La liturgia è come un pozzo al quale attingere, come da una sorgente, l’acqua viva della salvezza. Ma come poter abbeverarci, senza nulla con cui attingere? La convinzione che anima le pagine di questo saggio è che la coppa attraverso cui abbeverarci dello Spirito sia nient’altro che la nostra umanità, fatta di sensi e di sentimenti. Portando noi stessi al pozzo della liturgia, noi facciamo del nostro corpo il luogo dell’incontro: un incontro sensibile allo Spirito, che accende di luce i sensi del corpo e di amore i sentimenti del cuore. Il breve viaggio alla scoperta dell’importanza dei sensi e dei sentimenti nella liturgia ci conferma di quanto il modello liturgico scaturito dalla riforma del Concilio Vaticano II sia ancora tutto da scoprire e valorizzare, nelle sue ricchezze e nelle sue potenzialità.
Da sempre la meditazione della Passione di Cristo ha spalancato il cuore alla conversione. Al cuore della Passione non c'è il dolore ma l'amore. Cristo non ci ha salvati perché ha molto sofferto ma perché ha amato fino a dare la vita, svelandoci il definitivo, sorprendente, inatteso volto di Dio. Libero, Dio muore per amore, indicandoci il percorso del discepolo che, scoprendosi amato, sceglie di amare. Il percorso di questa Via Crucis non segue le tradizionali stazioni ma ne propone 14 nuove, fondate evangelicamente, che accompagnano l'orante nell'intensità del cammino dell'amore crocifisso. Il sussidio può essere uno strumento utile per comunità parrocchiali e gruppi di giovani e adulti per vivere momenti di preghiera e riflessione sulla Passione.
Queste riflessioni sui ministeri liturgici, cioè sui diversi servizi operati all'interno e a favore della liturgia, sono dedicate ai "sarti" chiamati a tagliare e cucire il giusto "abito liturgico" per ogni assemblea. E provengono dal contatto quotidiano con la "bottega" di un ufficio liturgico diocesano, dove la teoria appresa sui libri è chiamata a confrontarsi con le esigenze di chi, concretamente, opera nel settore. Un aiuto per passare dal "fai da te" alla "bottega d'arte" per trovare la risposta giusta alle diverse questioni e ai singoli problemi posti dal servizio liturgico.
Un importante e pratico libro per meglio comprendere quali cambiamenti comporterà nella pratica della celebrazione il Nuovo Messale Romano.
Un atteso strumento elaborato da uno dei più accreditati e stimati teologi e liturgisti del nostro tempo, don Paolo Tomatis.
Un libro chiaro, immediato e completo. Ogni momento della Celebrazione viene analizzato in vista dei cambiamenti attesi.
LE MEDITAZIONI DI PAOLO VI PER IL TEMPO ORDINARIO (DOMENICHE 1-17). UN RACCOLTA DIPREZIOSI TESTI DEL PONTEFICE CHE PUO`ESSERE DI GRANDE AIUTO AI SACERDOTI PER LA PRODUZIONE DELLA PROPRIA OMELIA DOMENICALE. L'attenzione privilegiata che paolo vi dava alla domenica , festa primordiale" e "fondamento e nucleo di tutto l'anno liturgico", lo ha portato a celebrare varie messe domenicali "per il popolo". Il curatore di questo libr o ha fatto una scelta tra i testi che sembravano piu`adatti ad interpretare l'uno o l'al tro dei temi che le varie dome"
Il tempo di Pasqua, che la Chiesa celebra come un solo giorno di festa, anzi come una grande domenica, e caratterizzato dall'Alleluia. Paolo VI in queste sue meditazioni affronta i principali temi di questo tempo liturgico.
A partire dai testi del Compendio Paolo Curtaz illustra e spiega la liturgia e i sacramenti. Il volume comprende una sintetica introduzione, percorsi di lettura per utilizzare il volume nell’esperienza personale e nella catechesi; chiude il volume una sezione di attualizzazione.
L'Autore
Paolo Curtaz è valdostano e alterna il suo tempo fra la montagna, la sua famiglia e la voglia di conoscere le cose di Dio. Ha una formazione teologica e, da anni, scambia le sue riflessioni con chi condivide la sua ricerca. Ha scritto numerosi libri di spiritualità, tradotti in rumeno, polacco, spagnolo e portoghese. Collabora con la rivista, «Parola e preghiera», che vuole fornire una traccia di preghiera per l’uomo contemporaneo. Con l’associazione Zaccheo, di cui è presidente, organizza numerose serate e week-end di esegesi spirituale in giro per l’Italia e propone viaggi biblici in Israele. Ha fatto il prete con passione per vent’anni e ora, in altro modo, continua a raccontare di Dio. Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato: La Parola spezzata (2006), La Parola compiuta (2007), La Parola incarnata (2008), La lettera perduta (2008), Cristiano stanco? (2010), Dov’è Colui che è nato? (2010), Convertirsi alla gioia (2010), L’ultimo sì (2010), ABC della fede cristiana (2010), Gesù zero (2011), In coppia con Dio (2010), Il grande abbraccio. Via Crucis (2011) e Sul dolore. Parole che non ti aspetti (2012). Nel 2011 ha pubblicato per Mondadori Strade Blu Perché restare cristiani. Il suo libro più recente è L’Amore e altri sport estremi (Edizioni San Paolo 2012).
Rimettere al centro tanto la questione del lavoro quanto la dimensione della festa non significa fare un'operazione di retroguardia, ma prendere coscienza dei valori su cui si giocano le scelte delle persone e delle società. Come viverli nell'era della flessibilità, accordandoli l'uno all'altro?
Un invito a ritrovare la dimensione festiva della fede.
Accende lumen sensibus, infunde amorem cordibus": la sapienza dell'antica invocazione allo Spirito Santo non lascia dubbi circa il pieno coinvolgimento dei sensi del corpo nell'esperienza liturgica della fede. "