Edizione cristica di tutti gli scritti di San Francesco con ricco apparato storico-filologico, del celebre studioso di francescanesimo.
Il libretto riporta l'Ufficio della Passione composto da Francesco d'Assisi.
La Filotea è l'opera che dà al laicato cattolico i primi lineamenti della sua spiritualità e del suo apostolato. "Quasi tutti coloro che hanno trattato della devozione si sono interessati di istruire persone separate dal mondo, o perlomeno, hanno insegnato un tipo di devozione che porta a questo isolamento. Io intendo offrire i miei insegnamenti a quelli che vivono nelle città, in famiglia, a corte, e che, in forza del loro stato, sono costretti dalle convenienze sociali, a vivere in mezzo agli altri". Questo scriveva Francesco di Sales nel 1608. Con la concretezza di un esperto direttore spirituale, con lo stile confidenziale di un padre, con la dolcezza dell'asceta che crede nella forza dell'agostiniano "ama e fa ciò che vuoi", l'autore conduce alla perfezione dell'amore con amore.
Cecilio Cipriano Tascio (comienzos del s. III – 14 de septiembre del 258) se convirtió al cristianismo en edad madura y pronto llegó a ser Obispo de Cartago. Durante un decenio guió con firmeza y autoridad la Igle­sia africana en un periodo de grave crisis, mar­cado por las persecuciones, la peste y los cismas, dando muestras de una gran personalidad cris­tiana y unas dotes admirables de pastor cercano y atento a las necesidades de los fieles. Toda su producción literaria deriva directamente de su celo y actividad pastoral, respondiendo a los problemas y situaciones que afectaban a la co­munidad cristiana africana. Su misión fue co­ronada con la palma del martirio, algo que contribuyó a confirmar y extender su fama más allá de los confines africanos y de su tiempo, hasta constituir una figura ideal de obispo y mártir, considerado por muchos como el mayor teólogo de la «Iglesia» antes del siglo IV, y que representa uno de los testimonios más claros e importantes de la doctrina sobre la communio eclesial y sus implicaciones.
È il primo scritto biografico con protagonista una donna ed è un manifesto del monachesimo femminile. E' l'opera di un fratello teologo e santo, Gregorio Nisseno, su una sorella monaca e santa.La vita di S. Macrina, è uno scritto dove il Nisseno lascia intravedere le sue intuizioni filosofiche, teologiche e mistiche in un'elegante formula letteraria: basterà leggere la preghiera di Macrina morente, o la descrizione del contrasto fra dolore e imperturbabilità di fronte alla morte, per cogliere la bellezza di una scrittura in cui vivacità di sentimenti e statura intellettuale si fondono.