"Ripubblicare il testo di Newman mette oggi a contatto con le sue parole. Non siamo nell'Inghilterra della prima metà dell'Ottocento, ma in pieno mondo globalizzato, con un carico di rassegnazione di fronte a meccanismi che ci appaiono più grandi di noi (anche da parte dei cristiani). Queste parole, oggi, risuonano come un monito in un quadro di globalizzazione finanziaria, in cui esistenze e sentimenti sono dominati dalla invisible band del denaro. Non si tratta di 'dottrina sociale', bensì di un confronto serio e serrato con la parola di Gesù, che offre - come dice Newman - 'ampia materia di serio pensiero'. E l'attualità di questo testo del futuro cardinale inglese: come vivere nel capitalismo ed essere cristiani? Newman non presenta facili soluzioni (che peraltro sarebbero oggi datate), ma intende aprire contraddizioni, far pensare e far decidere. Qui sta l'attualità della sua predicazione sulle ricchezze." (dalla prefazione di Andrea Riccardi)
Queste meditazioni, considerazioni devote e preghiere sono state scelte dalla raccolta di testi di John Henry Newman predisposta e pubblicata postuma dal suo segretario ed esecutore letterario, William Neville. Spesso sorprendentemente semplici e dirette, abbinano il linguaggio tradizionale della devozione cattolica alla voce tipica del card. Newman. La maggior parte del testo è costituita dalle Meditazioni sulla dottrina cristiana, più una selezione di commenti alle litanie lauretane. Vi è inclusa anche quella Via breve alla perfezione che esprime vivacemente la convinzione secondo la quale, per amare Dio e obbedirgli, non dobbiamo far altro che svolgere bene i nostri compiti quotidiani. È "perfetto colui che svolge il lavoro di ogni giorno in modo perfetto, e non serve andare oltre a questo per cercare la perfezione".
Figura di spicco della cultura europea dell'Ottocento, John Henry Newman è oggetto di nuovo e crescente interesse, favorito dalla sua beatificazione da parte di Benedetto XVI nel settembre 2010 e per l'attualità del suo pensiero in campo filosofico, teologico, letterario e educativo. Fece scandalo nell'Inghilterra vittoriana la sua conversione dall'anglicanesimo al cattolicesimo: questo atto coraggioso e drammatico fu un profetico segnale per molti uomini e donne del suo tempo e continua a essere un monito per gli uomini e le donne del nostro tempo. Appassionato interprete dell'esperienza umana, Newman elaborò, all'interno della tradizione analitico-empirista, un'originale dottrina dell'assenso e della certezza, che rivalutando l'esistenza concreta superò ogni forma di scetticismo. Fu, in tutta la sua lunga vita, affascinato dal Mistero cristiano. Teologo innovatore e studioso scrupoloso, riconobbe nella Chiesa di Roma la vera continuazione delle prime comunità cristiane. Questa raccolta di brani, tratti dalle sue più importanti opere, vuole delineare, in modo semplice e accessibile a tutti, un profilo del pensiero e della figura di Newman, con l'auspicio che, anche in Italia, un numero sempre maggiore di lettori si accosti agli scritti di questo autore
Una meditazione sulla morte, sull'incontro con Dio e sul destino che attende l'anima cristiana. Newman, attraverso Geronzio, si spinge fino ad una verità profonda e stupefacente, cioè che nella morte si è finalmente se stessi. Introduzione di Enzo Vicari.
Il cardinale John Henry Newman sarà beatificato dal Papa il 19 settembre 2010, a Birmingham, durante il suo viaggio apostolico nel Regno Unito (16-19 settembre 2010). Questo evento segna il culmine della riscoperta di questo grande teologo, oggi considerato tra i più importanti nella storia della Chiesa. In particolare, va sottolineata la sua influenza sul pensiero di Joseph Ratzinger, che si esprime sia nella concezione dell’atto di fede come atto razionale sia nella centralità attribuita alla coscienza, da non confondersi con un individualismo arbitrario.
