Il presente volumetto ha uno scopo informativo (livello storico) e formativo (educazione alla fede). Al suo interno vengono presentati: "L'origine e l'evoluzione del Sant'Uffizio; Le riforme del primo Novecento; La Congregazione per la Dottrina della Fede; Il Dicastero secondo la costituzione apostolica Pastor bonus". Al suo interno sono contenute informazioni sulla struttura e l'organizzazione sia della Congregazione per la Dottrina della Fede (personale, uffici, procedure, esame delle dottrine, normative) sia degli organismi ad essa collegati "la Pontificia Commissione Biblica, la Commissione Teologica Internazionale e la Pontificia Commissione Ecclesia Dei". In Appendice è presente la documentazione inerente alla Serie dei Cardinali Segretari (1602-1966) e Prefetti (dal 1966), la Lettera apostolica sotto forma di motuproprio Itegrae servandae e la Costituzione apostolica Pastor bonus (articoli 48-55). La Prefazione del volume è a cura del cardinale Prefetto Gerhard Müller.
The Mediterranean, both sea and a a theatre, has served throughout history as a fundamental crossroads for the political-religious dynamics and international tensions that characterize the various worlds, east and west, south and north, that meet in this basin. Starting from these premises, the present work examines within a chronological span that goes from the conclusion of the Second World War to the end of Pius XII's pontificate - the contribution offered by the Holy See and by Catholics from different national contexts in deciphering the role of the Mediterranean Sea within the wider global context. As such, constitutes a a reflection on this geographical space with its peculiar cultural, economic, political, and religious realities by highlighting the role played by the Mediterranean in the elaboration of visions and projects of civilization.
This work is the fruit of a wider research programme called Occidentes - Horizons and projects of civilization in the Church of Pius XII. It brings together the work of seven historians from different European Universities.
L'Annale «Thinking Democracy Now: Between Innovation and Regression» mette a tema le trasformazioni che interessano le democrazie contemporanee, sviluppandosi intorno a un significativo paradosso: la democrazia oggi gode di un'indiscussa egemonia al punto che anche chi la mette a repentaglio lo fa in suo nome, promettendo di accrescerla o di estenderla, non di umiliarla o superarla. Rinata nel Secondo dopoguerra in contrapposizione alle dittature di massa, la democrazia costituzionale è un ordine politico che non ha un fine predeterminato se non la propria sopravvivenza ed è sempre esposta al rischio. A partire da questa premessa, il volume accompagna il lettore attraverso una riflessione che spazia dalle questioni teoriche e istituzionali alle esperienze e sfide politiche più rappresentative in ciascuno dei cinque continenti. Il volume curato da Nadia Urbinati, grazie al concorso di studiosi e interpreti internazionali, prende in esame la trasformazione dei processi democratici, analizzandone tentazioni regressive e opportunità di innovazione in un orizzonte geopolitico globale.