Questo libro presenta un panorama dell'islam aggiornato all'anno 2014. Esso non tiene conto degli sviluppi, seppur eclatanti, avvenuti nel corso del 2015. Tuttavia rappresenta una fonte di valore storico e geografico, grazie alla presenza di più di 100 mappe originali riguardanti le diverse espressioni strettamente religiose, i luoghi di osservanza, le pratiche e i rituali legati alla professione di fede e l'ideologia generata dalla religione stessa. Oltre un miliardo di musulmani nel mondo: chi sono? I fattori di unità della umma, la comunità: riti di studio e luoghi di pellegrinaggio, città sante, simboli architettonici. L'islam politico: repubbliche islamiche, jihad, Fratelli musulmani, shari'ah. Una lettura per rinnovare in maniera corretta e nello stesso tempo originale la visione dell'islam. "L'islam è al contempo una disposizione d'animo, una religione, un insieme di Paesi, uno spazio di civiltà e talvolta un'ideologia..."
Con il passare degli anni o a causa di determinate patologie, l'anziano tende a diminuire le sue performance e a restringere in modo esponenziale la capacità di utilizzo delle proprie risorse cognitive. Una mente attiva propone percorsi di stimolazione cognitiva per la terza età attraverso centinai di esercizi e attività, da effettuare direttamente sul testo oppure in modo esponenziale. Il volume è strutturato in 8 sezioni, attraverso le quali si stimola la persona non solo a livello prettamente cognitivo, ma anche sensoriale ed emozionale: laboratori linguistici, esercizi visuo-spaziali, attività mnestiche, laboratori creativi, attività sociali, esercizi di ragionamento, laboratorio delle emozioni, attività con la musica. Ogni parte è composta da numerose schede di lavoro di facile utilizzo e comprensione per aiutare l'anziano a mantenere e recuperare, in base alle proprie potenzialità e in modo ludico, quelle risorse che spontaneamente tende a limitare. La grafica chiara e pulita, l'eterogeneità degli esercizi e la praticità del testo lo rendono un efficace strumento sia per gli operatori sia per i familiari o per gli anziani stessi.
Come si impostano un invito, una lettera o un biglietto da visita? Come si scrive un'e-mail? Quali frasi si possono usare per ringraziare dopo un invito a cena o esprimere cordoglio? Come ci si rivolge al Presidente della Repubblica e alle autorità? Come realizzare una partecipazione di nozze inappuntabile? Un compendio da tenere sempre a portata di mano, con tutte le regole e le indicazioni pe comunicare in modo corretto ed efficace, in ambito pubblico o privato. Contiene: l'elenco aggiornato dei titoli e dei trattamenti femminili e maschili riservati a più di 150 cariche civili, militari, religiose e cavalleresche, idee e formule per non rimanere mai senza parole, elenco delle principali abbreviazioni.
Al numero 18 di Spinney Lane, a New York, abita Theodora Tenpenny. Ma non immaginatevi grattacieli e vita frenetica, perché Theo vive nella vecchia dimora di famiglia con il nonno, una mamma ossessionata dalla matematica e chiusa nel suo mondo, qualche gallina e un divano fatto di vecchi elenchi telefonici. Quando il nonno viene investito da un'auto, Theo si ritrova con un'eredità che ammonta a 463 dollari. Come fare a tirare avanti? Ma un giorno, per caso, Theo rovescia dell'alcol sopra un vecchio quadro. Sotto il primo strato di pittura, si intravede un dipinto che sembra un antico capolavoro del Rinascimento. Potrebbe essere il "tesoro segreto" a cui il nonno ha accennato prima di morire, la soluzione a tutti i suoi problemi... C'è solo un piccolo dettaglio: il nonno di Theo era un custode presso il Metropolitan Museum of Art. E se quel dipinto l'avesse rubato? Ha così inizio una sorta di caccia al tesoro per scoprire la provenienza di quel misterioso dipinto, una caccia al tesoro che porterà Theo a incontrare personaggi molto originali e a ripercorrere la storia del quadro, salvato durante la seconda guerra mondiale... Età di lettura: da 9 anni.
Per quale motivo si dice che una persona "ha fegato" per indicarne il coraggio, oppure che "è di cuore" per sottolinearne la generosità? E perché Icaro è testimonianza, nel suo corpo mortale, del desiderio dell'infinito e della domanda di salvezza? Questo libro vuole essere uno strumento pratico per decodificare le rappresentazioni del corpo umano in tutte le diverse accezioni, nel loro significato simbolico e culturale. Un vero e proprio viaggio intorno e dentro il corpo umano sia dal punto di vista storico sia anatomico dalla testa ai piedi sia, infine, come soggetto principale dell'arte medica. Partendo dagli schemi di rappresentazione della figura umana dell'arte antica fino all'iconografia del XX secolo, il viaggio si snoda attraverso moltissimi temi, tra cui le età dell'uomo, i cinque sensi e il rapporto tra l'uomo e la malattia, il medico e il malato, il dolore e i suoi tratti distintivi nella figura e nel volto umani.
Ambientato nel Caucaso degli anni Novanta, in preda a guerre postsovietiche, il romanzo racconta di Galya che salva dall'esplosione di un treno per un attentato terroristico un neonato francese di nome Blaise. Quando il bimbo compie sette anni, Galya e Blaise intraprendono un viaggio per raggiungere la Francia, ritrovare la madre di Blaise e vivere liberi. Il viaggio è avventuroso e imprevedibile, e parallelamente diventa un viaggio iniziatico per Blaise, un ragazzo che guarda al futuro e cerca la fortuna, che per lui significa destino di libertà. Età di lettura: da 11 anni.