John Henry Newman (1801-1890), teologo, filosofo e cardinale inglese, è il più autorevole apologeta della fede cattolica che la Gran Bretagna abbia prodotto nel corso della sua storia. Molto amato in Italia, la sua ricchissima opera è ampiamente tradotta in italiano. Verrà proclamato beato da papa Benedetto XVI, una tappa decisiva in vista della canonizzazione, e il 9 ottobre è stato fissato come giorno di festa a lui dedicato.
Convertito della tempra di Paolo e di Agostino, autorevole apologeta della fede, prosatore efficacissimo, questo sacerdote anglicano divenuto cattolico nell’ottobre del 1845 e cardinale nel 1879, sorprende per la modernità delle sue analisi. Molte delle difficoltà che la Chiesa si trova oggi ad affrontare sono puntualmente anticipate nei suoi scritti.
Prima della sua conversione al cattolicesimo Newman fu per quasi vent’anni parroco della chiesa anglicana di Saint Mary, a Oxford, ed era considerato il predicatore più dotato del suo tempo. I sermoni che vi teneva in occasione delle feste più importanti – come nei normali giorni liturgici – sono un esempio tra i più efficaci della straordinaria forza spirituale del suo pensiero.
Qual è il segreto del persistente richiamo esercitato dagli scritti di Newman? Forse risiede nel modo fresco, persuasivo e incredibilmente vivace con cui ci presenta il cristianesimo. Penetra a fondo nelle pieghe delle verità e dei grandi temi che si propone di indagare (l’obbedienza alla Legge di Dio, l’autenticità della professione di fede, l’importanza dell’amore e della carità ecc.), senza il timore di assumere posizioni scomode o difficili, e anzi imboccando con decisione e lucidità le vie che conducono al cuore di ogni argomento. E poi continua a incantarci perché ci sollecita a non dare un fiacco assenso a una serie di enunciazioni astratte, ma a cercare un vivido incontro con un insieme di realtà concrete, che conquistano tutta la nostra persona e a cui ci chiede di aderire senza esitazioni o incertezze, nella sostanza e non solo nella forma.
In questa raccolta, curata dallo stesso Newman, il lettore troverà alcune delle sue omelie più belle, «così rivoluzionarie nella forma e cristalline nel ragionamento», come scrive la grande scrittrice Muriel Spark nella prefazione al volume. La raccolta di quelli che lui stesso considerava i suoi migliori sermoni rappresenta quindi l’introduzione più efficace all'insegnamento di Newman.
Questo volume delle "Opere" di Newman raccoglie il meglio dell'autore in quanto poeta e in quanto cultura di poesia. Nel costituire questa antologia poetica essenziale non poteva mancare l'opera, ad un tempo poetica e teatrale, che è il Sogno di Geronzio, una premonizione della vita eterna. Culmine dello sforzo poetico dell'Autore, ma anche espressione piena dell'orizzonte filosofico e teologico che Newman, nel fare poesia, non abbandonava ed anzi trasfigurava in un registro espressivo più universale della stessa saggistica.
In questo libro sono pubblicati tutti gli scritti oratoriani di Newman ricavati direttamente dai suoi manoscritti autografi. Per la prima volta in assoluto si offre al lettore la possibilita' di poter leggere e conoscere il Newman oratoriano, permettendo a chi legge di comprendere appieno l'identita', e la continuita' della sua vita sacerdotale. Quindi un Newman inedito che si scopre leggendo le pagine straordinarie di questo libro: la spiritualita', l'umanita', la vocazione sacerdotale, la conversione di un Newman fino ad oggi sconosciuto.
Questo volume fa seguito e completa la pubblicazione di La Chiesa dei Padri (2005), arricchendo líopera di tre ritratti di personaggi chiave dei primi secoli del cristianesimo: Giovanni Crisostomo, Teodoreto di Ciro e san Benedetto.
Questi profili si propongono di illustrare líaspetto personale e morale dei primi due santi presentati in un ritratto vivido, basato soprattutto su ´quel genere di letteratura che pi˘ di ogni altro riporta líabbondanza del cuore, la corrispondenzaª; mentre la figura di san Benedetto Ë introdotta da uníaccurata ricostruzione storica delle sue missioni e delle scuole da lui fondate, sottolineando il suo contributo fondamentale alla diffusione della cultura europea, che ne ha fatto, appunto, il santo Patrono díEuropa.
