L'infanzia è la sede della verità e il tempo è un processo di decadimento. Ma all'immagine dell'infanzia innocente se ne è sempre contrapposta un'altra: il bambino come essere ambiguo, potenzialmente malvagio, comunque misterioso. Dopo i bambini, i sogni: prima di essere interpretati dagli psicoanalisti come messaggi provenienti dal mondo interiore, per alcuni millenni sono stati letti come messaggi degli dei e dei demoni. Infine i furori, che sono stati variamente presentati come eroici, come bestiali, come collettivi. "Mandati dagli dei": questa espressione è stata usata molte volte, in epoche diverse, sia a proposito di bambini, sia a proposito di sogni, sia facendo riferimento ai furori.
Nella cultura della comunicazione di massa il singolo individuo si sente sempre più incapace di ascoltare ed essere ascoltato. Ciò impedisce di costruire rapporti stabili e significativi. Unica via d’uscita a questa situazione è imparare ad ascoltare in modo efficace. Proprio per questo l’autore ha definito l’ascolto che propone "ascolto costruttivo", in quanto relazione accogliente, non giudicante e, appunto, costruttiva. Pur derivando da numerose scuole psicologiche, le tecniche e le strategie indicate appaiono semplici e immediate, il che non elimina l’impegno dell’"allenamento" per impadronirsene ed applicarle efficacemente.
Note sull’autore
Raffaello Rossi, consulente coniugale e familiare, formatore IRRSAE, grafologo, esperto di dinamiche e tecniche della comunicazione e docente di educazione e didattica all’Ateneo filosofico domenicano di Bologna, è sposato e ha tre figli. Dirige il Centro di consulenza per le famiglie gestito dal Centro Gian Paolo Dore in convenzione col Comune di Bologna ed è responsabile della Scuola permanente dei genitori dello stesso Centro. Dal 1999 è redattore della rivista Il Consulente Familiare, organo dell’Associazione omonima. Dal 2000 è membro del consiglio direttivo dell’Associazione italiana dei consulenti coniugali e familiari. Per i Quaderni del Centro Dore ha pubblicato: Diventare maggiorenni insieme, Bologna 1989; Con i nostri figli da zero a sei anni, Bologna 1992. Per l’IRRSAE.E.R. ha pubblicato: Saper comunicare in gruppo, Bologna 1994; In viaggio tra gli archetipi (un percorso junghiano), Bologna 1994. Inoltre Genitori/Educatori: impariamo insieme. Manuale per corsi base sulla comunicazione in casa e a scuola, Bologna 1995; Comunicazione, reti sociali e prevenzione del disagio. Manuale sulle tecniche di osservazione e comunicazione per la prevenzione e la limitazione del disagio, Bologna 1996; Piccoli genitori grandi figli, Bologna 2001.
Il grande mondo della nutrizione sta cambiando. Un piatto di pasta o una porzione di formaggio possono avere lo stesso numero di calorie, ma i loro principi nutritivi causano reazioni diverse all'interno dell'organismo. È ora di superare il vecchio concetto del calcolo delle calorie giornaliere, perché queste, all'interno del corpo umano, non esistono. Negli ultimi anni, le scoperte sulla genomica nutrizionale hanno dimostrato che gli alimenti che assumiamo ogni giorno sono in grado di "dialogare" con le cellule e con il nostro patrimonio genetico (DNA). Il cibo modula la risposta del DNA delle cellule così da orientare l'organismo verso una condizione di salute e di un sano peso corporeo. Questo libro rappresenta il nuovo orizzonte nel controllo del peso: controllare la nutrizione non solo per dimagrire ma per fornire all'organismo tutte le molecole di cui ha bisogno per stare in salute. L'autore, partendo da questo concetto, guida il lettore in un "viaggio" alla scoperta del proprio corpo spiegando, con linguaggio semplice e immediato, quali sono i meccanismi che portano a vivere in salute e i consigli alimentari per raggiungere un sano peso forma.
