Este libro es un conjunto de homilías sobre el Evangelio de la Misa de los sucesivos domingos del año litúrgico; para hacer oración con el Evangelio en referencia a la liturgia. El autor escribió esas homilías va a hacer ahora 50 años, cuando era capellán en la Universidad de Madrid.
La lectio divina del Evangelio en oración, que se ofrece en este libro, está hecha sobre el Misal de San Pío V, que entonces era todavía sencillamente «el Misal». Estas homilías muestran la continuidad de la Palabra de Dios en medio de los cambios y reformas de los ritos litúrgicos.
«Al releer estos papeles, comenta el autor, he comprobado que hay una continua insistencia en que la donación de la fe y el mensaje cristiano son llamada de Dios para ser respondida no fuera del mundo sino (...) en toda la actividad cotidiana, privada y pública, de hombres y mujeres. Era el impacto en mi predicación de la "unidad de vida" del cristiano, de que nos hablaba de manera inolvidable san Josemaría Escrivá de Balaguer.»
Pedro Rodríguez, teólogo, es Profesor de la Universidad de Navarra, Académico de Número de la Pontificia Academia de Santo Tomás y de la Real Academia de Doctores de España. En Rialp ha publicado Teología y Ecumenismo (1978), Eclesiología 30 años después de «Lumen Gentium» (1994), El Catecismo Romano ante Felipe II y la Inquisición española (1998) y la Edición crítico-histórica de «Camino» (3ª ed. 2004).
Con data del 29 giugno, festa degli Apostoli Pietro e Paolo, è stata promulgata la nuova Costituzione Apostolica per le contemplative Vultum Dei Quaerere. È un dono, un grande dono di Papa francesco alla vita contemplativa femminile a conclusione dell'Anno della Vita Consacrata. Il presente volume è un commento al documento.
È stato nella rosa dei "papabili" degli ultimi due conclavi. Honduregno, salesiano, arcivescovo di Tegucigalpa, il cardinal Oscar Rodriguez Maradiaga è uno degli uomini più vicini a Bergoglio, suo amico fraterno fin dai tempi della collaborazione nella Conferenza episcopale latino-americana. Il 13 aprile 2013 il Papa argentino lo ha messo a capo del primo "consiglio dei ministri" della storia della Chiesa: il gruppo dei nove cardinali da tutto il mondo che ha il compito di consigliarlo nel governo della cattolicità e di coadiuvarlo nella riforma della Curia romana. Nella lunga conversazione con Antonio Carriero racconta le sfide che il "Consiglio dei nove" ha dovuto affrontare in questi tre anni: la questione della trasparenza nella gestione del denaro in Vaticano, la riforma dello IOR, l'accorpamento dei dicasteri, l'obiettivo di una sinodalità concreta e non teorica, l'organizzazione di una Chiesa sempre meno romano-centrica e sempre più universale. Il racconto svela come si sta progressivamente attuando dall'interno il processo di riforma e le molteplici resistenze al cambiamento di coloro che, secondo Maradiaga, «non sono misericordiosi con Francesco». Inediti e avvincenti sono alcuni particolari sugli ultimi due conclavi, sulla rinuncia di Benedetto XVI, sull'elezione di Francesco e sul giorno in cui il Papa gli disse: «Oscar, ho bisogno del tuo aiuto». Nelle parole del cardinal Maradiaga si intravedono i passi lenti e faticosi di una Chiesa che vuole rinnovarsi nei gesti e nello stile, senza snaturare ih-suo messaggio: una "Chiesa in uscita", una "Chiesa povera per i poveri", una "Chiesa inquieta".
Passione, tristezza, amore, tradimenti, lacrime, allegria, incontri, paura, solitudine, gelosie, invidia, ambizione, intrighi, rancori ostinati, lotta, generosità, adulterio, bontà… Tutto questo – e molto di più – è contenuto nel Vangelo. Esso ci svela chi è Dio e ci aiuta a capire chi siamo noi, perché parla delle nostre vite, della nostra umanità a un tempo fragile e potente, della capacità di compiere il bene o il male, di quello che siamo in grado di scegliere. Parla delle nostre ferite, delle nostre possibilità, di quello che impariamo e di un Dio che continua a venirci incontro. L’Autore ci fa avvicinare al Vangelo in modo diverso… ci chiede di lasciarci sorprendere dall’umanità dei personaggi che si incontrano. Ogni capitolo si struttura in tre parti: la contemplazione immaginativa di una pagina di Vangelo, una riflessione spirituale che rende concreto e attualizza il messaggio, una preghiera.
