335 pensieri del grande mistico spagnolo, principe dei poeti". "
I Fioretti sono una raccolta di 53 fatti notevoli della vita di san Francesco e dei suoi compagni, redatti da un autore toscano anonimo nella lingua volgare del tempo, tra il 1370 e il 1390. Ci presentano lo spirito del francescanesimo primitivo. L'originalità di questa edizione dei Fioretti sta nel fatto che il curatore, padre Giuseppino De Roma, ha riscritto il testo originale in un italiano corrente, cercando tuttavia, di conservare una rigorosa aderenza all'originale, per trasmettere, il più possibile, il sapore del linguaggio primitivo che fa dei Fioretti un capolavoro letterario, oltre che un'opera altissima di ascetismo e misticismo. Ai Fioretti sono unite cinque Considerazioni sulla cinque stimmate del Poverello, scritte dallo stesso autore.
Preghiere per ogni giorno della settimana con San Francesco.
La figura di Italo Alighiero Chiusano (1926-1995), scrittore, autore di teatro, fine germanista e uomo di profonda fede, a quasi venti anni dalla morte, continua a interrogarci in tutta la sua ricchezza attraverso i contributi di alcuni dei più fini studiosi e conoscitori della sua opera, in una varietà di temi e di prospettive che mettono bene in luce l'attitudine di vera libertà intellettuale e di parresia cristiana che ha sempre caratterizzato gli interventi di Chiusano, non casualmente definito, da Vittorio Messori, un "cristiano a visiera alzata", così come la sua costante preoccupazione per una riforma della Chiesa che la riporti a un vero e coraggioso radicalismo evangelico, la sua singolare attenzione alla "questione ebraica" in letteratura, la sua stessa idea di letteratura e di grande letteratura. Nella speranza di riportare all'attenzione e, magari, alla lettura di tanti, un autore nella cui scrittura si intrecciano storia e attualità, cultura e spiritualità e dove emerge la luc ida coscienza di testimoniare il rapporto tra il visibile della vita e l'invisibile del mistero di Dio.
Incontrarsi, in maniera diretta, con i testi della prima cristianità è sempre affascinante perché attraverso di essi si entra in contatto con la fede della Chiesa primitiva. Accostarsi alle catechesi del Crisostomo significa entrare in contatto con un autorevole esponente di una delle espressioni più feconde della riflessione liturgica della prima cristianità: la mistagogia, intesa come spiegazione e introduzione alla contemplazione e alla celebrazione del mistero di Cristo attraverso il Battesimo e la Santa Cena, che costituivano i sacramenti dell'iniziazione all'epoca in cui Crisostomo operava.
Raccolta di due opuscoli di S. Tommaso D'Aquino: il 'De ente et essentia' e il 'De unitate intellectus'. Entrambi hanno uno speciale significato nel pensiero medievale e all'interno dell'opera di San Tommaso. Il presente volume raccoglie due opuscoli di san tommaso d' aquino: il de ente et essentia e il de unitate intellectus. Entrambi hanno uno speciale significato nel contesto del pensiero medievale e all'interno dell'opera di san tommaso. L 'argomento degli opuscoli e`d iverso, ma vi e`in essi una convergenza e un unico sviluppo dottrinale. Il primo, di natura filosofica, segna l'aurora della metafisica tomista. E' uno scritto giovanile, il primo certamente per fama nella storia del tomismo, che ha suscitato molti commenti per la sua brevita e incisivita e continua tutt'oggi ad essere tradot to, conservando ancora dopo sette secoli la sua forza e freschezza giovanile. Il secondo h di natura polemica. In esso san tommaso disputa contro gli averroisti di parigi sulla natura dell'intelletto umano, al fine di confutare un grave errore antropologico incompatibile con la fede cristiana. E un trattato molto ricco d ingegno e di vis polemica.
La profonda spiritualita e la costante preoccupazione per la fede, fanno del Damasceno l'ultimo grande teologo della Chiesa greca antica.
del papa vissuto a cavallo del vi e vii secolo e`rimasto un ricchissimo carteggio, dove egli si rivela come un personaggio poliedrico, attento alle esigenze dei piu`poveri, interlocutore di uomini di governo. Del papa vissuto a cavallo del vi e vii secolo e`rimasto un ricchissimo carteggio, dove egli si rivela come un personaggio poliedrico, attento alle esigenze dei piu`poveri, interlocutore di uomini di governo. Le lettere di gregorio magno hanno un grande valore storico per comprendere un periodo oscuro per l'italia e denotano il suo grande interesse non solo per la pastorale e la cura delle anime, ma anche per l'eco nomia e per i temi giuridici. In questo volume sono contenuti i libri viii - x delle lettere, relative al periodo settembre 598 - agosto 600. F iglio di una ricca famiglia romana, abbraccir la vita monastica trasformando la sua villa sul celio nel monastero di s. Andrea, per dedicarsi alla preghiera e alla contemplazione. Non fu cosl. La storia lo volle papa in un tempo drammatico per l'occidente cristiano: i longobardi devastavano le campagne a ridosso di roma, proprio quando una pestilenza mieteva molte vittime. A questo clima di profonda incertezza rispose con energia e acume politico. Stipulr una tregua con il re longobardo agilulfo, invir monaci in britannia per evangelizzare angli e sassoni, riformr la liturgia.