Il testo propone un percorso di formazione per genitori ed educatori, basato sull'esperienza della "scuola genitori" del centro G. P. Dore di Bologna. Ogni incontro si articola in tre momenti: uno stimolo iniziale, che introduce l'argomento, ne inizia l'analisi e fornisce spunti di riflessione; un'attivazione (attraverso questionari, simulazioni, confronti a tema), che può essere individuale o un piccolo gruppo; una sintesi, con dibattito e piste di approfondimento. L'obiettivo è aiutare il lettore a riflettere e a mettere in ordine le proprie esperienze, allargare, anche se di poco, il campo delle sue conoscenze e competenze sulla comunicazione educativa, dando coscienza delle possibilità di ascolto, accoglienza e intervento educativo.
UN COMMENTO PUNTUALE E APPROFONDITO DELLA LETTERA AI COLOSSESI E LA LETTERA AGLI EFESINI.
ANCHE QUESTO MUSICAL DEI GEN ROSSO STA RACCOGLENDO UN SUCCESSO NOTEVOLISSIMO; IL SIGNIFICATO DELL OPERA E`IDEAZIONE, PROGETTAZIONE E CREAZIONE DI STREETLIGHT", OVVERO OFFRIRE UN OMAGGIO A CHARLES, ISPIRATORE DI BUONA PARTE DELLE CREAZIONI DEI GEN ROSSO. "
Un contributo alla conoscenza di San Galgano, dei luoghi e delle memorie galganiane. Le pagine di questo volume portano un chiaro e corretto contributo alla conoscenza di san galgano, dei luoghi e delle memorie galganiane, sottraendo l'uomo ed il santo ad una molt o impropria ed improbabile lettura e classificazione leggendaria, quando non esoterica, e restituendolo alla storia. In tal modo, credo, si off rira un ulteriore aiuto per gettare lo sguardo oltre la superficie della vicenda di san galgano, ed anche oltre ai parallelismi, spesso veramente forzosi, con la saga arturiana della tavola rotonda e della spada nella roccia, soprattutto per cogliere la sostanza e la radicalita del dramma e del messaggio del cavaliere-eremita to
L'episodio del ratto delle Sabine ha affascinato molti pittori, non altrettanti scrittori e studiosi. Per lo più, lo si incontra nel vigoroso racconto di Tito Livio e finisce per diventare un remoto ricordo scolastico. Ma per un giurista quella leggenda è una vera sfida. Intrecciato in una sequenza di astuzie e sopraffazioni non è solo, infatti, quell'episodio, ma tutto il periodo delle origini romane. E Roma significa una civilità il cui apporto fondamentale fu il dispiegarsi di un'immensa potenza e insieme la fondazione di almeno due parole: legge e Stato. Tanto basta per far intendere come un noto giurista abbia voluto ripercorrere questa storia ricercando i primi passi di una civiltà del diritto.
Lo studio intende dimostrare come le tecniche mistico-ascetiche dei padri esicasti (Cristianesimo orientale) non siano che l'eredità diretta delle pratiche di elevazione filosofica già note ai filosofi greci (presocratici-cinici-stoici-platonici, ecc.). Figura di costante riferimento per tutte le tematiche affrontate è S. Nikodemo, colui che raccolse la famosa Filocalia. Il volume si impone per la ricchezza del materiale considerato e per il taglio che risulta accessibile anche per i non specialisti.
"I capitoli che compongono il libro hanno per oggetto la nuova astronomia, le osservazioni compiute con il cannocchiale e il microscopio, il principio di inerzia, gli esperimenti sul vuoto, la circolazione del sangue, le grandi conquiste del calcolo ecc., ma accanto a questi argomenti i vari capitoli sono anche volti a esporre le grandi idee e i grandi temi che furono centrali nel corso di quella 'rivoluzione': il rifiuto della concezione sacerdotale o ermetica del sapere, la nuova valutazione della tecnica, il carattere ipotetico o realistico della nostra conoscenza del mondo, i tentativi di impiegare i modelli della filosofia meccanica, l'introduzione della dimensione del tempo nella considerazione dei fatti naturali." (Dalla premessa)