Questa concezione aristocratica ed esclusiva della ricerca è vista in altro modo da Laura Ortolani Serafini. Già nell'avvio con il doveroso, ma quanto infrequente, riconoscimento di copaternità e comaternità del lavoro alle tante persone che con lei hanno lavorato per anni. Poi per il terreno in cui si è insediato e sviluppato il suo Laboratorio: quello della scuola. E infine per l'orizzonte planetario di attività che ne ha costituito e ne costituisce la sostanza. Il lavoro di gruppo: anche questo modo di operare, così spesso tedioso e burocraticamente applicato per insabbiare idee ed iniziative, viene da Laura, nel tempo, esteso a persone ed esperienze diverse si da diventare coinvolgimento di risorse umane ed intellettuali tese al fare anziché al non-fare; all'ideare, al pensare, al proporre e soprattutto al realizzare. È questa forse una visione meno olimpica del valore spesso trasmesso nei giovani per cui l'importante sarebbe partecipare; ma è invece quello più solido e robusto per cui oltre a partecipare, e senza necessariamente dover vincere, l'importante è anche conseguire risultati e progresso.
I genitori di Maddy, seriosa ragazzina di 15 anni, e di Patty, la sua stravagante sorella maggiore, sono morti in un incidente d'auto. Patty, maggiorenne, diventa tutrice di Maddy. Il problema? Il suo senso di responsabilità, decisamente poco sviluppato! Alla vigilia di un importante compito in classe a scuola, la piccola Maddy scopre che la sorella maggiore, che dovrebbe aiutarla a prepararsi, è incinta di un ragazzo che non ama e se ne va misteriosamente, intenzionata a non tenere il bambino. Ma la vita è più forte, e le due sorelle si ritrovano a passare l'estate nella casa di famiglia in campagna. E mentre Maddy scopre l'amore con un giovane vicino olandese, il figlio di Patty si affaccia alla vita in questa traballante situazione. Età di lettura: da 13 anni.
In una società sempre più plurale, sommersa da un sistema mediatico pervasivo e giocato sull’istante, c’è ancora spazio per una reale comunicazione di contenuti culturali? In che modo può svilupparsi l’informazione culturale in un contesto in cui i social media sembrano sostituirsi all’incontro «a tu per tu» e i tweets diventano la principale fonte di notizie? L’esperienza di «Domenica», supplemento culturale inventato negli anni Ottanta da «Il Sole 24 Ore», si offre come interessante e peculiare caso di studio per rispondere a tali domande, e per comprendere come, anche in scenari socio-tecnologici trasformati, ciò che rimane costante nel percorso storico e contenutistico di un giornale di cultura è la centralità dell’umano, con il suo desiderio di infinito e il suo complesso e irrinunciabile bisogno di verità.
MARIA LAURA CONTE, laureata in lettere classiche, ha conseguito il dottorato di ricerca in sociologia della comunicazione ed è giornalista professionista. Direttrice editoriale e della comunicazione della Fondazione internazionale Oasis, per la rivista omonima ha in particolare curato alcuni reportage e interviste da Sudan, Kosovo, Bosnia-Erzegovina, Tunisia, Egitto e Indonesia. Il suo libro Dove guarda l’Indonesia. Cristiani e musulmani nel paese del sorriso (Marcianum Press, Venezia 2006) ha ricevuto il Premio Capri-San Michele 2007.
Questo libretto raccoglie pensieri emersi nel silenzio meditativo, portatori di pace e contentezza per chi li ha scritti, e perciò definiti "di guarigione". Essi possono essere utili a chi sia interessato a una salute psichica intesa non solo come assenza di sintomi, ma come stato di gratitudine e fiducia verso sé stessi e la vita, e un essere nel mondo allineato alla Fonte e testimone della Sua Bellezza. Il testo è ordinato in sei sezioni: L'illusione dell'io - Oltre i veleni della mente - La sofferenza Trasformarsi - Qualità e virtù - Amore e felicità.
Il manuale, nato da esperienze concrete realizzate all'interno di una struttura residenziale, è un testo pratico e completo finalizzato a migliorare il benessere degli anziani, autonomi o semi-autosufficienti, attraverso il potenziamento delle capacità cognitive e il mantenimento delle abilità intellettuali residue. Il libro è articolato in due parti: a una breve sezione introduttiva, che riporta le informazioni fondamentali per svolgere le attività ludico-riabilitative con le persone anziane, segue un'ampia seconda parte, prettamente pratica. Quest'ultima presenta un iter operativo completo, che va dalle modalità di programmazione dell'animazione, agli esercizi da effettuare, alle griglie di valutazione dei risultati. Per ogni esercizio o gioco, progettati o adattati per sollecitare le risorse, cognitive e non, dell'individuo, sono indicati in modo dettagliato gli obiettivi preposti, le modalità di svolgimento, i materiali necessari, i livelli di funzionalità richiesti. Sono inoltre presenti numerose schede finalizzate al lavoro individuale. Il volume è uno strumento valido e innovativo che si rivolge a tutti gli operatori che si occupano di animazione professionale.