Si tratta di composizioni di carattere anzitutto storico in cui, inoltre, risalta un profonda attenzione della dottrina cristiana, che ha segnato líintera vita e attivit‡ scientifica di Newman, volta allíaccoglienza lucida e appassionata del mistero rivelato e insieme allíesigente e penetrante approfondimento delle risorse razionali della fede.
Raccolta degli Scritti filosofici di John Henry Newman.
´Summaª della vicenda speculativa di Newman (1801-1890) che sostanzia con singolare coerenza e continuit‡ tutto líarco della sua lunga, intensissima esistenza, la Grammatica dellíassenso (1870) presenta ancora e soprattutto oggi una straordinaria attrattiva ideale. Il nichilismo contemporaneo proclama líimpossibilit‡ e dunque líinutilit‡ di ogni tentativo di individuare il senso dellíesistere; Newman propone uno scavo paziente, tenace e aderente alla realt‡ data per rintracciare le radici a cui si ancora líitinerario dellíuomo, dalla prima aurorale consapevolezza alle forme pi˘ alte e complesse dellíintuizione di universi e mondi che da ultimo si proiettano al di l‡ dellíorizzonte stesso del mondo presente. La domanda iniziale circa la natura e la validit‡ della conoscenza di fede porta cosÏ a un cammino a ritroso armoniosamente e coralmente articolato secondo le nervature interne della realt‡ verso il fondamento primo dellíesperienza, in cui líesistere e il conoscere si congiungono in un misterioso saldissimo connubio. Sta in ciÚ la novit‡ e líunicit‡ di questo testo capitale, manifesto del metodo naturale del pensare, richiamo allíimmediatezza del dialogo con la realt‡, invito a ritrovare la semplicit‡ e lo stupore dellíinfanzia spirituale, da cui soltanto nasce ogni forma di autentica edificazione umana.
Dalla introduzione di Luca Orbetello
La Chiesa dei Padri - The Church of the Fathers, qui pubblicata in versione italiana, comprende una serie di articoli di Newman apparsi nella rubrica «Correspondance» del «British Magazine» fra l’ottobre 1833 e il maggio 1837, raccolti quindi in un unico volume nel 1840 appunto sotto il titolo The Church of the Fathers ed editi successivamente, nel 1873, come prima parte del secondo volume degli Historical Sketches.
La penna del giovane Newman già rientrato da quel viaggio per i paesi mediterranei che tanto influsso avrà nella sua vita rivela già lo scrittore sicuro, dalle idee limpide e vigorose e dallo stile chiaro e pieno di fascino, intento a ripercorrere le alterne vicende della Chiesa antica, molte delle quali si sono svolte in luoghi che da secoli non sono più cristiani, quali l’Africa di Antonio e Agostino e l’Asia Minore di Gregorio e Basilio; né manca un vivido riferimento all’Europa cristiana, nella presentazione della vicenda di san Martino. Si trovano così delineati con rara finezza e con evidente ‘simpatia’ i profili di Padri e di Dottori che hanno illuminato il cristianesimo antico e continuano ad essere una preziosa e inesauribile sorgente di luce.
Si tratta di composizioni anzitutto di carattere storico; e, pure, risaltano in esse l’approfondimento della dottrina cristiana e la scoperta dei valori della Chiesa cattolica, che hanno permeato, si può dire, l’intera vita e attività scientifica di Newman, volta all’accoglienza lucida e appassionata del mistero rivelato e insieme all’esigente e penetrante approfondimento delle risorse razionali della fede.
Il cofanetto contiene i sermoni piu significativi di John Henry Newman. I Sermoni sono il genere letterario che ha reso Newman il piu celebre teologo inglese. John Henry Newman (1801-1890), e il piu grande teologo inglese, una delle figure piu significative degli ultimi due secoli della Chiesa che si rinnova. Le Edizioni Studio Domenicano presentano i suoi Sermoni in tre volumi cosi ripartiti: 1) Sermoni di attualita e Sermoni di Oxford; 2) Sermoni sulla Chiesa , sulla giustificazione e sulla penitenza; 3) Un saggio di Don Luigi Chitarin sulle Catechesi" Newmaniane. "