Las páginas de este libro están dedicadas a mostrar cómo Dios ha puesto en marcha una Historia de salvación en la que se revela como misericordioso. Es una revelación progresiva en la que aparece caminando junto a su pueblo, conduciéndolo a una meta de salvación plena que se realizará por medio de Jesús, su Hijo hecho hombre. Esta revelación tiene dos partes, una primera de preparación y promesa, y otra de cumplimiento y plenitud por Jesucristo. Testigo de toda esta Historia son los libros de la Biblia, los del Antiguo Testamento y los del Nuevo. La presente obra presenta una visión general de la primera etapa, el AntiguoTestamento, ofreciendo a la luz de la misericordia varias panorámicas de su contenido, rico y variado.
Antonio Rodríguez Carmona, doctor en Teología bíblica y en Filología bíblica trilingüe, es profesor emérito de Nuevo Testamento y Literatura Intertestamentaria en la Fa cultad de Teología de Granada, materias sobre las que ha escrito libros y artículos. En la BAC ha publicado La religión judía. Historia y teología (2002), así como Evangelio según san Lucas (2014) y Hechos de los Apóstoles (2015), ambos de la serie Comprender la Palabra.
La difamación tiene muchas variantes. Se puede atribuir a otro una culpa falsa, o exagerar una culpa verdadera. Se puede sugerir que el bien que ha llevado a cabo tiene intenciones torcidas. O hablar mal de un colectivo, o sembrar una sospecha… Cuando el río suena, agua lleva.
Por escrito, su voz llega más lejos, dura más tiempo, y más aún si la vocean los actuales medios de comunicación.
La ética cristiana ha dicho mucho sobre esto. El autor, experto en esa materia, analiza motivos, daños y posibles remedios.
Ángel Rodríguez Luño es decano de la Facultad de Teología de la Universidad de la Santa Cruz (Roma), donde enseña teología moral. Desde 1993 es consultor para la Congregación de la Doctrina de la Fe y autor de fama internacional en el ámbito de la ética.
Chi non vuole essere felice oggi? Il giovane e l'anziano, l'uomo e la donna, il celibe e lo sposato, chi crede in Dio e chi non vi crede. Chimera insensata o desiderio legittimo? È possibile una felicità liberata dalla tirannia del sentirsi bene a tutti i costi? Questo libro è una mappa: ci aiuta a scoprire sentieri possibili per raggiungere una felicità reale... Oltre e al di là quella apparente che media e pubblicità vendono a basso costo, la felicità è possibile anche nelle difficoltà, «di notte», come dice l'autore, se si tengono fermi certi valori e sono chiari gli obiettivi verso cui si punta. Una felicità intelligente comporta anche fallimento, debolezze, rischio. Aprirsi poi alla proposta paradossale del Vangelo permette di scoprire come chi impegni la propria vita per gli altri riceva il cento per uno, sì, anche di felicità... anche in questo mondo.
Trattato di etica filosofica per le facoltà di filosofia. Il testo, con linguaggio piano, introduce lo studente di filosofia, che affronta riflessivamente per la prima volta la problematica etica, dentro tematiche obbiettivamente assai difficili.
Papa Francesco ha portato aria nuova all'interno della Chiesa e ha scelto la strada del rinnovamento radicale di molte sue strutture. Questo appare evidente anche dalla scelta dei suoi principali collaboratori. A capo del gruppo di cardinali che devono consigliarlo nel governo della Chiesa universale, Francesco ha collocato Oscar Rodriguez Maradiaga, il primo cardinale nella storia dell'Honduras. Ma chi è questo personaggio molto attivo nel suo Paese e ben conosciuto in tutta l'America Latina? Quale impatto produrrà la sua azione sulla Chiesa, visto che dovrà fra l'altro occuparsi della riorganizzazione della Curia romana? Le interviste che Eric Valmir, corrispondente di Radio France a Roma, gli ha fatto in questi anni, inseguendolo in giro per il mondo, raccontano con efficacia e vivacità la vita e il pensiero di un uomo che parla sempre con estrema chiarezza e in modo franco e diretto. L'attenzione ai più poveri, l'ostinata ricerca del dialogo, il coraggio con cui contrasta i mali del continente latino-americano (narcotraffico, criminalità, corruzione) ma anche le disuguaglianze del mondo intero, rappresentano le coordinate del suo impegno instancabile nella sequela di Cristo. Non c'è dubbio che la sua presenza a fianco del pontefice avrà un peso non piccolo nel cammino futuro della Chiesa e del mondo cattolico.