa Francesco fa parlare in profondità e con freschezza il Vangelo, dimostrando come ogni rito religioso diventi fonte di nuovi stili di vita, nella ricerca di un'esistenza più equa e giusta per tutti.
Il volume raccoglie gli articoli che Francesco Di Felice ha scritto per L'Osservatore Romano negli anni che vanno dal 1971 ai nostri giorni. Sono testi di vario argomento, secondo le richieste legate al momento con riflessioni che vanno dall'istituto della famiglia ai documenti conciliari, dagli approcci esegetici su alcune pagine della Bibbia ai temi di teologia della conversione, dai saggi su alcuni scritto della seconda metà del Novecento ai profili biografici di esponenti nei diversi campi della spiritualità, della storia e dell'arte. Queste pagine vogliono continuare a stimolare e a motivare l'incontro con Dio alla luce della Sua Parola raccogliendo "le fronde sparte" dei suoi scritti, come il Sommo Poeta disse (Inf. XIV 1-3).
La prima parte del volume medita sul tema unitario della famiglia come chiesa domestica e ne svolge un itinerario abbastanza esteso. La seconda parte tratta un argomento purtroppo assai raramente considerato: la vedovanza cristiana.
L’intera storia della salvezza si svolge secondo il disvelarsi del mistero dell’amore nuziale di Cristo Sposo per la Chiesa. Sia nell’Antico che nel Nuovo Testamento infatti l’immagine nuziale è prescelta da Dio stesso per esprimere il tipo di Alleanza che intende realizzare con gli uomini. Per questo con il sacramento del Matrimonio la relazione uomo-donna diventa simbolo dell’unione di Cristo e della Chiesa e la incarna nel suo cammino storico.
Il sacramento delle Nozze è scelto dall’Autore come punto di partenza per comprendere e vivere l’intero mistero di Cristo che è anche l’intero mistero dell’uomo, per approfondire in chiave nuziale la natura della Chiesa e il fine dell’agire pastorale. I capitoli di questo volume, scaturiti dal vivo delle lezioni, costituiscono una valida premessa per chi voglia avvicinarsi al mistero dell’amore nuziale.
Francesco Pilloni, sacerdote della diocesi di Verona, è docente di Teologia patristica del matrimonio e della famiglia presso il Pontificio Istituto Giovanni Paolo II e Coordinatore del Centro di Spiritualità Padre Enrico Mauri